<<Sì padre, davvero. Inviterò la principessa Brianna al ballo. >>
<<Figlio lo che bella notizia! Ho da subito notato che c'è stata intesa tra voi>> lo abbraccia il padre.
<<Sì già. >> mormora Louis sospirando e cercando di scacciare la fastidiosa sensazione che gli sta schiacciando il petto.
Qualche ora prima
<<Te ne prego Harry>> Nick tolse il libro dalle mani del riccio catturando così la sua tanto ambita attenzione.
<<Ehi ma che fai?! >>
<<Andiamo, eri così felice quando hai imparato a ballare. Non vuoi fare vedere anche agli altri come sei bravo? >> gli scostó un ricciolo dal viso.Harry si ritrasse leggermente da quel contano. No okay, quello decisamente non gli piaceva.
<<No uhm io pensavo di chiedere a Louis di andare al ballo. >>
<<Oh povero piccolo Harry. Non lo sai vero? >>
<<Non so che cosa? >> la sua attenzione ormai completamente rivolta all'assistente del principe.
<<Louis deve andarci con la principessa Briana. Dovrà sposarsi prossimamente e si insomma, al ballo dovrà invitarci la sua futura sposa quindi a meno che tu non abbia intenzione di fermarti qui più del previsto... E onestamente non so quanto sarebbe felice il padre di farlo sposare con un uomo. >>
<<Oh>> esaló un tremolio <<n-non lui non me lo aveva detto>>
<<Non voleva che ci rimanessi male. >> puntualizzó Nick alzandosi in piedi.
Il giovane lo guardó interrogativo quando gli porse la sua mano <<Forza in piedi. Dobbiamo fare pratica per il ballo, come salutare, argomenti di cui è necessario parlare e cose del genere... >>
Harry sprofondó nel divano <<No Nick. Non mi va più di venire al ballo e sappiamo entrambi che non è colpa tua però io uhm... >>
"Vorrei farmi stringere dal principe finché il suo profumo di rugiada non mi ha riempito i polmoni, voglio che mi faccia volteggiare davanti a tutti gli invitati in modo che inizino a spettegolare imbarazzati sul fatto che il giovane Louis sta ballando con uno sconosciuto"
<<Harry dolcezza ti sei incantato? >>
<<C-cosa? >>La mano di Nick gli sventolava davanti alla faccia.
<<Ho detto che non ha importanza con chi ci vai. Devi farti vedere da Louis e fargli pentire di non averti invitato. E poi andiamo>> si rimise seduto accanto al sirenetto <<non capita tutti i giorni di essere invitati ad un ballo. >><<Non so come comportarmi. Non sono mai stato ad un ballo. >> si spostó a disagio sul divano.
<<Non devi preoccuparti di questo. Ci sono io per aiutarti. >>
Dopo qualche istante di titubanza Harry decise che non ci sarebbe stato nulla di male.
<<Va bene Nick accetto. Verrò al ballo con te>> mostró cordialmente le fossette.
Quello che non sapeva però era che Nick non era l'unico che stava guardando il suo sorriso. Louis fuori dalla porta, con il pugno ancora in aria proto a bussare, aveva sentito.Ma la cosa che aveva sentito maggiormente, era qualcosa all'altezza dello sterno che si crepava debolmente.
Presente
Intorno ad Harry le persone volteggiavano leggere come se volassero. Le coppie si tenevano strette, si avvolgevano con le braccia ma allo stesso tempo sembrava che si sfiorassero semplicemente in maniera delicata.
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Il canto della mia dolce sirena (LARRY)
Fanfiction~ > balbetto il sirenetto prendendo la camicia che il principe gli stava ponendo. > Louis era stato subito colpito dallo sconosciuto. Era uscito leggiadro dalla schiuma delle onde e con quelle belle cambe avrebbe potuto fare invidia alla Venere d...