Pw voi stessi
Sfoggiai la mia posa più combattiva; anche se era messa in ombra dalla sagoma dei bei capelli che, appena sentite le parole di Jotaro, si mise davanti a me con fare protettivo
"Ragazzi provo a visionare la situazione dall'alto"
"Okey ma fai attenziome"
Dopo aver sorriso al JOJO più piccolo, usai il mio potere per levitare abbastanza in alto da poter essere occultata dal nemico
"Sembra che voi stupidi non impariate la lezione ahahaha"
Una voce non famigliare si fece largo nella situazione
"Bastardo fatti vedere!"
"Su su calma ragazzi, se vi farete ammazzare semplicemente, vi prometto che, forse non vi farò soffrire più del dovuto"
"Yare yare daze, chi credi che soffrirà?"
Alla battuta del ragazzo, il nemico si mise a ridere e sbucò dal suo nascondiglio.
(Immaginatevi lui)
Che dire di lui se non che era troppo bello per essere così cattivo, ovviamente il mio Josuke non lo batte nessuno, ma devo dire che i suoi capelli biondi; gli occhi azzurri; accompagnati da quel suo stile elegante, facevano di lui un affascinante uomo
"Mi presento sono Claude e mi sono permesso di chiamare il mio stand Rubber"
"Non frega a nessuno questo lo sai?"
Disse infastidito il capellone
"Ma che maleducato, ora ci credo perché mi hanno chiesto di eliminarti, una feccia come te dovrebbe essere fatta estinguere!"
Per l'insulto lanciato al mio amato, il ragazzo perse ogni fascino ai miei occhi; stringevo forte i pugni per cercare di tranquillizzarmi e non intervenire prima di quanto non sia necessario
Jotaro mi fece ritornare in me, quando iniziò a parlare:
"Hai chiamato così il tuo stand perché ha il potere di cancellare le cose?"
"Mmmm deduco che tu sia quello intelligente del gruppo! Tuttavia non è la soluzione corretta e siccome non posso rincasare tardi ora inizierò lo scontro!"
Così disse e così fece; senza preavviso si fiondò sui ragazzi
Grazie al suo stand riuscì ad incassare dei brutti colpi ai jojo's
Ma come ci riusciva? E soprattutto perché non reagivano?
Queste erano le domande che mi frullavano in testa
Ad un certo punto il criceto che c'era nella mia testa, iniziò a girare, fornendomi l'illuminazione
Anche se non avevo un piano completo del nemico non potevo più stare a guardare, così scatenai un tornado che fece fare al nemico un bel giretto, mentre aiutavo gli uomini a rialzarsi
"(T/n) è pericoloso stare qui, vai via!"
"Mio bei capelli, lo sai che quello che mi stai chiedendo è impossibile"
"Ma guarda guarda, un nuovo ostacolo da eli-"
Il ragazzo non terminò la frase, poiché capì che ero una ragazza
"Una ragazza? Che combatte? Oh no no, non posso permettermi di ferire un così bel fiore di loto"
Disse avvicinandosi per farmi un bacia mano
"Non toccarla verme!"
"Taci capellone!"
"Oh no"
Dissimo in coro io e Jotaro, tuttavia non potevo permettermi falle nel mio piano, così lo drenai in tempo, dicendogli:
"Bei capelli, non fare niente di avventato, ti devi fidare di me!"
"Ma"
"TI FIDI DI ME?"
Senza esitazione rispose con un si, era questo che volevo farmi sentire dire da tempo
"Sei pregato di non toccarmi, non quando vuoi uccidere i miei amici"
"Ma perché avere loro quando puoi avere me? Sono ricco, bello e-"
"Psicopatico!"
"Come prego?"
"Ti dico io come sono andate le cose, il vecchietto nella foto non ha cercato te, ma il contrario, volevi a tutti costi ottenere uno stand per scappare dalla monotonia della tua ricca vita, fatta di costrizioni e abolizioni!"
"Incredibile, oltre ad essere bella sei pure intelligente, mi piaci! Forse ti terrò come premio personale invece di eliminarti!"
Potevo sentire gli occhi del viola andare a fuoco
"Che ne dici di una leale scommessa?"
"Mmm mi piacciono le sfide"
"Se vinco io tu ti farai rinchiudere in galera dall'associazione del mio amico"
"E se vinco io?"
"Bhe potrai uccidere i miei amici e io sarò tua moglie!"
"Cosa?!"
Urlò Higashikata alla mia proposta
"Allettante, ci sto, di che tipo di scommessa si tratta?"
"Vedi quel dirupo laggiù, vicino a quella casa?"
"Ah intendi quella scogliera?"
"Si esatto; facciamo così se riesco a buttarmi giù e a risalire avrò vinto, se invece perderò è probabile che mi faccia molto male"
"Aspetta se dovessi morire chi sposerò?"
"Il ragazzo qua dietro può curarmi in tempo se glielo permetti"
"Mmm va bene, ma tu sai di non avere speranza?"
"Oh e perché mai?"
"Non penso che il tuo stand ti sarà d'aiuto"
"Mmm, forse hai ragione ma perché ne sei sicuro? Forse pensi che io non abbia capito che il tuo stand si chiama Rubber perché ha il potere di cancellare i poteri degli altri stand?"
"Uuuu allora sei davvero intelligente! Ma se lo sai perché vuoi suicidarti con questa sfida?"
"Perché so di vincerla e so anche che tu penserai il contrario, quindi per te sarà impossibile rifiutare"
"Hai ragione, iniziamo!"
"(T/n) non farlo ti prego, ti ricordo che tu non sai nuotare e se dovessi capitarti qualcosa io-"
"Tranquillo, mi hai dato la tua fiducia, mi basta questo"
Gli sorrisi per poi attivare il mio stand e posizionarmi al di là del terreno, sopra gli scogli appuntiti e il mare che si scontrava con essi
"Bene quando vuoi usa il tuo potere di cancellazione ed iniziamo la sfida!"
"L'hai voluto tu!"
Con un gesto Richiamò il suo stand; il mio potere fu interrotto e iniziai così a precipitare sotto rumore dell'urlo dell'uomo che amo.
Buonasera ragazzi, scusate il ritardo ma non sto benissimo, a voi come va? Detto questo spero che il capitolo vi sia piaciuto, ci vediamo il prossimo lunedì ❤🥰😊👊
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josuke Higashikata x reader (le bizzarre avventure di Jojo)
Romancepensate di svegliarvi a Morio-cho.....il resto lo capite già da voi, siete finalmente nella stessa città di quel ragazzo che all'apparenza sembrava solo un sogno.....leggete le vostre avventure in questo libro!