Pw voi stessi
"Attenzione si prega di dirigersi all'uscita"
Così disse l'altoparlante dell'aereo; finalmente eravamo atterrati a Napoli, potevo dire di essere ritornata a casa.
Scesi dal veivolo ci dirigemmo verso la zona taxi, per raggiungere la casa di un'amica del mangaka, la quale ci avrebbe ospitati il tempo necessario.
"Certo che è stressante non poterti tenere per mano"
Interruppe il silenzio il mio JoJo.
"Lo so ma non sarà per sempre e poi mica mi devi tenere sempre; so camminare perfetta-"
Non finì in tempo la frase che per fare una piroetta stavo per cadere con il culo perterra.
Avrei potuto usare i miei poteri ma in mezzo a questa gente avrebbe destato troppi sospetti.
Josuke provò ad afferarmi mentre chiamava il mio nome, tuttavia altre due forti braccia mi acchiaparono prima che toccassi il suolo.
Guardai verso il mio salvatore e lo riconobbi subito: due occhi verde smeraldo, abbigliamento in rosa e per finire quei suoi biondi boccoli.
"Buongiorno"
Mi disse mentre mi sorrideva ed io arrossivo dall'imbarazzo
"Ciao, grazie per avermi salvata"
"Di nulla, non potevo far cadere tale bellezza"
"Hey tu lascia stare la mia-"
"Josuke ho capito che sei mio fratello ma non ti devi agitare così tanto con questo ragazzo che è stato così gentile"
Josuke capì la situazione e si fermò dal strapparmi via da Giorno.
"Tuo fratello? Ma non vi somigliate affatto"
"Eh vedi abbiamo due madri diverse ma lo stesso padre, sono tornata dal Giappone per far conoscere le bellezze di Napoli a mio fratello"
"Ah capisco, ecco perché anche se straniero parla bene l'italiano....allora ribenvenuta a casa mmmm...."
"(T/n) il mio nome è (t/n)"
"Affascinante il mio nome è Giorno Giovanna"
"Ora però mi potresti mettere giù"
Gli dissi sorridendo, non mi piaceva stare troppo tra le braccia di un altro uomo che non fosse Josuke.
"Scusami hai ragione"
Mi rispose mettendomi giù.
"Allora dove siete diretti, posso portarvi io sapete faccio servizio taxi!"
"Non sei un po' troppo giovane per guidare"
"Faccio anche più sconti di chiunque altro"
Continuò a parlarmi senza calcolare la domanda di Josuke.
"Sentiamo e che prezzo faresti?"
"Per portarti fino al centro di Napoli ci impiego 5 minuti per 40€"
"Mmmm sono circa quattro chilometri e mezzo, io gli percorro in metà del tempo, facciamo così se batti il tuo record ti do il doppio sennò la corsa sarà gratis"
Lui ci pensò un attimo e poi mi sorrise
"Mi piace il tuo metodo di contrattare ci sto"
"Bene allora metto le valigie sulla tua macchina" fammi solo tradurre ciò a mio frattello"
"Certo"
"Non ti vorrai fidare così di lui, insomma stiamo parlando del figlio di D-"
"Infatti non mi fido, so bene che appena metterò le valigie dentro il baule lui scapperà"
"Figlio di p-"
"Per questo ho un piano, lui pensa che io ti stia traducendo quello che tu hai capito, in giapponese"
"Baka"
"Stacchiamo un pezzo di ogni nostra valigia e usiamo il tuo stand, ad aprire il baule ci penso io"
"Anche per questo ti amo!"
"Anche io, bene ora procediamo"
Fecimo così e come programmato quando chiusi il baule Giorno accelerò per scappare dicendo un semplice:
"Ciao"
Ma non aveva idea di chi aveva davanti, fortunatamente questa scena l'avevo vista da un tik tok.
Prima che andasse troppo lontano esercitai una folata di vento che bloccò la macchina ed aprì il baule.
Mentre il giovane guardava dallo specchietto retrovisore con incredulità, io e Josuke lo salutavamo ridendo mentre lo perdemmo di vista.
"Bene e ora che facciamo?"
"Andiamo dall'amica del senpai, sicuramente lo ritroveremo presto"
Preso un vero Taxi arrivammo a destinazione, suonai il campanello e ciò che mi apparve davanti non me lo sarei mai aspettato.
Ad aprirci la porta fu una ragazza giovane, non avrà avuto più di venti anni.
Era molto bella, capelli corti marroni e stile impeccabile.
(Immaginatevi lei)
"Piacere io sono Valentina Rossi ho quasi 20 anni e sono l'amica di Rhoan o più che dire la sua ex italiana"
"Cosaaaa!"
Gridammo in coro io e il capellone
"Tranquilli ho studiato giapponese quindi potete parlare come più vi piace con me, ora mi sto impegnando nella mia carriera di scrittrice di romanzi rosa ma prego accomodatevi"
Entrammo volentieri nella casa accogliente della ragazza.
"Possiamo davvero dirti tutto?"
Gli chiesi mentre ci portava una tazza di tè; ci eravamo accomodati nel salotto dopo aver portato le valigie nelle camere....o dovrei dire nella nostra camera dato che Valentina ci aveva riservato per me è Jsouke una matrimoniale.
"Ma certo inoltre so tutto su di voi, so che siete in missione e so che come me, possedete uno stand!"
"Quindi anche tu ne possiedi uno?"
Chiese Josuke incuriosito.
"Certo lasciate che ve lo mostri"..........
Ma risalve forse non avrete compreso bene ma ve lo dirò come piccolo spoiler, il nuovo personaggio aggiunto sono io, Valentina è il mio nome e la ragazza è similare a me, qualcuno dovrà pur essere la fidanzata di Giorno no? Quindi un'altra storia d'amore in una che si evolverà, spero che vi piaccia vi aspetto nei commenti per le vostre riflessioni e pensieri su ciò. A presto.
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josuke Higashikata x reader (le bizzarre avventure di Jojo)
Romantikpensate di svegliarvi a Morio-cho.....il resto lo capite già da voi, siete finalmente nella stessa città di quel ragazzo che all'apparenza sembrava solo un sogno.....leggete le vostre avventure in questo libro!