Bulle

407 27 59
                                    

Pw voi stessi

La mia solita fortuna, appena arrivata e subito insorgono problemi di questo tipo.....e ora cosa faccio?

Pensa (t/n), pensa velocemente, anche perché se rispondi sbagliato non potrai più vedere il tuo nuovo ragazzo

La mia mente elaborò la balla più plausibile in quel momento e così dissi:

"È colpa di uno stand"

Tutti gli occhi dei presenti si fecero più pressanti su di me e quindi dovetti ingigantire ancora di più la mia menzogna

"Vedete il suo stand ha il potere di portare le persone in un altra dimensione, tuttavia in questo universo il tempo passa diversamente dal mondo reale"

"Yare yare capisco, l'importante e che tu l'abbia sconfitto"

"Si signore, gli ho dato una bella lezione"

"Non ne avevo dubbi (t/n)"

Mi disse Josuke con un enorme sorriso

"Em em em"

La voce del sensei ci fece ricordare il motivo per cui ci aveva chiamato

E bene sì, eravamo arrivati al punto della storia in cui compariva un cattivo fisso, un nemico comune.....sto parlando di Kira Yoshikage

Mentre Reimi Sugimoto spiegava la storia che io già sapevo la mia mente divagava su altre questioni, per esempio il fatto che la storia sia dinuovo cambiata, inizialmente i ragazzi non dovrebbero credere che l'assassino della ragazza dai capelli rosa sia opera di un portatore di stand, solamente dopo la morte del piccoletto con la testa a spina.... tuttavia non lo vedo tra i presenti e ne lo sento nominare

In quel momento il mio cervello mi fece un brutto scherzo... e se fossi io la sua vittima? Oh fosse in pericolo Josuke e sia questo il mio compito?

Troppe domande e troppi pochi indizi per credere davvero alle mie paranoie

Il mio viso diventò pallido ed il capellone se ne accorse tanto che la sua mano strinse la mia

A quel suo contatto mi girai per far incrociare I nostri occhi

Senza sguardi indiscreti si avvicinò a me e mi Sussurò:

"Stai tranquilla piccola qualunque sia il nemico ti proteggerò io, deve solo provarci a sfiorarti con un capello"

La battuta più giusta sarebbe stata dire con un unghia, tuttavia è meglio tenermela per me, quindi gli risposi con un raggiante sorriso che lui ricambiò

Una volta chiariti tutti i dettagli ci dirigemmo a casa, avrei voluto stare di più con Josuke ma non potevo destare troppi sospetti con i miei, quindi filai dritta a tavola con i miei genitori

Una volta messa il pigiama e lavata i denti decisi di aprire la finestra e di fluttuare fino alla stanza del mio amato

Bussai alla porta della sua finestra quando il ragazzo era girato di spalle a giocare ai videogiochi

Accortosi della mia presenza si precipitò ad aprirmi la fessura di vetro per permettermi di entrare

"Che ci fai qui?"

Mi chiese curioso mentre le sue braccia erano ancora legate alla mia vita

"Sono venuta a darti la buona notte"

"Non sono un bambino sai?"

"Allora me ne vado?"

"Non ci provare voglio il mio bacio della nanna"

"Ma non sei un adulto?"

"Infatti io voglio un vero bacio della buona notte"

Nenache il tempo di ribattere che le sue labbra si appoggiarono delicatamente sulle mie; a quel contatto non potetti che mettergli le mani sulle guancie per approfondire il gesto, mentre le mie forze si andavano a depositare sulle sue braccia possenti che mi reggevano

"Buona notte Josuke"

"Buonanotte Piccola"

Mi bastò questo per andare a dormire serena quella notte prima di svegliarmi la mattina dopo e dare un'altro bacio al mio amato appena sveglio

Decisimo tuttavia, o almeno il capellone mi aveva supplicato, di non far vedere che eravamo una coppia ufficiale

Senza farmi troppe domande accettai ed entrai a scuola normalmente salutando i miei amici

"(T/c) può andare a consegnare questo foglio in aula insegnanti?"

Mi chiese il professore mentre per poco non mi addormentavo nuovamente alla sua interessantissima lezione

"Va bene"

Risposi per poi incamminarmi nel luogo indicatomi

Quando cercai di tornare in classe fui fermata da un gruppo di tre oche che mi bloccavano la strada

"Senti abbiamo visto che stai troppo attaccata a JoJo"

"Si è vero non starete per caso insieme?!"

"Eh veramente io"

Cercai di dire qualcosa ma un'oca ridette di gusto

"Ma Sakura figurati se Higashikata si mette con una del genere"

"Hai ragione probabilmente li fai pena"

"Ne sono sicura"

"Ahhahaha"

Il loro coro mi stava uccidendo e la mia lingua lunga si attivò prima del cervello:

"Sicure che non odia delle persone come voi con più smalto che cervello?"

Le mie parole non furono gradite dal capo dello stagno, infatti mi tirò un potente ceffone sul viso

"Non ti permettere e non azzardarti ad avvicinarti troppo a Josuke o questo sarà solo l'antipasto!"

"Ben detto Hinata!"

"Andiamocene"

Restai lì immobile, con la mano che toccava la mia guancia arrossata

Quelle sue brutte unghie avevano anche lasciato dei graffi e io non potevo reagire perché non posso picchiare delle persone con il mio stand

Risi sotto voce se solo avessero saputo la verità

Con forza e coraggio misi nel dimenticatoio ciò che mi era appena successo e decisi di tornare in aula, sperando che il ragazzo non si accorgesse di nulla su quello che era capitato al mio viso

Presi un bel respiro ed aprì la porta dell'aula B......

Ma salve ragazzi, scusate se non ho pubblicato lunedì ma oggi iniziavano gli esami di maturità e lunedì stesso ho saputo che oggi sarei stata la prima a passare, quindi ho preferito concentrarmi sullo studio, scusate ancora il ritardo ma vi prometto che il prossimo lunedì il capitolo uscirà normalmente....detto questo vi chiedo come state e se siete felici che è finta la scuola......ci vediamo presto 😊❤

josuke Higashikata x reader (le bizzarre avventure di Jojo)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora