Isabell: storia della ragazza lupo

Piano

Io e Max abbiamo ideato un piano. All'inizio lui non era molto d'accordo, non voleva espormi a pericoli. Ma poi sono riuscita a convincerlo.

L'idea è questa. Farò finta di essere scappata dal branco di Maximus, tutti penseranno che sono una sopravvissuta così mi riaccoglieranno tra le loro file. Inoltre nessuno di loro sa che ho trovato il mio compagno, questo è un sollievo così la mia farsa non verrà smascherata. Quando poi potrò tornare nel territorio di Malik cercherò in tutti i modi di trovare delle prove dei suoi crimini. Chiederò aiuto anche a Kilian, sono sicura che non si tirerà indietro appena saprà come sono andate le cose.

Mentre ripenso a tutti i dettagli, cammino nel corridoio della grande casa dove ora abito. Entro nella sala grande dove tutti i lupi hanno iniziato a mangiare. Appena mi vedono si inchinano a me, mi hanno accettata come la compagnia del loro alpha. Qui tutti mi trattano con rispetto e nessuno ha mai fatto commenti sul fatto che io sia umana.

Vado a sedermi al mio posto, accanto a quello di Max. Lui è già lì che mi aspetta con trepidazione. Appena i suoi occhi si posano su di me, un grande sorriso spunta sul suo viso rendendolo ancora più bello se fosse possibile.

" Ciao mia cara, dormito bene?"

I suoi occhi sono un fuoco, mentre io arrossisco di colpo. Ieri notte dopo la nostra discussione siamo andati a letto ed io...ho dormito tutto il tempo attaccata a lui. Sembravo una cozza, non mi scollavo più. Però a lui non dispiaceva anzi, questo bel ragazzo che ho di fronte mi ha stretta a sé con le sue braccia possenti.

" Lo so che stai gongolando, non c'è bisogno che mi ricordi la notte passata. E poi mio caro non puoi ritenerti ancora soddisfatto, non ti ho nemmeno dato un bacio fino adesso."

Gli faccio l'occhiolino. Mi piace stuzzicarlo.
Appena pronuncio quelle parole smette di mangiare e si blocca. Si gira verso di me con una faccia sconvolta.

Io rido di gusto. Mi piace come lui reagisce ad ogni parola che dico.
Lui fa finta di offendersi e mette il muso.
Mi avvicino di più verso di lui per dargli un bacio sulla guancia, mi dispiace vederlo così.
Mentre sto per posare le mie labbra, lui si gira e le nostre bocche si incontrano.

Lo ha fatto di proposito! Non ho il tempo di arrabbiarmi che... non capisco più niente. Il mio cervello va in fumo. Me lo sono giocato totalmente. Perdo gli ultimi neuroni che mi rimangono. Lui si accorge della mia reazione e mentre ancora ci stiamo baciando mi circonda con le sue braccia. In quel gesto sento tutto il suo essere possessivo. Sta dimostrando a tutti quelli che sono presenti che io sono sua, ma in particolar modo lo sta dimostrando a me. Io gli appartengo come lui appartiene a me. Appena il bacio finisce, ho il fiato corto. Mi tocco le guance e sono un fuoco.
Lui mi accarezza la testa con delicatezza. Può essere così passionale e dolce allo stesso tempo. Quest'uomo mi farà perdere la testa me lo sento.
Ad un tratto scoppia a ridere ed io lo guardo confusa.

" Isabell non avevi detto poco fa che non potevo ritenermi soddisfatto? Adesso lo sono. Lo sono eccome mia cara."

Presuntuoso. Gli do un calcio sotto al tavolo e dalla sua reazione un minimo di dolore l'ho causato.

" Ahi. Accidenti dovrò stare attento. Questa piccola umana dopotutto sa come difendersi."

Sorrido beffarda.

" Ci puoi giurare mio caro! Stanotte dormi con un occhio aperto!"

Scoppiamo a ridere entrambi. Non mi aspettavo tutta questa complicità.
Quando sentivo le persone parlare del legame che si crea tra compagni non potevo immaginare certo tutto ciò. Finché non lo provi non puoi capire. Lui è diventato la mia terra ed io la luna che gli gira intorno.

Appena finiamo di mangiare, ci alziamo da tavola. Lui mi prende per mano e sento quel calore che tanto amo avvolgermi. Ci dirigiamo nel suo studio dove il suo beta Caleb ci sta aspettando.

" Buon giorno Alpha. Bentrovata signorina Isabell."

Parla con molto rispetto, non oltrepassa mai i limiti. È molto pacato e ligio alle regole. È un perfetto braccio destro, ha un comportamento molto razionale e non si fa prendere mai dall'istinto. Sa come reagire in ogni situazione e analizza ogni cosa.

" Buon giorno a te amico. Io e Isabell abbiamo chiesto di incontrarti per proporti qualcosa. Abbiamo in mente di infiltrarci nel branco di Malik. Isabell farà finta di essere ancora una di loro per far spodestare quell'ignobile alpha. Non è neanche degno che io usi questo titolo per lui dopo che ha ucciso i componenti del suo stesso branco. Ad ogni modo tu accompagnerai la mia compagna. La proteggerai in caso di pericolo. Farai finta anche tu di essere scappato con lei e di averla aiutata a fuggire. Nessuno del branco di Malik ti ha mai visto. Al banchetto non sei venuto con noi perché sei rimasto qui a controllare il branco, così sei perfetto per questa missione."

Vedo Caleb annuire.

" Sarà fatto come mi è stato chiesto. Ovviamente signorina mi dovrete dire ogni dettaglio che riguarda il vostro precedente branco, al fine di poter agire nel migliore dei modi."

Sa il fatto suo non c'è alcun dubbio. Inizio a raccontare ogni punto debole del branco e quali sono le uscite e le entrate di sicurezza.
Lui mi ascolta attentamente senza interrompermi e nel frattempo prende anche appunti.
Non ho mai visto nessuno così diligente, non mi sorprende che questo branco non abbia mai perso. La forza e l'intelligenza di Maximus unità alle capacità strategiche del suo beta lo rendono inarrestabile, inoltre a tutto ciò si aggiungono anche le doti dei guerrieri.

" Caleb, credo di averti detto tutto ciò che che ci serve, mi sembra di non aver dimenticato più nulla."

Lui annuisce soddisfatto, a quanto pare le mie indicazioni sono sufficienti per la nostra missione.

" Ah un'ultima cosa, dammi del tu. Mi sento in imbarazzo quando qualcuno non lo fa. Dopotutto siamo coetanei, tutte queste formalità non servono. Dunque chiamami pure Isabell se ti va."

Sento Maximus stringere con forza la mia mano. Poi un ringhio esce forte dal suo petto. Oh è geloso.
Caleb sobbalza sul posto, appena si riprende mi risponde con prontezza.

" Meglio di no signorina" e queste sono le uniche due parole che pronuncia.

Il nuovo capitolo è finalmente pronto!
Isabell e Maximus hanno ideato un piano per sconfiggere Malik. Ci riusciranno?
Alla prossima.