In questi due giorni che ci rimangono prima della battaglia, non faccio altro che pensare ad un modo per contrastare i cacciatori.
Sono nell'ufficio che un tempo apparteneva a Malik, sospiro affranta perché non mi viene in mente nessun piano d'attacco. Come possiamo prenderli alla sprovvista? Come possiamo evitare che ci sparino a distanza?Mi accascio nella poltrona di pelle nera, alzo la testa verso il soffitto e chiudo gli occhi. Forse in questo modo troverò la concentrazione giusta.
Sento la porta aprirsi di prepotenza." Tesoro, sei qui dentro da non so quante ore, adesso è il momento di uscire all'aria aperta e di dedicare il tuo tempo a questo bellissimo compagno che ti ritrovi."
Dico addio a quel poco di neuroni che mi sono rimasti.
Maximus in tutta la sua bellezza entra, a petto nudo, e mi fa girare la testa. I suoi addominali sembrano scolpiti da un'artista. Ma perché mi doveva capitare un licantropo così bello? Accidenti sto cercando di pensare e così proprio non ci riesco. Lo vedo sorridere soddisfatto della mia reazione. Era questo che voleva ottenere: la mia totale attenzione. Mascalzone! Ci è riuscito alla grande." Isabell, se ti guardi allo specchio potrai notare la bava che ti sta uscendo dalla bocca. Mi guardi come se io fossi una bistecca e tu non avessi mangiato da una settimana."
Sghignazza. Mi prende anche in giro adesso?
Metto il broncio e giro la sedia dall'altra parte rivolta verso la finestra. Non ho neanche il tempo di guardare fuori che lui la riporta alla posizione di prima e...si para proprio davanti a me. Ad un palmo dal naso." Mai, e dico mai voltarmi le spalle. Potrei approfittarne per saltarti addosso."
Lo sussurra al mio orecchio, facendomi venire la pelle d'oca. Sento il mio cuore battere all'impazzata come se volesse uscire dalla gabbia toracica. Credo che mi serva un dottore in questo momento. In particolar modo un cardiologo. Non so quale espressione io abbia, ma sono sicura di avere gli occhi sbarrati, come un cervo che guarda fisso i fari di una macchina.
Sento il suo respiro su di me, sta per avvicinare la sua bocca alla mia, e credo che stavolta il bacio che mi darà sarà tutt'altro che dolce. Qui andiamo a fuoco. È passione pura.
Con quel poco coraggio che mi rimane gli circondo il collo con le braccia. Sembra apprezzare il mio gesto perché lo sento fare dei versi che assomigliano a delle fusa. Oh mio caro allora anch'io ho qualche potere su di te. Molto, molto interessante. Decido di stuzzicarlo come lui ha fatto con me. Sciolgo la mia presa su di lui e faccio scendere le mie mani sul suo petto. Lo guardo intensamente negli occhi per vedere la sua reazione, che non tarda ad arrivare.
Mi fa alzare e mi afferra per i fianchi stringendomi ancora più stretta al suo corpo." Mia cara Isabell, non sai che se giochi con il fuoco prima o poi rischi di bruciarti?"
Oh lo so benissimo, e non mi frega proprio un bel niente. Vado avanti con la mia tattica, decido di circondargli le spalle e poi lentamente scendo fino alla schiena graffiandola leggermente con le unghie. Lo vedo andare completamente fuori di testa. I suoi occhi adesso hanno una sfumatura rossa che prima non c'era. Ops mi sa che ho proprio esagerato, l'ho provocato un po' troppo.
" Lo sai vero? Adesso siamo in un punto di non ritorno. Non si torna più indietro."
Lui mi guarda per cercare una mia risposta.
Io annuisco decisa. Adesso che ha il mio consenso possiamo lasciarci andare.
Sta per baciarmi... ma ad un tratto entra qualcuno e rovina tutto: Caleb." Allora signorina Isabell questo è il rapporto che mi ha chiesto poco fa... oh. Mi dispiace, ho interrotto qualcosa?"
Maximus lo guarda come se volesse staccargli la testa. A me invece viene solo da ridere. Non ci posso credere, ha scelto proprio il momento sbagliato. Ottimo tempismo amico.
Il mio compagno si gira verso di me sorpreso della mia reazione."Lo trovi divertente? Io invece no. L'unica cosa che mi sta trattenendo dal far fuori il mio beta è il fatto che poi dovrei trovarne un altro e la cosa mi scoccia alquanto. Dunque Caleb ritieniti fortunato solo perché non sei facilmente rimpiazzabile."
Vedo il povero Caleb sbiancare di colpo. La sua faccia in questo momento è quella di uno che sta per andare al patibolo. Non c'è la posso fare, mi sto sbellicando troppo dalle risate.
Mi guardano entrambi come se fossi impazzita. Mi stanno uscendo anche le lacrime dagli occhi. Hanno delle facce così sconvolte in questo momento, peccato che non abbia con me una macchina fotografica sennò avrei immortalato le loro espressioni." Forse dovrei ripassare più tardi."
Caleb se la svigna a gambe levate, sotto lo sguardo assassino di Max che lo guarda andare via. Poi come se non fossimo stati interrotti, si riavvicina a me con una faccia da tentatore.
" Allora, dove eravamo rimasti?"
Mi afferra per la schiena e mi fa fare un casquette. Ma prima che possa appoggiare le sue labbra alle mie, gli metto un dito in bocca.
" Oh mio caro, mi sa che dovremmo rimandare ad una prossima volta."
Lui alza gli occhi al cielo irritato. Mi rimette in posizione eretta e sbuffa sonoramente.
Io invece in questo momento sono davvero felice, perchè mi si è appena illuminata la lampadina. Lui si accorge della mia espressione e fa una faccia confusa." Max, credo di aver trovato una soluzione per i cacciatori. Questa intrusione di Caleb mi ha dato l'ispirazione giusta. Mi ha fatto capire una cosa... dobbiamo sfruttare l'effetto sorpresa."
Sorrido soddisfatta per aver ideato il piano perfetto.
Il capitolo è finito! Caleb ha interrotto il momento passionale tra Isabell e Maximus, fortunatamente per lui non è facile trovare un altro beta 🤣 a parte gli scherzi la protagonista grazie a questo è riuscita a pensare ad un piano per sconfiggere i cacciatori. Se volete saperne di più leggete i prossimi capitoli. Alla prossima 🌙
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Isabell: storia della ragazza lupo
Lupi mannariUna bambina abbandonata sotto la pioggia una sera d'estate. Un branco di licantropi che la trova e la accoglie. Ma lei però non sarà mai come loro anche se lo desiderasse. Ma forse in realtà lei è speciale solo che ancora non lo sa. Ma presto il suo...