Nuovo beta

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Appena le guardie ci fanno entrare vedo subito qualcuno correre verso la mia direzione: Kilian.

Senza neanche darmi il tempo, mi si butta addosso e mi abbraccia così forte che per poco non mi stritola le ossa.

" Sei viva! Sei viva! Non è un sogno!"

Non lo avevo mai visto così felice in vita mia. Appena riusciamo a guardarci in faccia, lunghe lacrime gli scorrono sul volto.

" Quando mi hanno detto che eri davanti la porta non potevo crederci, nella mia mente si erano formati i peggiori scenari. Non ho dormito in questi giorni, volevo venire a cercarti ma Malik me lo ha impedito. Diceva che prima di agire avremmo dovuto preparare un piano d'attacco. Oh Bella quanto mi dispiace per i tuoi genitori, avrei dovuto intervenire, proteggerli e invece non sono riuscito a fare nulla."

Cade in ginocchio davanti a me. Gli accarezzo dolcemente la testa per confortarlo.

" Kilian non è stata colpa tua. Tu non c'entri nulla. Nessuno avrebbe potuto predire ciò che sarebbe successo. Purtroppo il futuro non ci appartiene, se sapessimo cosa accadrebbe domani agiremmo diversamente oggi."

Kilian alza il suo sguardo verso di me. Sorpreso dalle mie parole. Non si aspettava una me cosi saggia, cosi maturata nei pochi giorni che ci hanno separato.

"Hai ragione Isa, l'unico colpevole in tutto ciò è quel Maximus, che sia dannato."

Sobbalzo quando pronuncia quelle parole. Arrivano dritte al mio cuore come se qualcuno ci avesse conficcato un coltello.

Dopo essersi ripreso si alza e si asciuga il viso bagnato. Poi come se si fosse accorto solo ora della presenza di Caleb, lo squadra da capo a piedi, riacquistando la sua faccia da duro.

" E questo qui chi sarebbe? Da dove è uscito?"

Lo dice con voce di sfida. Mi accorgo che la presenza del beta di Max accanto a me gli reca fastidio. Intervengo subito prima che la situazione prendi una piega catastrofica.

" Lui è Caleb. Mi ha aiutata a scappare dal branco di Maximus, anche lui era prigioniero così ci siamo uniti e siamo riusciti a fuggire."

Anche con la mia spiegazione Kilian storce il naso. Lo conosco troppo bene, continua a non fidarsi di Caleb. Dopotutto lo ha appena incontrato e il suo istinto lo mette in guardia davanti a qualcuno che non conosce.
Caleb prende subito la parola cercando di diventare suo amico. Abbiamo bisogno di alleati e Kilian dovrà diventare uno di questi.

" Si ho capito chi sei, la signorin-cioè Isabel mi ha parlato tanto di te. Dice che sei il miglior cacciatore di cervi che c'è in zona."

Per la prima volta vedo Kilian rilassare le spalle e... lo sento ridere. Scampato pericolo a quanto pare.

" Davvero Isa ti ha raccontato di me?
Ovviamente tutto quello che ha detto è vero, nessuno può battermi nella caccia."

Il solito sbruffone. Alzo gli occhi al cielo sorridendo.

" Senti Kilian, ci potresti portare da Malik? Vorrei parlare con lui di persona."

Odio pronunciare il nome di quell'infame, ma la mia recita deve essere credibile e la mia voce affabile. Devono credere che sia felice di essere tornata a casa.

" Certo seguitemi, in realtà lui stesso mi aveva chiesto di scortarvi, ma appena ti ho vista Isa ho dimenticato tutto il resto."

Il solito Kilian.

Ci dirigiamo verso la sala grande. I ricordi di quella notte mi tornano in mente più vivi che mai. Sento contorcermi lo stomaco fin dentro le viscere. Devo mantenere la calma e focalizzarmi nel mio obbiettivo: la vendetta.
Calmo il mio respiro e mi rilasso. Vedo Caleb guardarmi preoccupato così gli rivolgo un sorriso per fargli capire che va tutto bene.

Appena entriamo lo vedo. Malik, il mostro. Ha fatto così bene la sua parte di vittima che tutti gli hanno creduto. Bugiardo e assassino.
Ci tocca inchinarci davanti a lui, cosa che mi riesce alquanto difficile ma necessaria nella riuscita del mio piano.

" Bentornata mia cara Isabell, appena ho saputo la notizia del tuo ritorno ho fatto i salti di gioia. Oggi provo una grande commozione nel riaverti con noi. Dopo la sventurata morte dei tuoi genitori, almeno ci resta la consapevolezza che la loro adorata figlia sia ancora viva."

Mi abbraccia. Non posso credere che la sua farsa arrivi fino a questo punto. Devo contenere la mia rabbia e agire quando sarà il momento giusto.

" Ho anche un'altra cosa da dirti. Se non fosse stato per te a quest'ora sarei morto. Mi hai salvato quando nessuno avrebbe potuto farlo. Sei molto coraggiosa piccola Isabell. Avrai la tua ricompensa per il gesto che hai fatto. Chiedimi qualsiasi cosa e la avrai. Ogni tuo desiderio verrà realizzato."

Vorrei tanto la tua morte ma quella deve ancora aspettare.
Sento applaudire tutto il branco. Senza rendermene conto la sala si è riempita con tutti i componenti. Li guardo e penso solo una cosa:Sciocchi. Avete davanti il vero criminale e non ve ne rendente conto. Io stessa mi pento amaramente di averlo salvato. Se avessi saputo che lui era l'artefice di tutto avrei lasciato che Maximus gli sgozzasse la gola.

Dopo il suo monologo, la sua attenzione si dirige verso Caleb. Lo vedo dal suo sguardo che cerca di capire se lui sia un nemico oppure no.
Il mio amico allora fa un gesto che non mi sarei mai aspettata.

" Mio signore, vi chiedo asilo e protezione nel vostro branco. Sono scappato insieme a questa ragazza umana per salvarci la vita. Avrei anche delle altre richieste da farvi se permettete. Per prima cosa chiedo vendetta contro l'alpha Maximus per il male che ci ha causato. Inoltre vorrei che prendeste anche in considerazione l'idea di accettarmi come membro del vostro branco e soprattutto di donarmi l'incarico di beta. So che quel posto è vacante e sono anche consapevole dell'importanza di questo compito. Penso che la mia amica Isabell sarebbe felice che fossi io a prendere il ruolo al posto di suo padre ormai defunto."

Lo guardo scioccata. Molto astuto Caleb, i miei complimenti. Non per niente sei il miglior stratega del mondo.
Acquistare la fiducia di Malik, per poi avvicinarsi il più possibile al fine di capire le sue più grandi debolezze. Solo allora finalmente si potrà attaccare, facendo così capitolare l'alpha traditore. È un piano ingegnoso, che solo la mente astuta di Caleb poteva concepire. Ha fatto bene Max a metterlo al mio fianco.
Guardo verso Malik, non sa cosa fare è stato preso contropiede. Si rivolge a me per farmi la fatidica domanda.

" È questo ciò che desideri Isabell?"

Lo guardo con un sorrisetto sulle labbra.

" Si Alpha."

Rispondo con decisione, le mie parole non hanno nemmeno una minima esitazione.
Malik non può ritirarsi. Deve fare ciò che mi ha promesso e ovvero realizzare il mio desiderio. Qui di fronte a tutto il branco non può rimangiarsi la parola.

"Così sia. Da oggi in poi Caleb tu sarai il nuovo beta. Congratulazioni."

Tutti urlano di gioia. I lupi sono in festa. La pace sembra tornata per loro. Per me invece la guerra è appena iniziata.

Il nuovo capitolo è finito. Isabell e Caleb sono riusciti ad introdursi nel branco di Malik senza problemi. Adesso dovranno dimostrare la sua colpevolezza e vendicare finalmente le sue vittime.
Alla prossima 🌙

Isabell: storia della ragazza lupoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora