Le avventure si vivono in due .

200 9 2
                                    


Per sbaglio il ciondolo del collare si aprì e uscì un piccolo sacchettino di plastica , lasciai andare il collare e ritornai in superficie con il sacchetto di plastica.
Aprì con cautela questo sacchetto e ci trovai un pezzo di carta piegato in 4 , dopo averlo aperto lo lessi con mezza voce .
"L'importante dell'albero sono le radici, lì dove tutto è iniziato".
Beh questo lo sapevo pure io , che cosa c'entra con il cane? Aspetta...non ho mai guardato la medaglietta cosa c'erà scritto dietro.
"BLACK".
Proprio come il cane della mamma.
"Pronto , Mi, scusami , lo so che sono le 12 di notte ma ho un bisogno urgente da te".
Avevo paura di immaginare tutto questo e  avevo bisogno di qualcuno che mi dicesse la verità  .
"Bii stai bene ?".
"Si tu vieni vicino all'isoletta ".
"Certo arrivo tra 2 minuti , sono già sulla spiaggia".
La mia mente stava lavorando troppo,quella fase era lì a caso o aveva um senso, qua tutto ha un senso, credo...
"Ehi Bii, eccomi che hai?".
"No , niente di grave , ho deciso di riportare il collare qui , ma quando lo stavo per lasciare in acqua si aprì il ciondolo dove ho trovato questo sacchetto con dentro questa frase".
"L'importante dell'albero sono le radici, lì dove tutto è iniziato, ma cosa vorrà mai dire?".
"Non so , guarda dietro al ciondolo c'è il nome del cane di mia madre, cosa credi che significhi quella frase ?".
"Beh pensiamo , da dove nasce l'albero?".
"Dalle radici".
"Bene quali sono le tue radici Bii?".
"Beh nei ultimi 2 anni abitavo in Italia , ma mi hanno detto che non era il mio paese natale , mi hanno detto di non tornare mai più nel mio paese d'origine ".
"Dobbiamo scoprirlo".
"Ho un'idea,chiediamo a Mark di guardare negli archivi di prenotazione,le prenotazioni le facevamo dal mio paese natale presuppongo ".
"Proviamo".

"Ehi !Mark ,ci devi aiutare ,ti prego".
"Certo con cosa TI posso aiutare?".
"Ti prego potresti guardare negli archivi delle prenotazioni estere di circa 10 anni fa?" .
"Cosa , è proebito al personale ad entrare nel'archivio".
"Ok, ho capito , me la devo cavare da sola".
"Scusa Bii".
"Fa niente, ciao! Vieni Mii".

"Archivi,vietato l'entrata ai non autorizzati"
"Prova la serratura Bii" sussurrò Mii.
"È aperta!"
Aprì la porta e intravidi due  signori grossi come le montagne .
"Nasconditi ".
Ci siamo nascosti nella cantina 1metro per 1 metro , lì dove tenevano le scope e tutto l'occorente per pulire l'entata,eravamo così schiacciati un all'altra che sentivamo l'agitazione nel fiato dell'altro .
Vidi i due massi uscire dalla stanza .
"Ehi Bob , domani fai il turno di mattina ?".
"No Will , faccio la notte ".
"Ok allora a lunedì".
Furonò così tonti da non chiudere a chiave l'archivio .
Tanto meglio per noi  .
"Vieni Mii,ma fai piano".
C'erano davvero troppe cartelle e dischi .
"Cerca ARCHIVI TELEFONICI ESTERI , o qualcosa del genere ".
"Va bene ".
Avevo un sonno pazzesco ma continuavo a cercare, trovai la cartella degli archivi telefonici Australiani.
"Mii ho trovato questi, tu continua con quelli esteri".
"Eccoli!!!"
"Perfetto , prendigli e andiamo in camera mia a cercare qualcosa dentro alle cartelle , e tu non farti vedere da Mark".
"Ehm...ok...perchè?".
"Ah! Quante domande , te lo spiego dopo ".

Ho dato le cartelle a Mii e io andai a distrarre Mark.
"Ehi Mark, mi dai le chiavi?".
"Ehi Bii , scusa ler prima...eh sai quel tipo non mi ispira fiducia...".
"Ah...ok , ma avevo una domanda , quand'è che ci siamo conosciuti ?".
" Ehm...mah...verso il 2010 così, perchè?".
" Mah, curiosità propria , non ti preoccupare , ciao ".

"Ehi! Quindi perchè sono dovuto venire di nascosto qui?" .
"Non ti sopporta , non so perchè, ha detto che non gli isipiri fiducia".
"Mah ...vogliamo parlare di lui?".
"Hahahahaha smettila  e mettiamoci al lavoro, ricorda verso il 2010 ,non so che mese ,so anche che chiamavano molto spesso l'hotel per sentire mia zia e lei non rispondeva mai sul suo telefono personale, quindi ..che la ricerca abbia inizio  ".
"Non mi muovo da qui fin che non trovo qualcosa".
Mi sedetti sul letto con la cartella che trovai , Mii invece si mise sulla scrivania .
Mentre guardavo le pagine piene di numeri mi venne troppa confusione in testa e mi addormentai cadento su un lato .

"Fermo! ".
"Pechè lo dovrei fare? Non sei più mia amica".
E ruppe la testa al peluches , al mio preferito peluches , mi misi a piangere, sentii di nuovo quel dolore profondo e l'odio per quel bambino,ma chi era?

Mi svegliai verso le 8 del mattino ancora nei vestiti di ieri, meno male che non mi trucco, guardai verso la scrivania , Mii era addormentato con la testa sul tavolo, guardai il telefono sul comodino , 7 messaggi, ah...li avrei guardati più tardi....
Più guardavo Mii più mi veniva da ridere finchè non lo svegliai con le mie risate .
"Ma buon giorno principe , hahahahahahahahha".
"Eh? Ah...giorno...trovato qualcosa?".
"No , tu?".


Belli belli eccomi qui...spero che questa storia vi appassioni come sta appassionando me , quindi se vi piace ...ci "leggiamo " al prossimo capitolo , e ricordatevi di leggere la fantastica  storia di lightblue2000 ;)

Ops , we are warriors.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora