"Dreamers".

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Ma cosa stavo facendo , ma che ero impazzita per caso? Ero immobilizzata lì... a sentire il suo respiro calmo , tutto d'un tratto m allontanai .
" Ehm , grazie di avetmi aiutato , ora resta pure qui che io vado nella mia camera,e...non fare tanto casino se no mia zia non mi lascia più entrare nelle suite ".
"Ma non hai detto che stavamo tutti e due qui?".
"Ehm si si ma solo per il video ".
" Mah....".
"Buona notte Mi".
"Buona notte Bii".
Uscì prendendo solo il telefono e il libro , avevo detto una bugia. Io ? Come mai? Non le dicevo mai . Infatti il mio intento era quello di passare una notte con un amico , ma è lui quello che ha sbagliato, non doveva cercare di baciarmi, dopo tutto quello che ho passato non mi sentivo sicura di una relazione .
Entrai nella camera 394 , non mi ricordavo tutto quel casino che lasciai dietro alla ricerca della videocamera .
Guardai il telefono , erano le 02.10 , di quello che ricordo io ,non sono mai andata a dormire a queste ore tarde .
Mi buttai nel letto rischiando di romperlo.

~Che bella isoletta , lo ho ancora visto, ma dove ? Ci sono delle persone là giù , provo a chiedere dove siamo.

Che bei capelli che ha la donna , oh ma guarda si stanno tenendo per mano,ma cosa guardano ?
"Mi scusi signora...."
Si girò e con un sorriso soave mi guardò , ma senza vedermi veramente , somigliava talmente tanto a mia madre, in modo spaventoso .
Da dietro di me si sentì una voce di una piccola ragazzina con un vestitino rosa pallido e ...ma aspetta , quella è mia madre quando era piccola e a confermarlo fù la donna a cui volevo chiedere informazioni poco prima.
"Luna! Hai finito di giocare? ".
"Si mammina, non trovo più Black".
Disse con una voce depressa, per quanto una voce di una bambina di 4 anni possa essere depressa.
Ma chi è Black?....
GIUSTO! Era il cane dell'infanzia di mia madre che non seppe mai dove andò a finire .
"Sai cara figlia, alcune cose le dobbiamo lasciare per sempre , le dobbiamo lasciare andare in un mondo migliore di questo , anche se non in modo giusto ".
"Non ho capito mammina..".
"Capirai quando sarai più grande , quando anche tu diventerai l'angelo custude di qualcuno ".
Quando disse "qualcuno" guardò proprio verso di me .
Ho pensato che potesse vedermi quindi andai da mia madre per abbracciarla , sentivo il bisogno di un suo abbraccio, anche se era uno dell'infanzia .
Rimasi molto delusa ,passò attraverso me come se io non ci fossi lì , corse da suo padre, un gran uomo che mi insegno tante cose sulla vita.
"Papà io ho un angelo custode?"
"Certo piccola tutti ce lo hanno ,proprio tutti, credimi, e tutti ci dovrebbero credere".
Perchè ero là? Perchè mio nonno mi stava lanciando delle occhiatine mentre diceva queste cose?
Ma è veramente la mia famiglia questa? Sono veramente dove penso di essere?
Se è il posto che penso che sia devo andarci per forza .
Mi avvicinai al mio ,probabile,nonno per poterlo vedere meglio, non mi ricordo di lui quasi nulla, daltronde , come non mi ricordo di nessuno , nemmeno di me .~
Venni svegliata dal caldo tremendo che c'era sempre in quel Hotel.
Senza neanche pensarci andai nella suite ormai vuota , in qualche modo volevo che lui fosse lì così gli raccontavo che strano sogno avevo fatto ,ma rimasi delusa nel leggere il foglietto che mi aveva lasciato all'entrata della camera"Ciao bambolina, stai tranquilla non ho dormito qui , mi farebbe piacere riincontrarci come amici , magari domani sera usciamo , come vuoi tu~Mi".
Sinceramente? Non uscivo da un sacco di tempo fuori, più o meno da quando la mia migliore amica non c'era più, ma non ne avevo neanche voglia.
Presi il computer e pubblicai il video su youtube , mi feci una doccia veloce e presi le mie solite cose, videocamera , libro ,costume e occhiali da sole .
Uscì dalla camera e mi fermai in reception"Ehy Mark dille a mia zia che sono in spiaggia ok?".
"Certo bambolina".
"No non anche tu con sta bambolina ti prego".
"Ah scusa pensavo che ti piacesse".
"No neanche per sogno ".
Dissi andandomene , ma cosa dico ? Boh in qualche modo mi dava fastidio ma anche piacere ,"bambolina" mi ripeti nella testa.
Oggi niente bagno in mare, oggi leggo un 'po e poi vado a fare una piccola indagine , senza il fine di scoprire qualcosa .
Stavo leggendo la parte peggiore del libro , la morte di Rue, in qualche modo l'amica di Katniss.
Chiusi il libro di scatto, non volevo piangere davanti a tanta gente , mi sembrava immaturo, mi ricordo che questa parte la lessi con Isabel, me la stava leggendo quando ero in ospedale , COSA?
Mi alzai di scatto e misi entrambe le due mani sulla bocca.
Mi sono ricordata davvero un pezzo del mio passato o lo sto solo inventando ?
Come facevo a essere in ospedale se Isabel è morta prima che mi picchiò Dimitrij ? O forse non era la prima volta che mi picchiò quella che ricordo?
Troppe domande in testa, troppe , nessuna non aveva una risposta,i miei famigliari non mi volevano mai dire nulla perchè"È MEGLIO PER TE , FAI UNA BELLA VITA DA QUI AVANTI".
Io voglio sapere .

Delle mani fredde mi coprirono i miei occhi , ma come potevano essere delle mani fredde in estate?
Mi ricordai che ieri, quando presi la mano di Mi, era come in ghiaccio .
"Mi smettila, non sono in vena di scherzare".
"Ehi bambola , che hai?"
"Mi devi aiutare Mi".

Spero tanto che vi stia piacendo la storia , se è così ci "leggiamo" il prossimo capitolo .
Sciaò.

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