Tim
Da quella notte la vita di Tim era cambiata radicalmente. Aveva smesso di andare all'officina, odiava a morte Maroni e qualunque cosa avesse a che fare con lui.
Per consolarsi ogni tanto prendeva dei dark Waffle per ricordarsi qual era il ruolo che il destino aveva scelto pro lui: aiutare gli altri, ogni giorno pensava al fatto che nessuno si sarebbe più trovato morente dentro un cassonetto in un vicolo malfamato.
Voleva aiutare Batman, avrebbe fatto qualsiasi cosa per raggiungere quell'ambizioso obiettivo. Aveva iniziato a cercare tracce del paladino e di Robin, o almeno il defunto a quanto pare. Una sera vide dalla vetrina di un pub che al TG avevano annunciato la morte del secondo Robin.
Col tempo affinava il proprio lato investigativo. Si infiltrava nelle banche dov'erano state sventate delle rapine da parte di Batman e akerava i sistemi di sicurezza per accedere alle telecamere.
Circa due anni dopo scoprì che dietro alla maschera da pipistrello si celava il volto di Bruce Wayne.
Ed ora tre anni da quella notte si ritrovò con la guancia a terra mentre Dick Grayson lo ammanettava nella batcaverna. Niente male come cambiamento.
-Come hai fatto a scoprire la posizione della batcaverna!?- sbottava mentre o scatto metallico delle manette rimbombava nella caverna.
-Te l'ho detto ho fatto qualche ricerca- disse stufato. - ora ti dispiace smettere di giocare al poliziotto cattivo e togliermi queste manette?-
-Chi sei?-
-Tim Drake, un vostro grade fan- rispose mentre soffiava sul pavimento per allontanare la polvere dalla propria faccia.
Sentì lo scatto metallico e i polsi si liberarono. -fai un passo falso e ti ritrovi al Gotham General- lo minacciò.
Quel nome lo fece incupire. -Non ammetterebbero un senzatetto in quel letamaio- il suo tono divenne tagliente e freddo. Non dovevano parlare dell'ospedale che avrebbe potuto salvare il piccolo Brian.
In quel momento un ragazza dai capelli rossi e gli occhi verdi si diresse verso di loro a passo svelto. Era sicuramente Batgirl. Aveva assistito ad alcune apparizioni da molto vicino.
-Chi è questo ragazzino?- chiese acida. Dick non disse niente probabilmente era abituato al tono della ragazza.
-Tim Drake al vostro servizio- disse Tim facendo un finto inchino.
Lei lo ignorò -Non può stare qui-.
-Sa tutto Barbara - rispose Dick in modo timido, probabilmente avevano da poco litigato. -non possiamo lasciarlo in giro-.
-Tralasciando il fatto che so come entrare qui dentro- Barbara gli scossò un'occhiata furiosa e lui si tacque. -Che cosa vuoi?-.
-Voglio aiutare Bruce, voglio essere il nuovo Robin-
Dick e Barbara si guardarono come per chiedersi se quello stupido ragazzino provenisse da qualche manicomio o ospedale. -Tu?!- chiese lei ridendo freddamente.
-Cosa c'è di sbagliato? Tu eri la figlia di un commissario della polizia e Dick era un acrobata, un senzatetto ha le stesse vostre possibilità- disse in tono di sfida si era stufato di essere trattato da bambino.
Era molto più sveglio di quei due, sapeva hackerare i sistemi, creare delle bombe con dei detersivi e sapeva risolvere un caso della polizia in meno di tre giorni.
-Sto facendo di tutto per non buttarti fuori- disse lei. Ma perchè era così fredda?
-Se vi dicessi che potrei aprirvi quella valigetta in due minuti?-
STAI LEGGENDO
Born For This - The Begin
Random"Poi si rialzò e continuò ad attaccare. Ogni movimento che faceva gli procurava un dolore insopportabile. Ma teneva duro. Doveva proteggere le persone a cui voleva bene. Lo spaventapasseri lo investì con una tempesta di colpi alla schiena e all'addo...
