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Sono passate 48 ore dalla scompare dei tre lupi beta, e i telefoni sono irrintracciabili, questo fa mettere in atto il protocollo.

Sono stati presi dai cacciatori.

《Sharon, so che per te è difficile, ma devi cercare di mantenere la calma》sussurra il professor Clark passando le mani sulle braccia di Sharon come segno di rassicurazione.

Ma lei non riesce a smettere, suo fratello è stato rapito. Non so cosa si provi, perchè che io sappia non ho mai avuto ne fratelli ne sorelle, ma immagino come sarebbe perdere Nathan, raddoppiato per cinque. Anche se Nathan per me, è un fratello, non di sangue, ma non è ciò che conta.

《Quali informazioni abbiamo?》 esclama il professor Rivera, anche zio di Nat. Mi volto a guardarlo, i suoi occhi azzurri sono puntati sul tavolino con la mappa della città, li abbiamo cercati ovunque negli ultimi due giorni. Le braccia incrociate al petto, mentre se ne sta in piedi, è quello che si è mobilitato più di tutti, infondo, essendo il professore dei lupi, è come se fossero i suoi, ma anche il professor Clark e Jackson si sono dati da fare.

Il professor Clark si è trasformato in lupo per cercato in tutto il bosco, e Rivera è arrivato fino al confine. Mentre grazie alla velocità da vampiro del prof. Jackson ogni via della città è stata controllata.

E ormai sono rientrati tutti dalle vacanze, anche Lucas Davis, l'Alfa, che non si è dato pace con il resto del branco, Liamo Berry, Josh, Nathan, Sharon e ci ha aiutato anche Henry Ward, un vampiro, ma era molto amico di Matthew.

《C'è qualcosa che ci sfugge》 sussurra Lucas mentre è seduto al tavolo con i gomiti appoggiati su esso e le mani incrociate davanti alla bocca. Mentre anche i suoi occhi viaggiano per tutta la cartina.

《Dovremmo dare l'allarme, nessuno può lasciare la tenuta, se sono stati i cacciatori siamo tutti in pericolo, potrebbero averli spiati per giorni》

《Non credo》interrompo il prof Jackson 《Il riccio sembrava, insomma, il modo in cui ha voltato la testa, non lo sapeva. Anche se è così strano, non è così facile fiutarci, insomma, gli umani non possono. Un cacciatore dovrebbe per forza stare ore ad osservarci per capire cosa siamo》

《A meno che, non sia un Alexander...》 lo sguardo del prof Clark si posa sul mio.

《Gli Alexander?》chiede Lucas.

《Si》risponde il prof voltandosi a guardare ora lui.

《Un'antica stirpe di cacciatori, ma con il tempo hanno mischiato il loro sangue, con la magia ed il nostro di sangue》 passa lo sguardo fra tutti i presenti nella stanza che lo stanno ascoltando attentamente.

《Hanno fatto degli esperimenti, sui lupi che torturavano. Potrebbero essere ancora vivi, magari gliene serviva altro, ma sicuramente non stanno bene》

《Maledette quelle streghe, ce ne servirebbe una cosa, magari riuscirebbe a tracciarli》esclama Lucas arrabbiato alzandosi e spingendo la sedia.

《Avresti dovuto proteggerli!》 si volta di scatto verso di me avvicinandosi e puntandomi il dito contro.

Nessuno si muove, nemmeno io, sanno che non ce n'è bisogno, so difendermi benissimo da sola.

I suoi occhi sono infuocati sui miei, ma non c'è bisogno che dica niente, sta solo cercando di sfogare i suoi sensi di colpa, lo sa benissimo anche lui.

《Io conosco una strega》 dico solamente, con calma, guardandolo dritto negli occhi mentre la sua espressione si rilassa ma è anche stupita.

《Non è possibile si sono uniti tutti alla scuola di cacciatori e streghe dall'altra parte della città, che alla fine è a metà fra il confine di Rockport con il South Hope. È già strano che i cacciatori si siano spinti fino a qui》 ribatte il prof. Rivera.

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