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Ma perchè nulla va mai secondo i miei piani?

E' passata una settimana dall'ultima volta che ho parlato sia con Black che con Kyler, ma in compenso Nathan sembra essere entrato nelle grazie di Kaylee e Jake.

Potremmo essere vicini nello scoprire dov'è che li nascondono. Tra poco ci sarà la festa di Halloween e abbiamo organizzato un piano, mentre io e Nathan li distrarremo, Josh crackerà le telecamere per un breve tempo, giusto il tempo per farli entrare. Mentre Davis, Henry e Sharon entreranno fingendosi del catering.

Sarà rischioso, ma dobbiamo farlo.

"Avete finito voi due?" esclama Kaylee riportandomi alla realtà battendo le mani sul tavolo.

"Di chi parli?" domando senza pensare.

"Di te e Kyler naturalmente" alza gli occhi al cielo.

"Trasudate entrambi voglia di far sesso e di nuovo non vi parlate, ma volete smettere? Così rovinate l'atmosfera del gruppo" escalma scuotendo la testa.

"Si ha ragione Kaylee" interviene Jake "Andate a farvi una scopata e toglietevi quel broncio dalla faccia"

Rimango sconcertata dalle loro parole e anche Nathan mi guarda interrogativo.

Faccio spallucce scuotendo la testa.

Poi un rumore mi fa voltare di scatto.

Kyler ha stretto la lattina con così tanta forza da sfrantumarla, per poi alzarsi e andarsene lasciando la mensa.

Kaylee ridacchia e torna a mettersi il lucidalabbra "Qualcuno doveva dirlo"

Sospiro e alzo gli occhi al cielo. Ma forse questo è stato il diversivo perfetto per entrare di nuovo in scena.

"Devo andare" esclamo afferrando la mia borsa e delle risatine e commenti come "Daje Aveline, dacci dentro, fagli vedere chi comanda" risuonano alle mie spalle.

Quando esco noto Kyler salire le scale e gli corro dietro.

"Aspetta" pronuncio col fiatone.

Dopo solo due rampe di scale sul serio?

Sta scendendo in palestra.

"Vattene Rose, e crederanno sul serio che stiamo andando a scopare"

"E allora? Lasciaglielo credere, almeno smetteranno no?" domando e si blocca di colpo facendomi andare a sbattere contro la sua schiena, poi lentamente si volta "A meno che tu non lo voglia davvero?" domando per infastidirlo.

Ma la reazione che ricevo non è quella che mi aspettavo, perchè mi afferra per il polso trascinandomi in palestra e subito dopo, nello stanzino degli interrogatori.

Mi blocca contro il tavolo portando le sue mani ai lati del mio corpo.

"Siamo sicuri che quello che ha voglia di farlo qui sia proprio io e non tu?" domanda con voce roca.

"Se c'è una cosa che non farei mai nelle mia vita, è scopare con te Kyler, di questo ne puoi stare certo" provo a tenergli testa, ma la verità è che ogni volta che mi sta così vicino mi fa uno strano effetto.

Annuisce.

"Quindi se faccio così," fa appiattire il suo corpo col mio per poi portare le sue mani sotto alla mia camicetta "Non senti niente?" domanda e scuoto la testa.

"Proprio niente" rispondo guardando dritto negli occhi, per sfidarlo.

"Ah no?" solleva le sopracciglia "E se facessi così?"

Porta le sue labbra sul mio collo mentre con una mano scende giù dalla mia divisa scolastica fino a finire sulla mia coscia.

Trattengo il respiro mentre sale fino al mio inguine e al contempo passa la lingua sul mio collo.

OMEGA | The Rebel Moon SagaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora