OMEGA | The Rebel Moon Saga

33.

Quando suona l'ultima campanella di oggi, sospiro chiudendo il mio libro e afferrando Nathan per un braccio.

"Ti prego andiamo, non ne posso più" sussurro e lui annuisce.

Quando ieri siamo tornati all'Istituto Silver, abbiamo subito parlato con Black. Abbiamo parlato del piano e quando siamo rimasti solo io e lui, gli ho spiegato anche della situazione con Kyler. Era molto sollevato, anche se contrariato, in quanto può essere molto pericoloso.

"Io sto morendo di fame" esclama Nat mentre lasciamo l'aula.

Ma mentre procediamo per il corridoio, noto di aver perso il telefono. Subito mi irrigidisco.

"Devo aver perso il telefono, torno un attimo in classe" esclamo e Nathan sbuffa "Tu vai, ti raggiungo in mensa"

Non gli dò tempo di rispondere che corro indietro. Quando entro in classe, la stanza è vuota e anche il professore se n'è andato. Raggiungo il banco in cui ero seduto ma niente è vuoto.

"Cerchi qualcosa?" una voce mi fa sobbalzare.

Mi volto incrociando lo sguardo di Alexander. Poi sposto lo sguardo sull'oggetto che tiene in mano, il mio cellulare.

"Dove lo hai preso?" domando con tono duro.

"Rilassati, non l'ho acceso. Era per terra, dietro la tua sedia" esclama staccandosi dallo stipite della porta e avvicinandosi a me.

Faccio per afferrare il telefono dalle sue mani ma lo allontana all'ultimo, prendendosi gioco di me.

"Kyler, ridammi il mio cellulare" esclamo a denti stretti.

"Non abbiamo parlato di che fine hai fatto quella sera" esclama.

Incrocio le braccia al petto "Ero con Black, e tu invece? Sei tu quello che è sparito all'improvviso lasciandomi lì da sola" esclamo di rimando.

"Sei così dispiaciuta che me ne fossi andato?" accenna un sorrisetto.

Ma io cambio discorso, continuando con il mio interrogatorio "Dicono che sei stato tu a fiutare i cacciatori. Come mai proprio lì?"

Non risponde, fa solo un forte respiro passandomi il cellulare.

"Sta più attenta la prossima volta, potrei non esserci io a trovarlo" dopodichè mi lancia un'occhiataccia e se ne va.

Questo ragazzo, non vedo l'ora che sia tutto finito, così non dovrò più vederlo.

Davvero...?

Scaccio la vocina dentro di me e raggiungo la mensa. Sia Nathan che Kyler sono seduti al solito tavolo insieme agli altri.

Afferro un vassoio prendendo solo un po' di pasta, non ho per niente fame.

"Aveline! Per fortuna state bene, avete sentito di quel lupo e il vampiro?" domanda Kaylee mentre mi avvicino al tavolo.

Il mio sguardo saetta su Nathan che invece non mi guarda.

"Si per non parlare della strega, quella traditrice" aggiunge Cole mentre mi siedo tra Nat e Kyler.

"La Castillo non è mai stata dalla nostra parte" esclama Kaylee e mi volto a guardarla, così come Nathan.

"La conosci?" domando a quest'ultima che sorride tornando alla sua insalata.

"Certo, tutti la conoscono, e voi?" saetta i suoi occhi nei miei.

"Solo di fama" rispondo cercando di sembrare il più neutra possibile.

Ma noto l'occhiata che Jake e Kaylee si scambiano con Cole e Kyler. E sento la ginocchiata di Nathan sotto al tavolo.

Alzo lo sguardo su di lui che sposta gli occhi da me all'ingresso della mensa.