[COMPLETATA]
Mukoyōshi «Letteralmente "genero adottato", è un uomo adulto che viene adottato in una famiglia come marito di una figlia, prendendone il cognome». Questa è la sorte che toccherà a Kim Hana, giovane figlia del capo di una delle più gran...
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Taehyung riempie nervosamente un bicchiere d'acqua e lo porta all'ospite indesiderato, che lo aspetta in camera sua seduto sul letto. Gli porge il bicchiere e l'uomo fa un piccolo gesto del capo per ringraziare il figlio; il corvino si siede di fronte a quello che apparentemente dovrebbe essere suo padre e lo fissa intensamente in ogni particolare. È esattamente come se lo ricordava, solo invecchiato un po'. Lo guarda mentre beve il bicchiere d'acqua e fa una piccola smorfia quando nota come la somiglianza con lui sia incredibile. Sembrano due gocce d'acqua, secondo Taehyung suo padre è la perfetta riproduzione di sé stesso tra trent'anni.
Al più piccolo sembra di vedere un fantasma davanti a lui, non può ancora credere che suo padre, dopo tutti quegli anni, sia apparso di nuovo nella sua vita.
Ricorda ogni singolo istante di quel giorno in cui l'ha abbandonato e il rancore che prova nei suoi confronti, lo fa incupire non riuscendo a provare un minimo di compassione per lui, a maggior ragione che è comparso in un periodo già difficile.
Suo padre, dopo aver finito di bere, poggia il bicchiere sulla scrivania e si guarda intorno un po' spaesato: a quest'ora si sarebbe aspettato di vedere il figlio sposato e felice, eppure è solo, in una casa diversa da quella che la signora Choi aveva promesso tempo fa. Nota ogni particolare di quella camera spoglia, finché i suoi occhi si posano sul quadro che Taehyung stava dipingendo prima che lui arrivasse.
Un sorriso malinconico si stende sul viso scavato dell'uomo che ricorda quanto a suo figlio sia sempre piaciuta la pittura e ai sacrifici che ha dovuto fare per comprargli le tele, i libri dei suoi artisti preferiti e i pennelli di seconda mano di qualità mediocre, ma che rendevano il piccolo corvino felice come non mai.
«Vedo che hai continuato a coltivare la tua passione per la pittura» nota l'uomo con un sorriso sghembo osservando l'opera a metà intrisa di colori scuri e acidi.
Tuttavia, Taehyung non gli risponde, si limita a serrare la mascella disgustato dal comportamento schivo del padre; ha tante domande che gli assillano la testa, ma adesso vuole solo sapere come mai è ricomparso nella sua vita all'improvviso.
