NARRATRICE: T/N
corro via il più lontano possibile... con le lacrime che mi offuscano la vista...delle lacrime stanno rigando il mio viso sempre più frequentemente... dopo aver capito di essere abbastanza lontana da casa rallento il passo e penso...
non posso stare qui...
devo andare da qualche parte...
ma dove...?
vorrei andare in un solo posto... ma fa freddo... troppo...
dopo un attenta riflessione capisco che a casa Milkovich non mi avrebbe mai cercata, sanno che non voglio mettere piede li dentro... vado a casa Milkovich e ci passo la notte... lin domani verso le 6:30 del mattino mi sveglio di soprassalto e chiamo Carl... che non mi risponde... cazzo... dimenticavo... aveva il telefono scarico... l'ho notato quando mi sono svegliato a casa Gallagher prima della mia sfuriata...
gli lascio un messaggio o no?
si o no....?
si.messaggio in segreteria:
C-Carl... ti prego... non respiro, vorrei sprofondare nelle tua braccia, nel tuo petto, assaporare le tue labbra e calmarmi con il tuo profumo... ma l'unica cosa che posso fare e cercare di respirare...t-ti prego.. appena se-senti questo messaggio richiamami...
scosto il telefono dalla faccia e chiudo lì il messaggio... continuavo a non respirare bene... mi girava la testa... mi veniva da vomitare... non c'e la facevo più... mi alzo di scatto dal divano, mi tremavano le gambe, braccia e mani... prendo il giacchetto, lo infilo con fatica, metto il cellulare in tasca e vado... cammino... cammino... fin quando non arrivo a destinazione, mi sdraiai sul prato e improvvisamente scomparvero i pensieri... il tremolio... il fiato corto... il battito accelerato... tutto tornò normale... quanto cazzo amo questo fottutissimo posto.... e il prato dove io e carl ci baciammo per la prima volta... spettacolare cazzo... stetti lì ferma per circa 4-5 ore, fin quando non mi trovò Liam
Liam: ZIA T/N!!!
T/n: Liam? cosa diamine ci fai da solo qui?!!
Liam: ho sentito Carl parlare di questo posto e sono venuto a cercarti... dopo il tuo messaggio vocale Carl non ha più aperto bocca...ci manchi... torna ti prego...
T/n:...gli avevo chiesto di richiamare...
prendo in telefono agitata ed incazzata lo accendo e vedo 15 telefonate perse da Carl, 12 da Ian e 18 da Mickey... noto un messaggio in particolare di Carl...il messaggio:
scusa, scusa scusa!
sono pessimo!
dovevo stare lì con te...
non rispondi a nessuno...
spero tu stia bene... sappi che
da ora in poi non mollo
più il telefono...
scusa... ti amo...fine messaggio
mi si strinse il cuore...
T/n:... torniamo a casa...
Liam: siiiii
lo prendo per mano e mi incammino verso la strada di casa Gallagher, mano nella mano, non lo mollavo un secondo, avevo così paura si potesse fare male, si potesse perdere... avevo paura di essere pessima in tutto... mentre questi pensieri del cazzo mi fottevano il cervello... inizia a piangere... ma in silenzio.... come sempre d'altronde...
Liam: siamo arrivati!!!
mi fermo davanti alla porta... con ancora le lacrime agli occhi... sentivo delle urla dentro
DOVE CAZZO È LIAM?!
PRIMA T/N E POI LUI!!
CHIAMA LA POLIZIA!
NON FAREBBE NULLA! RICORDI?!!
non riconoscevo le voci... ma una si... la riconoscerei tra mille....
Carl:... T/n saprebbe cosa fare....
quella frase mi uccise... allora apri la porta di casa e dentro calò il silenzio... spalanco la porta e....
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La mia vera ed unica famiglia // Shameless // Carl Gallagher //
Fanfictionti chiami T/N Milkovich, vivi nel South Side, nella tua famiglia sei la più sottovalutata e la più odiata, almeno da tuo padre. Mickey e Mandy farebbero di tutto per te, guai a chi ti guarda soltanto. non dimostrano tanto affetto, ma senza di te sa...