NARRATORE: CARL
Carl: voglio...
in quel preciso istante entrò T/n, fece sbattere la porta, ed entro in casa borbottando qualcosa
Kev: cos'è successo piccola?
T/n: nulla pa', tranquillo...
tutti per un momento rimasero scioccati, compreso io
Vi: piccola....
T/n: si ma' ? che c'è?
Vi: mi hai chiamata Mamma
Kev: e a me papà
T/n: oh... bhe.. oramai vi sento come i miei genitori... quindi...
con gli occhi lucidi si alzarono dal divano e andarono incontro a T/n e la strinsero tra le loro braccia, loro erano felici, io preoccupato, T/n mi aveva detto che non li chiamava mamma e papà perché non sapeva se gli faceva piacere, le è scappato e ciò significa che ha la testa da tutt'altra parte, e questo lei non se lo concede, mai!
T/n: facciamo colazione
Ian: mh, non mi va
T/n: non era una domanda, mangiare fa bene
Lip: dai T/n, fa bene ma bon è essenziale, non ci va, tanto -
T/n: CRISTO SANTO! FATE QUESTA CAZZO DI COLAZIONE!
avevo ragione, non stava affatto bene, qualcosa a lavoro deve essere andata storta....
Mickey: T/n? tutto ok?
T/n: no! ma non mi va di parlarne ok?!
Mickey: ok
Fiona: grazie per essere stata sincera
T/n: mh, prego
borbottò T/n.
senza fiatare ci sedemmo a tavola e facemmo colazione
Debbie: posso farti una domanda T/n?
T/n: si
disse in modo brusco e freddo
Debbie: perché ti sei incazzata così tanto prima?
T/n: perché se vi dico di fare una cosa, avrò le mie motivazioni per dirvelo no? quindi lo fate. non voglio fare la dittatrice con voi ma mangiare fa bene!
Mickey:.... ti prego T/n... no...
T/n: Mickey zitto!
non capivo bene cosa fosse successo ma era evidente che T/n avesse inteso ciò che Mickey volesse dire
Mickey: no! porca puttana no! sei stata ricoverata più volte perché non mangiavi! ci hai fatto fare colazione, ma tu non l'hai fatta! dimmi che non si sta trasformando in un cazzo di loop!
T/n:... no Mickey, sono solo nervosa, non ho mangiato perché il nervosismo mi ha fatto passare la fame, e si, ho paura che quello che è successo a me accada a voi anche se è impossibile saltando solamente la colazione. scusa se ti ho fatto preoccupare....
Mickey: tranquilla... ci vuoi dire-
T/n: no, mi sono appena calmata, non vorrei rovinare tutto ahahaha
dopo ciò non fiatò più nessuno, forse perché non sapevano che T/n avesse avuto quel passato o forse perché erano curiosi e preoccupati allo stesso tempo per la storia di Gdog, forse anche un po incazzati per il fatto che non sapevano grandi e importanti parti del passato... di T/n... sinceramente io sapevo che con Gdog era andata bene, perché, bhe, T/n sta qui, viva e vegeta, quindi... però... ho paura che T/n inizi a non mangiare più, vabbè, vedremmo a pranzo se mangia o no -
T/n: carlllll!!!! ci seiiiii??.!!!
Carl: sisi ecco, scusa
T/n: tranquillo amore, posso parlarti in privato?
Carl: ovvio
mi alzai con sciattezza dalla sedia e seguii T/n, si avvicinò e mi sussurrò che ero l'unico che la calmasse e che la faceva stare bene al 100% quindi se mi andava di stare tutto il giorno insieme a lei.
c'è, cazzo si!
Carl: si, mi va bene.
T/n: grazie amore!
mi baciò appassionatamente poi ci andammo a cambiare per poter uscire...
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La mia vera ed unica famiglia // Shameless // Carl Gallagher //
Fanfictionti chiami T/N Milkovich, vivi nel South Side, nella tua famiglia sei la più sottovalutata e la più odiata, almeno da tuo padre. Mickey e Mandy farebbero di tutto per te, guai a chi ti guarda soltanto. non dimostrano tanto affetto, ma senza di te sa...
