La mia vera ed unica famiglia // Shameless // Carl Gallagher //

FINE Cap. 75

dodici anni dopo:

vi aggiorno un po' visto che sono successe un bel po' di cose
Jaden e Jayla avevano 13 anni e facevano la 3° media erano ragazzi molto casinari che si facevano rispettare insomma, erano come Mickey ma si calmavano o si alimentavano lun l'altro nel momento opportuno e ciò lo hanno ripreso da Ian
Morgan invece aveva un anno in più quindi era già in 1° superiore, purtroppo non si trovava bene, inizialmente, una settimana dopo il primo giorno di scuola mi chiamò la scuola dicendomi che Morgan aveva fatto a botte ed era stata sospesa, non mi ha mai detto il perché di quella rissa e di quelle ripetute prese in giro nei suoi confronti ma un giorno Carl la sentì al telefono con Jayla e sentì che era per colpa mia, per il mio essere così "mafiosa", mi disse anche che ci andò a parlare e Morgan gli disse che lei mi stima e mi prende come punto di riferimento ed è per questo che ha reagito in questa maniera ed è anche per questo che decisi di non punirla o comunque non in modo drastico.
Liam oramai era cresciuto moltissimo e dava una mano a Lip e Mandy a casa, ma rimase un po' di strada, quel pezzo di carattere rimase indelebile su di lui.
Debs si era sposata con Fez e Ashtray aveva avuto il consenso da Debs per iniziare a lavorare con suo padre, ciò per me, era molto ma molto astuto e bravo, mi stupiva sempre di più.
Kevin e Veronica gestivano come sempre il loro Bar, erano felici in quel posto, in fondo era casa loro...
Fiona rimase molto in contatto con noi e ci promise che verrà più spesso visto che ormai si è ambientata benissimo nel lavoro e in Italia ma ci disse che oggi, la vigilia di Natale non sarebbe potuta venire...
la cosa che più mi emoziona è il legame indistruttibile di Ash, Jaden, Jayla e Morgan, stavano perennemente insieme e si proteggevano a vicenda e davano una mano a Ash con i suoi lavori. nessuno era lasciato indietro, erano una squadra ed ero fiera di loro.

Morgan: MAMMA, PAPÀ!
T/n & Carl: si?
Morgan: esco con Jaden
T/n: è da un po' che esci prima da sola con lui e poi raggiungete Jayla e Ash
Morgan: certo, quei due si piacciono
Carl: e non è che stare da sola con Jaden ti ha portato a fartelo piacere?
Morgan: nono, ma che dite
T/n: no ma infatti, cosa dici Carl, lei si veste così bene per hobby

Morgan fece un sorrisino imbarazzato e poi uscì lasciando cadere me e Carl in una grossa risata.

Mandy: HEY BELLEZZE!
Lip: Ciao ragazzi
T/n: HEYYYYY!
Carl: Ciao
Mandy: noi andiamo a cucinare vi lasciamo solo, non fate casini ahahahahaha
T/n: AHAHAHA

dopo un po' era tutto pronto a tavola ed erano arrivati tutti anche i ragazzi ma dopo un po' bussò qualcuno..
T/n: vado io

mi girai a guardare Jaden, Jayla, Morgan e Ashtray ma loro fecero in modo di non incrociare mai il mio sguardo

T/n: come posso aiutarla?
Polizia: abbiamo trovato quei ragazzi a spacciare
T/n: no... io non credo siano loro
Polizia: signora li abbiamo visti.
T/n: signore, è la vigilia di Natale
Polizia: è irrilevante
T/n: è così sicuro di voler dare un tale dispiacere alla sua famiglia il giorno prima di Natale?
Polizia: ...buona vigilia di Natale, arrivederci

si girò e se ne andò così stavo per chiudere la porta quando...

Fiona: quanto è bello sapere che torno a casa ed è rimasta casa.
T/n: FIONA! MIO DIO!

la abbracciai quasi incredula

Fiona: mio dio dovrei dirlo io a te, con quel pancione ahahah
T/n: già ahahah

tutti la salutarono

Liam: non avevi detto che non saresti potuta venire?
Fiona: si ma queste peste qui mi hanno mandato il biglietto d'aereo per venire da voi, non potevo rifiutare
T/n: Samanta?
Fiona: non so, non vive più con me da tempo
Vi: e chi vive con te ora?
X: io, posso?
Morgan: certo che puoi Javon!

Morgan abbracciò Javon

Debs: scusa?
Fiona: è il mio ragazzo, quasi marito
Vi: sei seria?!
Fiona: si, infatti sono qui anche per chiedervi di venire al mio matrimonio
Carl: ci farebbe molto piacere.

passammo così la vigilia di Natale e il giorno dopo fu ancora meglio, avevamo dormito tutti insieme così da svegliarci e scartare i regali tutti insieme, a pranzo siamo andati nel solito parco abbandonato dove stavo sempre con Carl che poi finì per essere il luogo preferito dei nostri ragazzi per mangiare in tranquillità tutti insieme nel posto più significativo per tutti in poche parole, il pomeriggio siamo andati in giro dove ci portava il cuore insomma, e a cena abbiamo visto un film che tutti amavamo, che negli ultimi dodici anni era tradizione vederlo ogni sabato a pranzo.
è stato il giorno più bello di tutta la mia vita...
peccato non fosse reale...