Capitolo 23 "In ritardo"

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[FLORENCE]
Dopo aver salutato T/n sono corsa a casa e ho preparato la valigia.
Poi sono andata all'aeroporto e sono partita.

Adesso sono arrivata a Londra e Olivia mi ha già fatto conoscere alcuni degli attori con chi lavorerò e poi mi ha fatto sistemare in uno dei camper dove dormirò.

Ho finito di sistemare le cose cosi dopo essermi cambiata decido di chiamare T/n.

(Flo) (T/n) (Scarlett)

"Pronto?"

"Ehi T/n"

"Ehi Flo, come va? Sei arrivata?"

"Va tutto bene sono arrivata un'ora fa e Olivia mi ha già spiegato tutto"

"Bene"

"Tu che fai invece?"

"Niente sto aspettando che Scarlett finisca di preparare qualunque cosa sia"-a questo punto si sente la vice di Scar in lontananza che urla qualcosa a T/n

"Tutto bene?"

"Si, è solo la solita Scarlett permalosa"

"Certo ahha"- poi cala il silenzio

"..."

"Mi manchi lo sai?"

"Si anche tu mi manchi tanto"

"Si si manchi a tutti, ora però la tua amata    T/n ti deve lasciare visto che da noi è ora di mangiare"

"Ciao anche a te Scarlett"

"Scusala purtroppo deve rovinarmi la vita"

"Tranquilla ti chiami domani"

"D'accordo, a domani allora"

"A domani"

[T/N]
T/n:Non potevi aspettare ancora un po' invece di rompere come al solito?" Dico lanciando il telefono sul divano

S:Scusa piccola sono fatta cosi e ora vieni a mangiare prima che ti costringa"

T/n:Sai avvolte penso che tu venga da me solo perché la tua famiglia non ti vuole"

S:Ma fammi il piacere, senza di me saresti persa" poi mi porge il piatto e ci mettiamo sedute a mangiare

T/n:Diciamo che non è del tutto sbagliato"

È l'una di notte e sono ancora sveglia.
Scarlett se ne andata un paio di ore fa e da quel momento sono rimasta seduta alla fine del letto con la chitarra in mano a fissare un foglio di carta e una penna a terra pronti per essere utilizzati.

Ho cosi tante cose da dire ma allo stesso tempo non so che trascriverle in un testo.
Sto impazzendo e oltre all'insonnia si aggiunge anche il fatto che mille domande mi frullano in testa.
E se non gli piacesse la canzone? E se non dovessi andare a Londra? Magari vuole stare da sola? Perché stiamo insieme? Sono pazza forse?

Poi ad un certo punto qualcosa scatta e come una molla mi precipito con la mano per afferrare la penna, in men che non si dica inizio a scrivere.

Ring

Ring

Ring

Mi sveglio di colpo per realizzare che mi sono addormentata a terra.
Di corsa afferro il telefono e senza verificare chi sia rispondo.

Fa che sia Flo
Fa che sia Flo
Fa che sia-

"T/n! Ma dove sei?!"

"Kate?"

"Si Kate..la regista, ti ricordi me vero? Sono quella che fai uscire pazza perché non ti presenti a lavoro e mi fai perdere tempo!!"

Cazzo!

"Ehm si hai ragione, scusa io sto arrivando"

"Lo spero perché se tra 5 minuti non sei qui giurò che ti licenzio"

"Si potrei metterci più di 5 minuti quindi riguardo al licenziamento non potremmo riparlarne?"

"MUOVITI E BASTA" poi riaggancia e io senza perdere tempo corro da una parte all'altra per prepararmi.

Dopo circa 20 minuti sono pronta e mi precipito in macchina.

T/n:Eccomi!" Dico correndo verso il gruppo di persone con cui Kate sta parlando

K:Ti voglio pronta per la scena 17 tra 3 minuti"

T/n:Subito capo"

K:Dio se non fossi cosi brava a recitare ti avrei già uccisa con le mie mani"

T/n:Lo prendo come un complimento?" Dico ridendo, lei non risponde ma mi lancia uno sguardo assassino e io corro dalla truccatrice.

**SPAZIO AUTRICE**
Lo so, mi dispiace non pubblico da un po' ma la scuola mi sta tenendo piuttosto impegnata.
Comunque sia ho già scritto un'altro pò di capitoli e li pubblicherò nei prossimi giorni cosi che almeno questa settimana possiate sopravvivere 😉
Come al solito vi chiedo di lasciare una stellina se il capitolo vi è piaciuto e un commento anche costruttivo cosi che possa migliorare la qualità della storia.
Per il resto niente grazie mille per tutti i bellissimi commenti e tutte le stelline che rendono le mie giornate migliori. ❤️❤️

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