Con tutti quei pensieri in testa, Harry raggiunse il suo Draco in cucina assieme al loro piccolo Tom che in quel momento aveva con se il suo unicorno.
"Eccovi." Sorrise felice Draco vedendo poi suo figlio correre emozionato verso papà Draco che notando lo sguardo stranito del suo Harry inarcò un sopracciglio. "Va tutto bene amore?"
"Sì, tutto bene Draco." Rispose per poi avvicinarsi ai fornelli e iniziare a scaldare il latte per Tom, nel mentre Draco non aveva smesso nemmeno per un secondo di guardarlo con particolare attenzione.
Una volta finito di fare colazione, Tom corse subito in camera a finire di preparare il suo zainetto e a prendere anche il suo giacchettino per andare a scuola come ogni mattina.
A quel punto Draco afferrò il suo Harry per un braccio. "Si può sapere che cos'hai tesoro? È tutto il tempo che ti vedo turbato e a colazione soprattutto non hai detto una parola. Che cosa ti succede?"
"Nulla, non è accaduto nulla Draco, veramente."
"Senti Harry, ben presto tu ed io saremo sposati, una cosa sola e oltre a questo ti conosco da più di vent'anni amore mio, quindi so benissimo capire se sei sincero con me, oppure no. Avanti, sputa il rospo! Che succede? Dimmelo, lo voglio sapere!"
Non appena Draco gli disse così, Harry sospirò.
"Mi ha molto colpito un discorso di Tom, che poi mi ha chiarito. Era terrorizzato dall'idea che io e te potessimo lasciarci."
"Cosa?! Perché?!"
In quel momento Draco era davvero sconvolto da tale notizia, non poteva essere vera una cosa simile.
"Ginny e Luna si stanno separando e la loro bambina, Astrid sembra che abbia riferito a Tom che tutti i genitori prima o poi si separano. Non ho fatto altro che tranquillizzarlo prima, ma questa cosa comunque mi inquieta davvero molto in quanto non voglio che soffra per nulla! Io ti amo davvero molto Draco e so con certezza che anche per te è lo stesso."
"Certo che ti amo, non vorrei sposarti altrimenti."
Harry sorrise. "Infatti."
"Stai tranquillo Harry, sei l'amore della mia vita, non voglio nessun altro al mio fianco."
Potter gli strinse lievemente il colletto della camicia firmata sorridendo. "Vorrei ben vedere Malfoy! Sei mio e lo sarai sempre."
A quel punto Draco lo baciò con ardore facendo sospirare il suo Harry nel bacio. "Sempre e comunque. Lo stesso vale per te Harry James Malfoy!"
Il moro sorrise dolcemente. "Oh si, certo che sì!"
In quel momento il bellissimo biondo lo baciò ancora una volta e proprio in quel momento Tom li vide.
Per lui vedere i suoi genitori stretti ed abbracciati tra di loro fu una grande gioia. Astrid non aveva ragione!
"Ehi..."
"Amore." Rispose Draco a quel punto per poi iniziare ad accarezzarlo con dolcezza. "Harry mi ha raccontato tutto."
"Oh..."
"Non dare ascolto a tutto quello che senti, intesi?"
"È la stessa cosa che mi ha detto papi Harry."
"Infatti amore." Sorrise Draco. "Stai tranquillo, ok?"
"Va bene."
A quel punto il bel biondo gli diede un bacino sulla guancia e Tom rise divertito. "Andiamo a scuola?!"
"Ok." Rispose a quel punto Harry. "Il tuo unicorno ce l'hai?" Disse per poi aprigli lo zainetto per metterci la merenda che puntualmente dimenticavano a casa.
"Come sempre." Rispose per poi stringerlo a se.
"Perfetto amore mio." Sorrise allora Harry con felicità. "Saluta papà Draco che andiamo."
"Ciao, ci vediamo più tardi!"
"Ok tesoro, va benissimo." Rispose dandogli un bacio sulla guancia accarezzandogli anche le spalle.
"Ci incontriamo dopo al San Mungo da Ron?"
Appena Harry fece quella domanda, Draco lo guardò. "Naturalmente amore!"
"D'accordo. Ciao piccolo!"
Una volta accompagnato Tom a scuola, Harry si avviò in ospedale dal suo migliore amico Ron che aveva finito di fare colazione e si stava facendo visitare dal dottor Krum e il fisioteramago Wilson.
Fuori dalla stanza e in attesa c'erano Hermione, Pansy e Ginny, nel mentre Luna era andata a scuola per accompagnare Astrid.
"Ehi."
"Ohi Harry." Risposero allora e in coro le tre donne.
"Come va?"
"Bene!" Rispose Hermione per prima.
"Non c'è male." Continuò Pansy.
"E tu Ginny? Non rispondi?"
Dopo quella domanda la rossa alzò le spalle. "Potrebbe andare decisamente meglio." Sospirò.
"Ti stai separando da Luna?"
Dopo la domanda di Harry la rossa trasalì, nel mentre Pansy ed Hermione che non ne sapevano nulla sgranarono completamente gli occhi.
"E tu che ne sai di questa storia?!"
"Ginny tesoro..." iniziò Hermione. "Ma perché non ce lo hai detto prima?" Domandò cascando dalle nuvole.
"Infatti." Continuò Pansy. "Che succede?"
Non era possibile, lei e Luna si amavano moltissimo!
"È una cosa appena decisa e... e beh, volevamo aspettare a parlarne con voi. Essere sicure della nostra decisione. Harry scusa la domanda, ma tu come diamine fai a saperlo? Non capisco. Chi te lo ha detto?"
"È stata Astrid che lo ha riferito a Tom. A quel punto lui è venuto da me in pieno panico perché temeva che pure io e Draco potessimo fare lo stesso."
Dopo quelle parole Ginny si sentì in colpa.
STAI LEGGENDO
Vikron ~ Un incidente che ti cambia la vita
Fanfiction"Sì, sono io, con chi parlo?" "Salve, mi chiamo Viktor Krum e sono un Medimago del San Mungo." Disse facendo una breve pausa. "La chiamo perché suo figlio Ron appunto ha appena avuto un brutto incidente automobilistico e vedendo i numeri disponibili...