"L'altare dove quasi tutte le generazioni dei Malfoy si sono sposati...tranne i miei genitori...", prese un sospiro, "Perché durante il matrimonio di mio padre e mia madre, successe un piccolo incidente. Prese fuoco...nessuno fece nulla perché ai matrimoni dei Malfoy non è permesso portare la bacchetta, come prevenzione da qualche fattura, ma...è successo qualcosa di strano. Me lo raccontava nonna Druella, la mamma di mia mamma..."
"E come si è concluso il matrimonio?"
"C'è chi sosteneva che il legame tra i miei genitori era così forte da aver evocato il fuoco sacro ma anche chi sosteneva che quel matrimonio non era da fare e perciò è stato maledetto, mandandolo in fumo...letteralmente"
"E tu cosa credi?"
"Credo che sia giunto il momento di spezzare la maledizione...", si staccò da me e mi fissò
"E cioè?", chiesi
"Beh...", si inginocchiò e infilò una mano in tasca
Mi congelai. Non riuscivo ne a dire nulla e ne a fare nulla, l'unica cosa che mi venne naturale fare fu quella di portarmi le mani davanti al viso.
Estrasse dalla tasca una scatolina nera di velluto. E me la porse mentre i suoi occhi cercavamo disperatamente i miei ma...non ci vedevo più a causa delle lacrime.
"Scarlet Potter, mi vuoi sposare?", ho annuito
"Si...si...si!", esclamai poi piangendo, gli porsi una mano e lui mi infilò un'anello.
Cazzo se è bello...come pietra ha uno smeraldo puro e l'anello in se è di oro bianco.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Sto tremando...sono estasiata...
Una volta sistemato si rialzò e non gli feci dire nulla, ho preso le sue guance tra le mani e lo baciai. Azzerai completamente le distanze.
Mentre io lo baciavo con gli occhi sigillati e le lacrime strabordanti da essi, potevo percepire il suo sorriso. Le sue mani strette sui miei fianchi e il suo corpo incollato completamente al mio parlavano per lui: comunicavano tutta la sua felicità.
Mentre i miei muscoli erano completamente tesi e contratti, percepivo quelli di Draco molto ma molto rilassati, non era mai stato così tranquillo.
"Ti amo", singhiozzai tra le lacrime e mentre mi staccavo per riprendere aria ma mi riattaccai subito alla sua bocca, lui stava sorridendo, "Ti amo Draco tanto...tantissimo..." e lo ribaciai.
"Scarlet..."
"Mhh?"
"Mi hai reso l'uomo più felice del mondo", i suoi occhi erano rossi, era sul punto di piangere
"Amore...", ridacchiai per via dei suoi occhi dolci, "Tu sei la mia vita"
-
"Mamma...papà.. ", richiamò l'attenzione Draco mentre ci sedevamo al tavolo per pranzare
