CAPITOLO 41

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"Si può sapere il sesso?", chiese Draco impaziente mentre mi stringeva la mano

"Ci proviamo...oh! È un maschietto...!", esclamò e spostai lo sguardo sul futuro padre di mio figlio e lo sorpresi mentre si asciugava alcune lacrime.

"Prego...puoi sistemarti e andare, è tutto a posto..."

"Grazie", sorrisi e lo guardai uscire, "È maschio..."

"Si. È un maschio...", sorrise Draco appoggiando la testa nell'incavo del mio collo poi si lasciò andare in un pianto liberatorio.

-

Appena questa piccola crisi di Draco passò, uscimmo dell'ambulatorio e insieme a Blaise ci siamo fermati a fare un'aperitivo.

"Allora? Mi dovete tenere sulle spine ancora per molto?", ci chiese Blaise

"No..."

"È un maschio", sorrise Draco e io lo feci di rimando

"Wow...la linea dei Malfoy continua", sorrise, "Agli altri due quando lo direte?"

"Questa sera. Facciamo una mini festicciola in camera vostra...se non vi dispiace...", disse Draco

"Resti?", gli chiesi

"Ovviamente", mi prese una mano

"E puoi?"

"Piton sa...non corro rischi..."

"Però rispondermi no...", borbottai a denti stretti

"Come?"

"Nulla...stavo pensando ad alta voce, tranquillo", appoggiai la testa alla sua spalla e andammo avanti a pizzicare qualcosa da quello che ci aveva portato e a bere.

Bhe...loro bevevano. Io no...mi sono limitata ad una coca cola, è da secoli che non ne bevo una.

-

"Draco!", esclamò Theodore vedendolo e si abbracciarono, così fece anche Daphne poi ci sedemmo tutti sul mega letto creato da noi e ci siamo messi a parlare.

Io mi ero seduta tra le gambe di Draco, mi stava abbracciando da dietro mentre mi dava dei bacetti sulla nuca e mi accarezzava delicatamente il basso ventre, aveva un sorriso smagliante addosso.

"Che ci fai qui amico?", chiese Nott

"Bhe...volevo restare con un pò con lei" e mi baciò la testa, "Ragazzi è maschio"

"SIIIIII!", esclamarono insieme Theo e Daphne

"Come lo chiamerete?", chiede Daphne

"Oh non lo...", disse Draco ma lo interruppi

"Scorpius. Si chiamerà Scorpius...", dissi stringendo le mani di Draco, "Credo sia un nome stupendo"

"E soprattutto è particolare", aggiunse Blaise

"E da dove arriva?", domandò Theo

"Da una costellazione, la costellazione dello scorpione per l'esattezza. Lo Scorpione non è una costellazione particolarmente estesa, ma contiene un'intera collezione di stelle luminosissime; si trova vicino al centro della Via Lattea ed è inoltre la costellazione che possiede il più alto numero di stelle...", dissi con orgoglio e disinvoltura

"Da quando sei appassionata di astronomia?", ridacchiò Daphne

"Nel tempo libero...ora che poi non sono costretta a seguire tutte le ore di lezione, la lettura mi aiuta a riempire i momenti vuoti", sorrisi ma quella spensieratezza venne interrotta da un calcio, "Aaah...cazzo...", mi lamentai

"Che succede?", si preoccuparono tutti tranne Draco

"L'ho sentito. Mi ha calciato la mano...piccolo ma vivace, è agitato...", ridacchiò Draco, "Assomiglia a qualcuno...", alluse a me e tutti ci siamo messi a ridere.

Draco è un ottimo padre. È perfetto...

-

Verso le undici di sera mi è venuto sonno, Blaise e Theo sono usciti a fare un giro con Daphne mentre Draco è rimasto con me. Ci siamo sdraiati sul letto e ci stavamo facendo le coccole. Mi sono mancate così tanto, mi è mancato lui così tanto.

"Amore...", lo chiamai mentre i miei occhi si chiudevano da soli

"Dimmi tata", rispose il biondo mentre mi lasciava dei bacetti dolcissimi sul collo mentre una sua mano era sempre posizionata sulla mia pancia

"Sarai un padre fantastico", mormorai stringendo la sua mano, quella appoggiata al mio ventre, "Ti amo...buonanotte...", sospirai e mi addormentai però riuscì a sentire le sue lacrime gocciolare sul mio collo.

"Non so se domani sarò qua..."

"Ti prego resta"

"Resto."

-

I mesi passavano.

Dicembre era arrivato di soppiatto mentre la mia pancia cresceva a pari passo con la mia idea di quello che ci aspetterà il futuro. Passerò le vacanze al Manor anche se sarà "pericoloso" per me.

Ma ci tengo. Ci tengo a vedere Narcissa, a passare il Natale con lei e Draco. È importante per me.

E Draco questo lo accetta, anche se a fatica perché preferirebbe che io restassi ad Hogwarts ma non ci penso nemmeno. Io voglio stare a casa.

Piove...
È una delle più deprimenti domeniche che abbia mai passato in tutta la mia vita...finalmente è sera e posso andare a dormire. Da domani mancheranno solo tre giorni prima di tornare al Manor.

Per ora mi limito a dargli la buona notte...

Mi manchi Draco, come l'aria.
Fuori piove e vorrei davvero tanto che tu fossi qui con me, mentre mi tieni stretta tra le tue braccia.
Basterebbe una sola tua parola per rimettere in sesto il disordine che ho in me a causa del dolore che provo a causa della tua mancanza.
E più i miei giorni diventano buii, più mi rendo conto di quanto io abbia bisogno di te per illuminarli.
Buonanotte amore.
Siamo a meno tre...

- T/n <3

Ho richiamato Dobby e ho spedito la lettera a casa.

"Arrivi Scarlet?", mi richiamò la voce di Blaise, "Devi riposare..." e battè la mano sul materasso

"Sisi...arrivo...", sospirai e mi rannicchiai accanto a lui sperando che questa notte gli incubi mi lascino dormire per almeno otto ore.

Amore Innocente // DRACO MALFOY  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora