Amore Innocente // DRACO MALFOY

CAPITOLO 45

Aaah che bello aprile!

Torna la primavera, sbocciano i fiori che colorano tutto l'ambiente anche coi loro profumi.
Gli uccellini tornano a cinguettare e il sole torna a splendere in cielo, riscaldando gli animi.

Bhe...il mio animo è già stato scaldato...

Da ormai un mese e mezzo sono diventata madre di un bambino stupendo che ora sta dormendo beato accanto a zio Theodore, mentre io e Blaise andiamo a fare colazione.

"Andiamo?", mi ha sussurrato Blaise mentre io spostavo Scorpius accanto a Theo.

Solitamente dorme tra me e Blaise ma non mi va di lasciarlo sul bordo del letto, perché tende a girarsi spesso. Nemmeno mentre dorme sta fermo!

"Sisi...Theo...psss...", lo scossi leggermente

"Dimmi..."

"Io vado a fare colazione con Blaise per una volta in pace. Stai attento a Scorpius..."

"Certo Scarlet...", sbadigliò poi si girò e avvolse delicatamente il piccolo corpicino di Scorpius con un braccio.

"Dai prima che si sveglia la peste...", sussurrò Blaise tirandomi per la maglia.

-

"Buongiorno signorina Scarlet", mi sorrise la McGrannit, ultimamente mi sta aiutando molto

"Buongiorno professoressa"

"Il piccolo casinista di suo figlio?", sorrise

"Sta dormendo. E l'ho lasciato a Theodore...per una volta mi piacerebbe fare la colazione in pace", sorrisi e lei ricambiò

"È più che normale. In prima ora se vuoi facciamo il recupero della scorsa lezione, tanto la professoressa Sibilla è assente. Ti va?"

"Certo professoressa. Grazie..."

"Ti aspetto nel mio ufficio", mi diede una leggera pacca su una spalla e poi si allontanò.

Ho guardato Blaise e senza che dicessi nulla...

"Si. Ti tengo Scorpius, nessun problema"

"Sei il migliore. Cosa potrei voler di più!", sorrisi ma il mio sguardo si fermò sul posto accanto a lui

"Già...se ci fosse lui sarebbe meglio...", mi strinse una mano sul tavolo, "Ma tornerà..."

"Blaise è un mese che non lo sento..."

"Scarlet magari ha dei problemi a casa..."

"Blaise...e vuoi che Narcissa non lo mandi a calci in culo da me?"

"Bhe..."

"Ecco."

"Ma stai tranquilla. Vedrai che si rifarà vivo presto..."

"Lo spero", ho sospirato e abbiamo cambiato discorso.

Se non ci fossero loro due, non saprei che fare.

-

"Ci voleva una bella colazione!", esclamò Blaise aprendo la porta della camera ma come siamo entrati...

"Theodore!", urlai cattiva, "Dov'è Scorpius!?"

"Scarlet ma è qui...", tasto il materasso accanto a sé e spalancò gli occhi sentendo che non c'era nessuno accanto a sé.

"Scarlet...", mi richiamò Blaise appoggiandomi una mano su una spalla perché i miei occhi erano già ricolmi di lacrime.

"I-Io..."