Eravamo arrivati al giorno della registrazione.
Ero insolitamente tranquilla.
Forse perché in sala relax Albe mi stringeva la mano da più di mezz'ora, accarezzandola con il pollice di tanto tanto.Stavo appoggiata al suo braccio con la testa cercando di liberare la mente.
Avevamo lavorato sodo questa settimana e volevamo far vedere di essere stati capaci per affrontare il compito che ci era stato affidato.
La produzione ci chiama, segno che dobbiamo entrare in studio.
Faccio un lungo respiro, mentre vengo trascinata da Albe lungo il corridoio.
Abbandono la sua mano solo una volta giunti in cima alla gradinata.
Mi regala un enorme sorriso che mi da coraggio.
Mi siedo e provo a tranquillizzarmi.
La mia gamba si muove freneticamente, sono agitata senza il sostegno del biondo.
Sento una mano sulla mia gamba.
Mi volto verso la ballerina seduta al mio fianco.
Gli stringo la mano e chiudo gli occhi.
-Buongiorno a tutti.-
Maria fa il suo ingresso in studio dando inizio alla registrazione.-Allora, Albe e Alice.-
Annuncia la conduttrice.Lascio finalmente la mano della ballerina che mi rivolge un grande sorriso.
Mi dirigo al centro dello studio, affiancando Albe.
Gli stringo automaticamente la mano che lui non esita a stringere.
-I vostri professori hanno espresso il desiderio di vedervi in un duetto. Vogliamo vederli?-
-Certo Maria, sono molto curioso di vedere come hanno lavorato insieme.-
Parla Rudy.-Ok, base.-
~•~
La canzone termina.
Ci abbracciamo.
Sono molto contenta dell'esibizione, è andata molto meglio di quello che mi aspettavo.
Ma non sono io a giudicare.
Ci voltiamo davanti ai professori e ormai essendo un gesto spontaneo, afferro la sua mano.
-Anna?-
-Albe molto bravo, mi sei piaciuto. Ti muovi bene e gestisci bene il fiato. Per quanto riguarda Alice non mi è piaciuta, riconosco la bravura, il ritmo e la vocalità ma non mi è rimasto nulla.-
Conclude la Pettinelli e sento la mano del cantante stringere la mia ancora di più.-Io Maria sono molto soddisfatto. Alice è molto timida e so che non è stato facile per lei. Ma nonostante questo se l'è cavata benissimo.-
Sorrido al mio professore.
Stiamo per tornarcene ai nostri banchi quando la voce di Lorella ci richiama.
-Scusa Maria, posso fare una domanda?-
Chiede la Cuccarini.-Non voglio essere invadente ma è inevitabile che io ve lo chieda. Ho notato subito, appena vi ho visti scendere la forte intesa che c'era tra voi e quando avete cantato mi avete confermato questa mia sensazione...-
Io e il biondo ci rivolgiamo uno sguardo confuso.
-Volevo sapere se c'è qualcosa tra voi.-
Dice con un enorme sorriso osservando le nostre mani intrecciate.
STAI LEGGENDO
Non siamo soli //ALEX//
FanfictionAlice, all'apparenza una semplice ragazza della periferia della sua piccola cittadina nelle Marche, che nasconde un mondo dentro il suo fragile cuore. Suo padre le ha trasmesso l'amore per la musica e quando la sua migliore amica Angelica ha sentito...