14. Tra silenzi

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I giorni seguenti Alex aveva continuato ad ignorarmi.

Ogni volta che ci trovavamo nella stessa stanza non mi degnava neanche di uno sguardo e molte volte se ne andava.

Ero frustata perché credevo che avrebbe voluto parlarne e invece si comportava come un bambino.

Ero seduta sul mio letto con le mani tra i capelli quando Sissi fece il suo ingresso.

-Ali che stai facendo? Preparati dobbiamo andare in studio.-
Esordì lasciandomi di nuovo da sola.

Riluttante mi alzai prendendo le mie cose e andandomi a rendere presentabile.

Quando raggiunsi i ragazzi ci incamminammo verso gli studi.

-Non vorrei fare la guasta feste ma ho un brutto presentimento.-
Esordii a bassa voce per farmi sentire solo da Luigi che camminava al mio fianco.

-Tu pensa a cantare, tutto il resto verrà da sé.-
Disse stringendomi la mano.

Non potei fare altro che sorridergli.

Ma quando mi sedetti al mio banco un peso tornò sullo stomaco.
Forse era la vicinanza ad Alex che adesso non avrebbe potuto allontanarsi o forse la paura per la mia sfida.

Mi voltai verso Luigi che mi sorrise incoraggiante.

Quando Maria fece il suo ingresso il mio cervello si azzerò completamente.

Adesso si iniziava a giocare.

-Simone, maglia a Rudy.-
Lo chiamò la conduttrice.

Ma quando il ragazzo era ormai pronto per cantare Rudy si intromise.

-Ti ho osservato queste settimane e devo dire che non mi è piaciuto molto il tuo atteggiamento. Hai sempre detto di voler studiare ma non mi sembra che tu faccia tanto per dimostrarlo. Perciò Maria, se è possibile, vorrei chiedere una sfida immediata.-

Io rimasi di sasso.
Non avevamo ancora iniziato che già le cose si mettevano male.

Il ragazzo, entrato al posto di Giacomo, si sedette sullo sgabello mentre entrava la sua sfidante, una ragazza di nome Aisha.

Quando sentii la sua voce avevo già capito chi avrebbe vinto la sfida e infatti pochi minuti dopo le mie previsioni si avverarono.

Simone venne eliminato e al suo posto entrò la ragazza.

Non avevo legato molto con il cantante ma mi dispiaceva per lui, aveva un mondo dentro che non era riuscito a tirar fuori e forse ero l'unica ad averlo anche solo intravisto.

Proseguimmo con la sfida di Carola. Era stata messa in sfida da Veronica questa settimana insinuando che la mia amica non avesse niente oltre linee e l'eleganza.

Mentre ballava mi tremava ossessivamente la gamba, talmente tanto che non riuscivo a farla smettere.

-Alice tutto bene?-
Mi interpellò Maria notando la mia agitazione.

Annuii, incapace di parlare.

Quando il giudice esterno diede l'esito della sfida mi alzai per abbracciare la mia amica.

Non dubitavo di lei ma ogni volta che qualcuno finiva in sfida mi sentivo tremendamente nervosa.

Tornammo ai nostri posti quando Maria ci fece notare che dovevamo andare avanti con la puntata.

Maria chiamò Alessandra che però venne messa in sfida immediata dalla Pettinelli con un ragazzo che avevo conosciuto ai casting.

Inutile dire che la sfida fu vinta da Andrea.

Non siamo soli //ALEX//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora