Luka è rientrato a casa senza farsi sentire da sua madre e sua sorella che già dormivano, ha preso la chitarra dalla sua custodia, è uscito dalla stiva della loro abitazione galleggiante e ha incominciato a strimpellare a basso volume sotto le stelle.
Queen Bee lo osservava da un tetto e, illuminato dalla luce pallida della Luna, lo trovava più bello che mai. Lentamente si è calata sulla barca e ha ascoltato per un po' la sua musica incantevole. "Ciao, vuoi compagnia?" ha sussurrato dopo qualche minuto sbucando da dietro ad un amplificatore.
Il ragazzo nel vederla comparire nel buio è inizialmente trasalito, ma non appena ha capito che si trattava di lei ha sorriso. Era bellissima: la tuta aderente metteva in risalto il suo fisico perfetto e la maschera le conferiva un'espressione più matura. "Ti ha restituito il miraculous!" ha esclamato entusiasta alzandosi per salutarla e fingendosi sorpreso per quella notizia.
"Non ci credo ancora!" ha gioito lei lasciandosi abbracciare.
Luka avrebbe voluto dirle che colui che l'aveva resa così felice era stato proprio lui, ma aveva fatto una promessa a Ladybug e l'avrebbe mantenuta.
Hanno chiacchierato per un po', poi Chloe ha spiazzato il ragazzo con una richiesta inaspettata: "Suona per me" ha chiesto la ragazza ape facendo gli occhi dolci.
Lui non poteva essere più felice. Aspettava da tempo di poterle far ascoltare le canzoni che aveva scritto pensando a lei e ora che si trovavano uno accanto all'altra l'emozione gli giocava brutti scherzi. La voce e le mani gli tremavano, ma ha fatto un bel respiro e ha incominciato a passare le dita tra le corde.
Queen Bee ascoltava estasiata la musica che Luka le stava dedicando e non desiderava essere in nessun altro posto se non lì. Una melodia dolce e lenta si innalzava dalla casa galleggiante del ragazzo mentre Chloe, con gli occhi chiusi, si faceva cullare da quelle note cristalline. La luna illuminava i due amanti rendendo il momento ancora più magico.Quando la canzone è finita la bionda si è alzata in piedi e ha accennato ad un piccolo applauso, sinceramente colpita dalla bravura del ragazzo.
Luka non faceva altro che sorridere e arrossire, senza riuscire a staccare gli occhi di dosso dalla supereroina che gli stava vicino. Ha posato delicatamente la chitarra a terra, si è avvicinato alla ragazza, l'ha afferrata per i fianchi e l'ha baciata con passione. I loro corpi aderivano alla perfezione, come due pezzi di un puzzle e lui cercava la zip della tutina gialla e nera mentre lei passava le dita tra i suoi capelli tinti. "Aspetta" ha sussurrato Chloe staccandosi da Luka. "È tardi, devo andare a casa che domani c'è scuola " ha aggiunto a malincuore prima che quel bacio si trasformasse in qualcosa di più e prima di perdere completamente il controllo.
Il chitarrista sembrava un po' deluso da quell'interruzione improvvisa, ma non ha protestato più di tanto e ha lasciato che la ragazza si sciogliesse dal suo abbraccio. "Ci vediamo domani, ti aspetto all'uscita della scuola" ha sussurrato Chloe con un dolce bacio della buonanotte prima di sparire nel buio di Parigi. "Pollet ritrasformami!" ha esclamato dopo essere rientrata in camera, si è buttata sul letto sfinita dalle mille emozioni di quella surreale giornata e si è immediatamente riaddormentata.
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Sei solo uno sfigato!
FanfictionLei, considerata da tutti come la viziata, smorfiosa, prepotente e capricciosa figlia del sindaco e ormai ex supereroina, si scopre invece una ragazza fragile e piena di insicurezze e dopo essere stata isolata dalla sua classe e abbandonata dalla ma...