Sei solo uno sfigato!

Parte 21 - Zoe

Era passato un mese dal periodo più buio della vita di Chloe, quando tutto sembrava andare male era riuscita a reagire, soprattutto grazie a Luka, e a riprendersi. Quella mattina però, la bionda si è svegliata con una terribile notizia: sua madre e sua sorella erano appena giunte a Parigi e si sarebbero fermate per un po'.
Zoe in realtà era la sorellastra di Chloe, che la odiava perché sua madre, al contrario di come aveva fatto con lei, l'aveva portata con sé a Parigi. Le due sorelle erano molto diverse tra loro, soprattutto per il carattere: Zoe era dolce, generosa, buona e riusciva subito a fare amicizia perché tutti la trovavano fantastica, al contrario di Chloe che invece veniva considerata superficiale, capricciosa ed egoista. Inoltre, la Newyorchese aveva uno stile davvero diverso dalla parigina, originale e stravagante, vestiti larghi e capelli tinti di rosa e di celeste. Quando l'elicottero è atterrato sul tetto dell'albergo Audrey Bourgeois è scesa con la sua solita aria altezzosa, ha salutato appena sua figlia ed è corsa nella spa per un massaggio.
Non appena ha visto la sorella, Zoe le è corsa tra le braccia è l'ha stretta a sé. Chloe ha reagito freddamente e si è scansata poco dopo.

"Sei contenta? Domani verrò a scuola con te!" ha esclamato tutta eccitata la Newyorchese. La biondina si è irrigidita: proprio ora che era riuscita a trovare un equilibrio in classe, ora che aveva fatto pace con Sabrina e che con Luka era diventata una storia seria arrivava sua sorella a rovinare tutto. Sapeva che gli altri l'avrebbero trovata fantastica e che probabilmente, facendo un rapido confronto, tra le due avrebbero sicuramente preferito lei. Ha passato tutto il pomeriggio chiusa in camera sua a rimuginare su questi brutti pensieri che le affollavano la mente. La chiamata di Luka è stata una boccata d'aria fresca. Ha parlato con lui di tutti i suoi timori, gli ha confessato questa sua ulteriore fragilità e si è lasciata consolare dalle sue parole, sempre giuste. Lui, nonostante si conoscessero da poco, era l'unico in grado di capirla davvero e di aiutarla in qualsiasi situazione. "Nessuna ragazza sarà mai come te..." ha sussurrato Luka dolcemente all'altro capo del telefono. A queste parole il cuore di Chloe si è sciolto, forse si stavano innamorando davvero.
Dopo aver riattaccato si è addormentata, più tranquilla di prima.
La mattina seguente le due sorelle si sono recate insieme a scuola e non appena sono entrate in classe, come previsto, tutti i ragazzi si sono radunati attorno a Zoe per conoscerla un po' meglio. Marinette, su tutti, sembrava essere particolarmente in sintonia con la nuova arrivata e ha cominciato subito a scherzare e a ridere con lei. Chloe era incredula: la sua nemica di una vita e sua sorella sembravano già inseparabili, nonostante si conoscessero da pochi minuti. La bionda ha osservato Zoe per tutto il giorno e come aveva immaginato tutti la trovavano adorabile. A distoglierla dalla sua gelosia ci ha pensato ancora una volta Luka che con un messaggio l'ha invitata al concerto dei Kitty Section che si sarebbe tenuto quella sera a casa sua. Dopo il litigio con Juleka, i due fratelli non si erano parlati per giorni e questo aveva spinto Luka a mollare la sua band, ma quando la ragazza ha chiesto scusa alla sua fidanzata e a lui, tutto si è risolto e il chitarrista è rientrato nel gruppo.
Appena uscita da scuola lo ha raggiunto e sono stati un po' insieme prima dell'inizio dello spettacolo.
Gli invitati sono arrivati uno dopo l'altro, ma quando Chloe ha visto Marinette e sua sorella salire a braccetto sulla barca era incredula.
Luka, da buon padrone di casa, è andato subito a presentarsi ed è rimasto colpito dalla differenza abissale tra le due ragazze.
Zoe gli sorrideva, si complimentava con lui e cercava in ogni modo di mandare avanti la loro conversazione. Aveva visto il ragazzo di sua sorella solo nelle foto, ma dal vivo era davvero bello. "Chloe non merita una persona così buona" ha pensato tra sé senza staccare gli occhi da Luka. Lui si sarebbe ben presto reso conto quale delle due fosse la migliore e non parlava di certo di quella viziata figlia del sindaco. Lo avrebbe conquistato con ogni mezzo, sia perché era bellissimo, sia perché la sua perfida sorellastra non meritava tutta questa felicità. L'aveva sempre trattata con sufficienza e disprezzo, invidiosa del fatto che loro madre l'avesse lasciata a Parigi anzi che portarla con loro a New York. Ma ora Zoe era stanca di subire tutte quelle prepotenze: si sarebbe vendicata e Chloe avrebbe sofferto come soffriva lei da quando a New York, a causa delle sue bugie, aveva perso tutti gli amici che aveva. Le bugie erano il suo forte. Una che sognava di diventare un'attrice non poteva non mentire, aveva bisogno di creare un personaggio e avrebbe fatto di tutto pur di trovare quello più adatto a conquistare Luka.