Zoe quando ha visto sua sorella passeggiare mano nella mano con Luka è impazzita di gelosia. Era sicura che i suoi tentativi di allontanarli avessero funzionato e ora era spiazzata da quella svolta improvvisa. Doveva trovare un altro modo per conquistare quel ragazzo. Mentre rifletteva sul da farsi ad un tratto ecco l'illuminazione: avrebbe approfittato della festa prevista dopo il concerto dei Kitty Section per baciare Luka davanti a sua sorella così che lei lo lasciasse definitivamente.
Quella sera Luka era davvero agitato: non era un concerto come gli altri, perché avrebbe finalmente presentato davanti a tutti la canzone che aveva scritto per la bionda che aveva rapito il suo cuore. Hanno suonato tutte le canzoni della band, poi verso la fine le luci del palco si sono concentrate su di lui e le sue dita hanno cominciato a correre veloci sulla chitarra."A te io canto una canzone perché non ho altro, niente di meglio da offrirti di tutto quello che ho..." cantava il ragazzo con la voce un po' tremolante per il momento carico di emozioni. Vedeva la bionda che lo osservava da sotto il palco con gli occhi lucidi e sapeva che in quel momento i loro cuori battevano sincronizzati.
Quando la canzone è finita Luka aveva il fiatone, mentre Chloe sorrideva visibilmente commossa e i presenti ricoprivano di applausi il chitarrista. Lui è sceso dal palco ed è corso verso di lei noncurante dei complimenti dei suoi amici. Era bellissima, con quel vestitino giallo che richiamava il suo alterego supereroe e quel cappello abbinato così largo da nascondere parte dei suoi occhi celesti.
Non appena lo ha visto la bionda si è gettata tra le sue braccia. Indossava quel ridicolo costume con la maschera da gattino-unicorno, ma era più bello che mai. Non poteva ancora credere che le avesse dedicato quella canzone stupenda e aveva solo voglia di stare con lui. Si sono abbracciati a lungo e baciati con dolcezza, non curanti degli sguardi dei loro amici fissi su di loro e degli applausi del pubblico. La bionda sorrideva, tra le sue braccia era finalmente felice.Come di consueto, finito il concerto, i ragazzi si sono riuniti a casa di Luka e Juleka per festeggiare. Chloe sembrava più tranquilla del solito e, accompagnata dal suo chitarrista, chiacchierava tranquillamente con Sabrina, Adrien e perfino con Marinette e Alya. Le due ragazze, piano piano, iniziavano a pensare che non fosse poi così terribile e questo faceva esplodere di rabbia Zoe che se ne stava in un angolo indispettita ad osservare quella scena pietosa. Doveva fare assolutamente qualcosa.
Luka, dopo il concerto, aveva solamente voglia di divertirsi e quando gli hanno passato qualche birra non si è fatto scrupoli a buttarle giù tutte d'un fiato. Mentre ballava con la sua ragazza sentiva la testa leggera e non la smetteva di ridere. Chloe non aveva mai bevuto nulla prima di quella sera, ma l'atmosfera era tranquilla e rilassata e non le è sembrata una cattiva idea imitare i suoi compagni. Era allegra e spensierata, non sapeva che cosa sarebbe accaduto.
Zoe, che era rimasta abbastanza sobria per mettere in atto il suo piano, ha approfittato della momentanea assenza di sua sorella e della poca lucidità di Luka per baciarlo davanti a tutti.Chloe, di fronte a quella scena, è rimasta immobile: avrebbe voluto urlare contro a sua sorella, ma la sua rabbia si è rivolta verso il suo ragazzo.
"Sei una merda!" gli ha urlato piangendo per poi scappare via sotto gli occhi esterrefatti dei presenti. Luka ha cercato di raggiungerla, voleva spiegarle che non era sua intenzione, ma in un attimo la bionda si è trasformata in Queen Bee ed è volata via nel bel mezzo della notte.
Zoe sorrideva soddisfatta: la sua vendetta era finalmente compiuta, quella smorfiosa di sua sorella aveva avuto ciò che si meritava. Ciò che è successo dopo però non lo aveva previsto. Tutti quanti, persino Marinette e Alya, si sono schierati dalla parte di Chloe e l'hanno invitata ad andare via e a non tornare più. Non le interessava di quegli sciocchi, tanto sarebbe presto tornata a New York e non li avrebbe mai più rivisti.
Nel frattempo Chloe era chiusa nella sua camera e piangeva. Si era fidata ancora di lui, aveva creduto che qualcuno tenesse davvero a lei, che la accettasse e la amasse per ciò che era e ancora una volta era rimasta tradita e delusa.
Ha passato un'ora interminabile a piangere con la testa sotto il cuscino, senza riuscire a contenere i singhiozzi, poi ad un tratto qualcuno ha bussato alla porta di camera sua. Ha ignorato quel rumore fastidioso, ma quando esso ha continuato si è alzata dal letto come una furia convinta di trovarsi davanti sua sorella o quel coglione di Luka, ma non era così.
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Sei solo uno sfigato!
FanfictionLei, considerata da tutti come la viziata, smorfiosa, prepotente e capricciosa figlia del sindaco e ormai ex supereroina, si scopre invece una ragazza fragile e piena di insicurezze e dopo essere stata isolata dalla sua classe e abbandonata dalla ma...