Bakugo parcheggiò la sua moto all'entrata della suntuosa villa mentre Izuku scendeva, togliendosi il casco e passandolo all'amico.
"Sei sicuro che sia questo il posto?" Chiese il biondo, spegnendo la moto per fare due chiacchiere con il verde.
Midoriya annuì.
"Kitsune ha affittato tutta la villa per questa sera: l'indirizzo è lo stesso che mi ha inviato con l'invito" sorrise il ragazzo, sistemandosi il completo.
"Spero che non si sia rovinato" si riferì allo smoking Katsuki, obbligando il verde ad avvicinarsi per rifare il nodo alla cravatta bicolore.
"Nono! Sono stato attento, Kacchan! Grazie del passaggio!" Sorrise Izuku, strappando un sorriso a Bakugo.
"Sei sicuro di non volere che venga a prenderti? Kirishima e Mina vengono a casa mia per bere qualcosa, perciò non andrò a dormire tanto presto... passare per portarti a casa non è un problema" spiegò il biondo.
"Non preoccuparti: dormirò da Todoroki-kun questa sera! Domani non abbiamo scuola così potremmo passare la giornata insieme fin dalla mattina!" Saltò sul pisto Izuku, non vedendo l'ora di passare tutto quel tempo con il suo caro amico.
"Con quel maledetto? Non mi piace per niente..." sospirò Bakugo, chiaramente scettico quando si parlava del bicolore.
"Todoroki-kun è una brava persona e mi fido di lui: non preoccuparti! Non mi farà del male" cercò di calmare l'amico d'infanzia "poi lui mi protegge sempre... vorrei poterlo aiutare per sdebitarmi" aggiunse.
"Ti fidi così tanto di lui?" Alzò un sopracciglio il biondo "non è che cerchi di sostituirmi, Deku?"
"Nessuno potrebbe mai farlo, Kacchan! Sei unico nel tuo genere!" Ridacchiò il verde.
Katsuki ridacchiò, alzando lo sguardo e notando Shoto fissarli con serietà come il fratello... quel certo Touya se non si sbagliava, il quale aveva conosciuto al compleanno di Izuku, ora appoggiato al portone della villa.
"I tuoi amici ti aspettano" fece un cenno di capo Bakugo per indicarli "se hai bisogno non esitare a chiamarmi Deku. Ricordati che voglio i dettagli" finì il biondo, abbracciando Midoriya e saettando via alzando un polverone per strada.
Izuku aspettò che scomparisse, prima di salire le gradinate per raggiungere i due Todoroki.
"Buonasera! Avete portato il regalo?" Chiese Midoriya.
I tre avevano deciso di regalare a Kitsune il vestito ufficiale della sua eroina preferita in edizione limitata. Il costo era molto alto, ma in tre riuscirono a permetterselo.
"Già impacchettato e sistemato sul tavolo dei regali all'entrata" alzò le spalle Touya, togliendo la polvere sul suo completo bianco "entriamo? Siamo usciti per aspettarti" aggiunse il corvino.
Il verde annuì e fecero il loro ingresso all'interno. Dato che Shoto e Touya erano arrivati per primi si presero la premura di spiegare ad Izuku la composizione della villa: nei sotterranei c'erano le cucine e i bagni, mentre le tre sale che costituivano il piano terra erano sistemate per il buffet. Il ballo e la festa in sé si sarebbero tenuti al primo piano, collegato ad un terrazzo che dava sul giardino interno raggiungibile dal piano terra. Al secondo piano c'erano le camere per alcuni invitati che avrebbero alloggiato lì. Quest'ultima opzione aveva bisogno di una quota a parte degli invitati che superava il costo di centomila yen e i tre avevano optato per tornarsene a casa a festa conclusa.
Midoriya si guardò in giro notando che tutti gli invitati indossavano vestiti firmati e all'ultima moda, oltre ad avere un portamento raffinato e d'alta classe.
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✧S•I•N•S✧ Tododeku
FanfictionSarebbe bello avere un potere che ti permette di saper già chi è la tua metà, la tua anima gemella e la persona più compatibile con te, no? È il dono che possiede Shoto Todoroki, un diciottenne giapponese. E, proprio grazie a quest'ultimo, riuscirà...