✧S•I•N•S✧ Tododeku

"NON TOCCATE LA PRINCIPESSA FRAGOLINA!"

Tutti i fratelli Todoroki e Rei erano a tavola, intenti a finire di pranzare.

Fuyumi chiacchierava con la madre per decidere dove sarebbero andati quel pomeriggio tutti assieme: stavano organizzando da giorni di fare un'uscita in famiglia per festeggiare decentemente il ritorno di Touya e la sua salita all'impero economico del padre.

Tutti stavano intervenendo nei preparativi tranne Shoto che, a testa bassa, continuava a mangiare il suo piatto di riso e curry.

"Shoto" lo chiamò la madre "vuoi andare in qualche posto particolare?" Chiese sorridendo.

"Beh- in realtà..." iniziò il bicolore, schiarendosi la voce "... credo di non poterci essere oggi" confessò, sorprendendo tutti.

I fratelli sapevano bene come il ragazzo fosse legato sia a loro che a Rei e che mai avrebbe saltato una possibilità per stare con loro, tutti assieme.

"La scusa sarebbe?" Alzò un sopracciglio Natsuo.

"Midoriya finisce alle tre il turno al bar" spiegò il piccolo "e volevo uscire con lui da soli per parlargli di loro" indicò il proprio coniglio sopra alla sua testa.

Fuyumi sbarrò gli occhi.

"Eh?!" Mormorò sorpresa la donna "v-vuoi parlargli del tuo dono? Così presto?!" Domandò in un acuto.

"È la mia anima gemella" rispose Shoto "so che prima o poi lo verrà a sapere comunque, perciò perché rimandare? Poi, potrebbe iniziare a fidarsi maggiormente di me" finì il minore.

Tutti ci Pensarono sù.

"Ha senso... credo" sospirò Natsuo.

"È bello vederti prendere l'iniziativa" gli sorrise la madre "poi è la prima volta che ci metti così tanto impegno in un'amicizia, tralasciando Kitsune" ridacchiò la donna.

"Quindi, riassumendo, stai saltando un'uscita in mio onore per farti Midoriya?" Commentò seccato Touya, contrario alla situazione.

Fuyumi guardò Rei e, in contemporanea, si alzarono da tavola: quando quei due litigavano era il finimondo! Ma era anche normale, essendo i più legati tra i vari fratelli.

Mentre le due donne lasciavano il salone per stare in salotto senza sentire quei due bisticciare, Natsuo si alzò prendendo dei pop-corn e avviando il microonde.

Voleva godersi appieno quel momento!

"Ti rendi conto che non farò nulla di sessuale con lui? Voglio solo dirgli il mio segreto" alzò gli occhi al cielo Shoto.

"Shoto: mi aspetto di essere bidonato da lui" il maggiore indicò Natsuo "non dal mio fratellino!" Si irritò.

"Ehi! Non tirarmi in ballo!" Mangiò un pugno di pop-corn l'albino.

"In ogni caso" lo fulminò il corvino, per poi tornare a guardare Shoto "puoi anche andarci, ma sappi che sono incazzato dalla cosa" alzò il mento al cielo, girando la testa offeso.

'da quando a lui importa tanto? Qualcosa non quadra' riflettè il bicolore, per poi sospirare capendo dove voleva arrivare Touya.

"Non c'è bisogno di fare tante recite se vuoi il numero di Kitsune" ghignò Shoto, appoggiando i gomiti sul tavolo.

"Oh" ghignò a sua volta il corvino, copiando la posa del minore "io voglio un'appuntamento con lei, non il suo numero!" Si leccò le labbra.

"COSA?!" Si sorprese Shoto, mentre Natsuo si strozzava.

"Ok, non sono pronto a questi discorsi" alzò le mani al cielo l'albino, andando a finire il suo pacchetto di snack sul divano con la madre e la sorella.