"Quindi ti prego: in zona c'è qualcosa di utile per il mio piano?" Chiese Shoto, supplicando la migliore amica.
"Mh... il museo sulla seconda guerra mondiale qui vicino potrebbe tornarti utile, ma il programma di queste settimane lo abbiamo già compilato, senza contare che è già tutto prenotato e pagato. Queste improvvisate non erano calcolate" sospirò Kitsune.
"Lo so, Kitsune, ma è davvero importante per Midoriya e-" la rosa tappò le labbra del ragazzo con le dita, stringendole come se dovesse saldarle insieme.
"Zi-tto!" Eslcamò sbuffando "ho detto che non sono calcolate, non impossibili da fare!" Ridacchiò "questa domenica andremo al mercato del tempio, molto vicino a questo museo: vi prenderò i biglietti e ci andrete. Il mercato lo vedrete dopo aver finito" risolse i loro problemi la ragazza.
Todoroki l'abbracciò, entusiasta come spesso gli era capitato di essere in quei giorni.
"Grazie, Kitsune... senza di te sarei perso" ammise con voce sincera il bicolore.
La ragazza sorrise, ricambiando quell'abbraccio.
"Ci siamo salvati la vita a vicenda così tante volte... solo la morte ci separerà!" Scoppiò a ridere, pizzicando le guanciotte di Shoto e incamminandosi al tavolo imbandito per la colazione.
'... morte? Prima o poi tutti loro moriranno e io dovrò guardarli da lontano. Questa scelta è davvero più ardua di ciò che credevo e me ne rendo conto solo ora' il ragazzo si tenne le guance rosse per calmare il bruciore.
"Elimina questo sentimento" al suo fianco apparve Inasa "le loro anime torneranno da noi quando il pezzo di carne che animano morirà. Non abbatterti" guardò dritto negli occhi il bicolore, ipnotizzandolo con le sue iridi arancioni.
"Quindi sei tu il mio prossimo insegnante Gola?" Chiese Shoto, cencando di non attirare l'attenzione dei coinquilini.
Annuì.
"Ho saputo del successo di ieri: Invidia era così orgogliosa di sé stessa..." sognò ad occhi aperti il peccato "... senza contare che hai formato una nuova coppia! Trovare due single con lo stesso simbolo per caso: è la fortuna del novellino!" Gli scombigliò i capelli il vizio, guardando Denki ben accomodato fra le gambe di Shinso, intenti a godersi la replica di un concerto avvenuto il pomeriggio prima.
Shoto sbiancò.
"S-S-Simbolo?" Tremò appena.
Gola strinse la sua presa sulla testa del più basso, assotigliando lo sguardo.
"Hai controllato la loro compatibilità prima di usare il Richiamo su di loro, vero?" Domandò serio.
Shoto guardò attentente le loro teste, ricordandosi solo in quel momento la ragione per cui aveva conosciuto Izuku. Poteva essere più stupido? È il primo vero e proprio potere che ha imparato ad usare e se ne dimentica così? A caso?!
E la sua giornata non era iniziata benissimo: notò subito il fulmine, segno di Kaminari, litigare con la fascia violacea che rappresentava Shinso.
'oh no! Questo non va bene per niente: se fossero almeno simili come quelli di Mina e Kirishima sarebbe un conto, un sicuro sessanta percento di probabilità che funzioni la coppia... ma qui non arriviamo neanche al trenta percento!' pensò spaventato Todoroki.
Gola sospirò, sentendo i dubbi di Todoroki logorargli la mente.
Lasciò la presa che aveva su di lui, dandogli poi una manata nel mezzo della schiena, rischiando di farlo cadere in avanti dalla botta.
"È la tua prima volta" lo superò, dirigendosi al tavolo "ma vedi di fare più attenzione: hai delle responsabilità ora" terminò, facendo tornare Yoarashi giusto in tempo per il discorso di Yuuki.
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✧S•I•N•S✧ Tododeku
FanfictionSarebbe bello avere un potere che ti permette di saper già chi è la tua metà, la tua anima gemella e la persona più compatibile con te, no? È il dono che possiede Shoto Todoroki, un diciottenne giapponese. E, proprio grazie a quest'ultimo, riuscirà...