"Uno due Midoriya, uno due!" Fermò la sua corsa Todoroki, continuando a muoversi ma stando sul posto.
"U-Uno-d-due-" Izuku lo raggiunse a fatica, sostenendosi alla guida del sentiero campagnolo.
Appena raggiunse il compare crollò a terra, con un fiatone così pesante che fece preoccupare Todoroki, che pensò a un principio di tachicardia.
Si fermò, inginocchiandosi e passando la sua mano sulla fronte del verde, esausto.
"Non t-toccarmi, Todoroki-kun: sono fradicio" cercò di scacciarlo il verde, non avendo però le forze per farlo.
"Non preoccuparti" sorrise appena "sto solo controllando la tua temperatura. Hai problemi al cuore? Senti il battito troppo accellerato? Forse, per essere il tuo primo giorno, ho esagerato con la corsa" ammise il bicolore imbarazzato.
"Sto bene!" Ricambiò la smorfia divertita Midoriya "d-devo solo abituarmi! Due ore di corsa non sono il massimo per l'inizio" annunciò, riuscendo a calmare il fiatone.
"Beh-per oggi basta così allora" si alzò Shoto "domani corsetta di mezz'ora e iniziamo gli esercizi per il busto e le braccia" gli allungò la mano per aiutarlo ad alzarsi.
Izuku annuì dubbioso, accettando l'aiuto.
Si rialzò con stanchezza, ma aveva pur sempre chiesto lui all'amico di allenarlo.
Sentirono delle gocce sulla testa.
"Beh-le nuvole di ieri sera mi sembravano troppo scure per essere solo di passaggio" alzò lo sguardo il più alto della coppia.
"Spero che sia un temporale breve... temo abbastanza i fulmini" sospirò Midoriya, per poi scattare in avanti, avviandosi verso la villa Yuuki.
"Gara a chi arriva prima per la colazione!" Disse ridendo il verde.
"Eh?" Sorrise Shoto, avviandosi a passo svelto "sei sleale Midoriya!" Rise leggermente, mentre le gocce iniziarono ad essere più frequenti e a bagnare il paesaggio collinare che li circondava.
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•"Primo!" Rise di gusto Shoto, spalancando le porte della villa, completamente fradicio.
"M-mi hai fatto lo sgambetto!" Sbuffò a gran voce Midoriya, inginocchiandosi a terra dalla fatica "non è valido!" Ansimò, anche lui bagnato dalla pioggia incessante che aveva colpito la zona.
Si guardarono negli occhi, scoppiando poi a ridere.
"Emh-emh" li interruppe Touya, facendo notare dai due che tutti li stavano non solo fissando sorpresi, ma che erano a tavola a godersi la colazione.
Izuku si fermò a guardare il viso al quanto fuoriso di Bakugo, deviando lo sguardo arrossendo.
Todoroki riottenne la sua attenzione, aiutandolo ad alzarsi e facendo tornare il restante degli ospiti alle loro conversazioni.
"Sarà meglio per voi asciugarvi se non volete ammalarvi" Fey sorrise, allungando ai due dei teli.
"Mi stavo chiedendo dove diavolo foste finiti" il sorriso sul viso di Kitsune era tutt'altro che rassicurante "spero che vi siate divertiti a fare sport" ridacchiò, mettendo l'ultima parola fra virgolette.
"Todoroki-kun è davvero un bravo maestro..." si fermò Izuku, facendo una smorfia "tranne quando imbroglia"
"Non sono io quello che è partito all'improvviso cercando di guadagnare terreno" Shoto fece spallucce, incamminandosi verso il tavolo.
"Gnegnegne! Eri solo impreparato" alzò il mento Izuku, indignandosi e incamminandosi sulle scale per raggiungere la doccia.
"Tsk-bugiardo" gli fece la linguaccia il bicolore.
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✧S•I•N•S✧ Tododeku
FanfictionSarebbe bello avere un potere che ti permette di saper già chi è la tua metà, la tua anima gemella e la persona più compatibile con te, no? È il dono che possiede Shoto Todoroki, un diciottenne giapponese. E, proprio grazie a quest'ultimo, riuscirà...