✧S•I•N•S✧ Tododeku

"... posso picchiarlo? Vi prego"

"Kitsune~" si lamentò Mina, avvicinandosi al lavandino della casa dei Todoroki con i piatti sporchi "sei troppo brava in cucina: i tuoi filetti di salmone in crosta erano divini! Così ti prenderai tutti i ragazzi più carini~" annunciò scocciata.

"È la sua origine italiana: buon sangue non mente mai!" Mogulò Camie, intenta a lavare i piatti che Ashido le portava mentre sparecchiava.

La rosa, impegnata a radunare gli avanzi in qualche ciotola di plastica, ridacchiò arrossendo leggermente.

"Ho ancora tanto da imparare" rispose Kitsune "sono ancora lontana dai piatti che voglio comporre" annunciò fiduciosa e speranzosa di arrivare al suo obbiettivo.

"Sarà..." sospirò Mina "... ma di certo farai stragi continue" ridacchiò sotto i baffi.

"Conquiste?" Annunciò Touya, entrando in cucina e avvicinandosi subito alla sua fidanzata, abbracciandola da dietro "dovranno passare sul mio corpo" mormorò il giovane, appoggiando la testa sulla spalla della minore per sentire il suo dolce profumo da vicino.

"P-Piantala!" Ridacchiò Yuuki "mi fai il solletico, Dabi!" Si spaventò la ragazza, sentendosi alzare da terra.

Infatti il corvino la prese come una sposa, sotto le risate delle altre due ragazze, portandola in salotto.

"lasciami! So camminare!" Piagnucolò "e devo finire di mettere a posto la cucina!" Aggiunse.

"Non scappa mica" mormorò il corvino, annoiato dalle sue lamentele "goditi la serata: poi non potremmo più vederci come adesso dato che inizierai l'università" disse con tono scocciato il ragazzo, lasciandola a terra dopo l'ennesima lamentela.

"Cara!" Si fece avanti Kirishima, dirigendosi da Ashido dopo essere stato accompagnato da Bakugo in bagno "hai finito di sparecchaire? Voglio un abbraccio!" Mise il muso Kirishima.

"Ho appena finito!" Sorrise la ragazza, aprendo le braccia e sorridendo al rosso che, senza farsi scrupoli, si gettò fra le braccia di Ashido.

Anzi, la ragazza lo caricò come aveva fatto Dabi poco prima con Kitsune, affascinando Eijiro.

"O mia Dea!" Si entusiasmò il rosso "sei la virilità fatta persona!" La riempì di complimenti.

Shoto rise alla scena come tutti gli altri invitati, avviandosi poi da Utsushimi per tenerle compagnia e isolandosi dal gruppo.

Lo raggiunse Inasa, mentre Izuku si godeva le prove di forza di Mina, intenta a utilizzare il compagno come peso.

"Finito!" Mormorò la ragazza, asciugandosi le mani.

"Grazie per l'aiuto" sorrise Todoroki "non dovevate fare tanto" aggiunse, guardando anche le altre due ragazze sorridenti e divertite in salotto.

"Una festa in casa? Da parte tua poi?" Annunciò stranita Camie "è un miracolo! Considera il nostro aiuto come un premio per questa tua splendida idea!" Sorrise.

"Devo ammettere che mi dispiace di aver costretto i tuoi due fratelli e Rei ad andarsene così... sono arrivato anche in ritardo e non ho potuto ringraziarli per l'ospitalità" sospirò scocciato Yoarashi.

"Lo hanno fatto con piacere: sono andati a mangiare fuori e non lo facevano da molto tempo" sorrise il bicolore "poi il mazzo di fiori che hai portato lo vedranno e ne saranno entusiasti; proprio come i tuoi cioccolatini Camie" Shoto prese i due sottobraccio, accompagnandoli in salotto.

"Guardiamo un film?" Propose poi Todoroki, accontentando tutti quanti.

Banale dire che iniziò una guerra per decidere cosa vedere: chi voleva godersi un fantasy, chi un horror e chi l'ultima americanata appena apparsa su Netflix.