"Todoroki-kun? Todoroki-kun!" Izuku stava scuotendo il compagno di stanza da svariati minuti.
Todoroki si lamentò dopo il centesimo richiamo, girandosi dall'altra parte.
"Uff-Todoroki-kun: sono le nove della mattina e tutti ci aspettano per l'escursione! Manchiamo solo noi all'appello! Alzati" protestò Midoriya, salendo sul letto di Shoto e, armato del proprio cuscino, iniziò a colpirlo.
Non trattenne qualche risata.
Todoroki fece finta di nulla al primo colpo, pure al secondo e ignorò il terzo... ma al quarto si alzò di scatto, prendendo anche lui il suo cuscino e iniziò non solo a difendersi ma pure a contrattaccare.
Inziarono una vera e propria lotta, facendo volare piume d'oca, l'imbottitura dei cuscini, in tutta la stanza. Fu proprio una di quest'ultime la ragione per cui Izuku perse la battaglia: una piccola piuma candida era finita sopra al naso del verde che, impegnato a mandarla via con un soffio, non aveva visto la cuscinata del bicolore arrivargli contro.
Cadde a terra, riuscendo a mettere il proprio cuscino dietro la testa prima di scontrarsi contro il pavimento.
Todoroki, preoccupato, si affacciò subito.
"Ti sei fatto male?" Chiese allarmato.
"Sto bene!" Sorrise a trentadue denti Midoriya.
Si guardarono entrambi, scoppiando a ridere.
Shoto mise via la propria arma, prima che i due si facessero davvero male, alzandosi e stiracchiandosi. Prese i suoi vestiti e si recò nel bagno per fare una doccia veloce e cambiarsi.
Izuku ne approfittò per fare lo zaino del bicolore: lo riempì con una borraccia, il sacchetto del pranzo preparato dallo chef (personalizzato per ognuno di loro), la crema solare, un pacchetto di fazzoletti e uno di salviette disinfettanti, un piccolo kit medico e un asciugamano per il sudore. Chiuse il tutto, sigillando i due lacci decoranti lo zaino con un berretto che aiutava ad evitare le insolazioni.
Finì appena in tempo per il ritorno del bicolore, vestito sportivo per l'occasione.
"Ci hai messo poco questa volta" ridacchiò Izuku, volendo fare una piccola frecciatina all'amico.
"A differenza di qualcuno che fa aspettare le persone un'ora intera sotto casa sua, io so sbrigarmi quando sono in ritardo" ghignò il bicolore, stando al gioco.
Izuku divenne paonazzo.
"È-È successo solo una volta!" Si lamentò "poi non l'ho fatto apposta! Dovevo prendere tutte le precauzioni: era il tuo primo viaggio da quando hai preso la patente" incrociò le braccia al petto Midoriya.
Shoto ci rimase male alla sua esclamazione, assotigliando subito lo sguardo e prendendo il proprio zaino dalle braccia dell'amico. Lo copiò anche, incrociando anche lui le braccia.
"Con ciò intendi dire che non ti fidi di me?" Chiese.
"No. Intendo che non mi piace come guidi! Hai preso da Todoroki-san: spericolati uguale!" Si lamentò, per poi sorridere "per fortuna sono abituato alle alte velocità grazie a Kacchan!" Sparì nel corridoio, seguito a ruota da uno Shoto leggermente sollevato.
Seppur sapesse quante volte Izuku gli dicesse che si fidava ciecamente di lui, Todoroki aveva il terrore di deluderlo e spezzare il loro legame di amicizia... specie dopo aver capito quanto lo amasse in realtà.
"Todoroki-kun: quanto sei rientrato questa sera? Non ti ho sentito aprire la porta" chiese Midoriya, sistemandosi la visiera del cappello.
Shoto sudò freddo.
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✧S•I•N•S✧ Tododeku
Hayran KurguSarebbe bello avere un potere che ti permette di saper già chi è la tua metà, la tua anima gemella e la persona più compatibile con te, no? È il dono che possiede Shoto Todoroki, un diciottenne giapponese. E, proprio grazie a quest'ultimo, riuscirà...