📜 23.«Una sorpresa?»⚜

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«Aspetta un secondo» i passi di Taehyung vennero bloccati dalla voce di Jimin e da un suo dolce sorriso. E subito il più grande si fermò ed annuì, anche se pieno di impazienza e trepidazione «Certo»

Lo osservò avvicinarsi ad una persona di spalle, un medico, indossante un lungo camicie bianco, che colloquiava con una infermiera. Probabilmente dandole direttive «Yoon» Jimin lo richiamò e lui subito gli diede attenzione «ho bisogno di fare entrare una persona» 

Le sopracciglia di Yoongi si avvicinarono, dubbioso a quella richiesta. Jungkook trovandosi in una stanza sterilizzata al massimo, per tenere lontane qualsiasi tipo di infezioni, non avrebbe potuto ricevere tutte quelle visite «Una persona? Chim, lo sai che già il solo aver autorizzato te-»

«Kim Taehyung» sputò allora fuori Jimin, per convincerlo e lui sgranò gli occhi «Cosa?»

«L'ho trovato, Jungkook aveva ragione» gli spiegò il biondo, andando ad afferrare l'altro e trascinandoselo accanto per metterlo in mostra. 

Yoongi spalancò anche la bocca, incredulo ma al contempo sempre più confuso su tutta la faccenda «Wow» riuscì in ogni caso a ristabilirsi presto così da prendere una decisione «okay, veloci, non fatevi vedere»

Il sorriso che gli rivolse Jimin, così grande e caloroso, lo permeò con la consapevolezza che avesse preso la decisione giusta «Grazie. Andiamo» disse poi rivolgendosi a Taehyung che fece un semplice gesto con la testa, un piccolo inchino per dimostrare a Yoongi la sua gratitudine.

Seguì Jimin, stette sempre un passo dietro lui, con in cuore a mille in gola e le mani tremanti. «Sta dormendo» fu l'osservazione di Jimin appena entrato in stanza e lo vide portarsi l'indice davanti il volto in segno di tener bassa la voce.

Gli occhi di Taehyung percorsero tutto quel corpo dormiente, coperto sistematicamente con le coperte non spiegazzate, sembravano essere state appena stirate. E trattenne il respiro perché non era abituato a quella visione di lui. Bello, muscoloso, in forma. Ed invece il petto gli si strinse e divenne così pesante nel vederlo in quella condizione, sembrava gli avessero risucchiato l'anima vitale «Mio Dio, immaginavo stesse male ma non...così» 

«È dimagrito tanto» asserì e fu d'accordo Jimin, prendendogli una sedia e ponendogliela vicino al letto, così che Taehyung potesse star più comodo lì vicino a lui. 

«Non lo svegli?»  gli chiese, notando solo come lo stesse osservando. Allungò una mano poi la ritrasse e guardò Jimin per ottenere conferma. Lui annuì, dandogli il permesso per poterlo toccare «No, lasciamolo riposare, deve riprendersi»

E mentre il dorso della sua mano accarezzava la guancia fredda di Jungkook sfiorandola appena, Yoongi entrò in stanza, dando le ultime notizie «L'emorragia si è fermata. Sembra essere tutto apposto, come nuovo» si grattò il retro della testa non capendo come potesse stare già così bene, dopo tutto quel casino «nei prossimi giorni potrà essere dimesso»

«È una bella notizia» sorrise Taehyung, intrecciando le dita con le ciocche corvino e massaggiandole piano.

«Mi dispiace» Jimin congiunse le mani davanti il ventre ed abbassò il volto, colto da un moto improvviso di colpe. Taehyung alzò gli occhi su di lui e lo scrutò «Perché?»

«Non gli ho creduto. Ho continuato a ripetergli che tu fossi solo frutto della sua immaginazione» confessò il biondo, Yoongi gli andò vicino, gli pose una mano sulla spalla come da supporto e Taehyung sospirò riportando l'attenzione su Jungkook e rifacendosi serio «Me l'ha detto. Ci stava male, avrebbe solo voluto averti vicino»

E non chissà cosa avesse detto, ma Yoongi sapeva che quella frase avrebbe fatto male a Jimin, avrebbe fatto crescere i suoi sensi di colpa, quello struggimento interiore «Hey, le parole-»

𝑺𝑶𝑮𝑵𝑶 𝑶 𝑹𝑬𝑨𝑳𝑻À? //  ᵗᵃᵉᵏᵒᵒᵏDove le storie prendono vita. Scoprilo ora