Jane gettò a terra la sigaretta ed entrò al Fox & Hound richiudendo rapidamente la porta dietro di se. Era ottobre inoltrato e l'aria, secondo i suoi standard, era troppo fredda per cincischiare all'aperto.
Si avvicinò al bancone con passo deciso e sorrise al ragazzo:
"Ciao Jimmy, mi fai una pinta di ale?"
Il ragazzo annuì: "Subito bella!"
Dal solito tavolo in un angolo del locale arrivò l'urlo gaio di una voce conosciuta:
"Hei Jane, siamo qui!" stava chiamando Sally sbracciandosi a salutarla.
La ragazza prese il boccale di birra che Jimmy aveva appena appoggiato sul bancone accanto a lei e si avviò al tavolo.
Le sue quattro amiche la stavano aspettando.
"Allora ragazze, come va?" chiese prendendo posto sulla panca accanto ad Elizabeth.
"Tutto bene" risposero quasi in coro.
Rachel fece un'espressione schifata "a parte questo freddo di merda"
Jane rise pensando a quanto fosse d'accordo con lei.
"Comunque sei arrivata giusto in tempo" intervenne Cathy con un sorriso malandrino "Rachel ci stava raccontando del suo nuovo ragazzo!"
Jane annuì portandosi il bicchiere alle labbra.
"Uffa" commentò la poliziotta ironicamente "cosa volete sapere ancora? Era il mio compagno quando stavo all'antidroga e adesso ci siamo messi assieme, niente di più"
Elizabeth scoppiò a ridere:
"Già, tranne per il fatto che è nero e ce l'ha lungo come il manganello d'ordinanza!"
"Infatti a lui non l'hanno dato" intervenne Sally "in quanto già dotato di manganello in natura"
Rachel arrossì e Jane scoppiò a ridere fin quasi a farsi uscire la birra dal naso.
"Siete delle vere streghe!" commentò la poliziotta con aria fintamente offesa.
"A proposito di streghe" chiese Jane rivolta a Catherine "il tuo amico Nathan come sta?"
Cathy arrossì quasi quanto Rachel e con un filo di voce rispose:
"Bene, bene"
Le altre quattro rimasero in attesa che lei proseguisse ma la ragazza svicolò bevendo un sorso del suo drink
"Allora?" la incitò Elizabeth "Tutto qui?"
Cathy fece spallucce:
"Si, perché?"
"Bah, non so" proseguì Rachel "considerando che l'ultima volta che l'abbiamo visto era convinto che volessimo ucciderlo e tu sei l'unica che continua a "frequentarlo"" fece il gesto delle virgolette "speravo di avere notizie più dettagliate di un "Bene, bene"... Allora, si è ripreso o no da quell'esperienza?"
Cathy fece una smorfia: "Come fate voi a sapere che continuo a "frequentarlo"?"
Rachel sorrise: "Forse non ricordi che sono una poliziotta cara mia? E nel nostro lavoro i dettagli sono tutto"
Cathy si oscurò in volto titubante mentre le altre tre osservavano la scena divertite.
"E va bene, ti svelo il trucco:" cedette la ragazza "tu sei una studentessa molto attenta e precisa e tendi a passare a scuola più tempo che puoi: se quindi avessi una storia con qualche altro studente saresti sempre lì, cosa che non fai; inoltre non hai attività alternative che ti consentano di incontrare ragazzi (ed ultimamente non avresti comunque avuto il tempo di iniziare una nuova relazione), perciò il tipo con cui ti vedi dev'essere per forza un amico di vecchia data col quale avevi già un qualche tipo di rapporto. Visto che io ti conosco abbastanza bene da sapere che non hai amici di vecchia data che ti siano vicino quanto Nathan ne deduco che sia lui l'uomo del mistero"
Jane osservò le espressioni divertite di Sally ed Elizabeth e l'aria allibita di Cathy
"E invece da cosa deduci che io non sia single?"
Rachel scoppiò a ridere fragorosamente sotto gli sguardi interrogativi delle altre e si avvicinò all'amica:
"Ti adoro quando sei così ingenua" le disse puntandole il dito contro il petto
Le ragazze osservarono il punto indicato da Rachel e videro una grossa macchia sbiadita sul tessuto:
"E non dirmi che è gelato perché non ci credo" rise Rachel.
Cathy si sentì sprofondare ma non riuscì a trattenersi dal mettersi a ridere anche lei.
Sally allora propose:
"Quella di Nathan si che potrebbe essere una bella storia da inserire nei racconti del circolo di Nene"
"Giusto!" riprese Cathy "quasi dimenticavo!" disse estraendo dalla borsa e porgendo a Jane il grosso volume rosso. "Questo devo passarlo a te"
Jane prese il libro e lesse il titolo in lettere d'oro: "i racconti del circolo di Nene". Alzò lo sguardo dubbiosa: "Che cos'è?"
Elizabeth rispose: "E' il libro nel quale sono raccolte tutte le avventure significative accadute alle ragazze del circolo fin dai tempi di Nene"
Jane osservò con stupore tutti i fogli racchiusi nella copertina rossa.
"Se vorrai potrai inserirne anche tu" aggiunse Sally.
Cathy prese dalla borsa una busta e la porse a Rachel
"Tieni, questa è scivolata dalla copertina quando ho preso i racconti dallo scaffale. Penso che sia di Agatha"
Rachel prese la busta e riconobbe immediatamente la grafia elegante della sua amica. Con un movimento rapido la aprì e ne estrasse il foglio all'interno.
Le ragazze la osservarono scorrere le righe velocemente con gli occhi e cercarono di indovinare il contenuto delle parole dalle espressioni sul volto della ragazza.
Quando Rachel terminò di leggere ripiegò la carta e la infilò nuovamente nella busta sospirando.
"Allora?" chiese Sally impaziente di un resoconto.
"E' di Agatha, mi ha scritto per scusarsi del suo gesto" rispose sconsolata la poliziotta, poi aggiunse con tono affettuoso "come se ce ne fosse stato bisogno"
Jane guardò l'amica con aria interrogativa:
"Scusa, chi è Agatha?"
Rachel alzò gli occhi e la guardò fissa:
"Agatha era nostra sorella del circolo prima di decidere di mollare tutto per andare nel Regno Unito, lei mi ha iniziata e ha guidato tutte noi"
Jane annuì in silenzio. Rachel scosse la testa sorridendo e proseguì:
"Era convinta che ce l'avessi con lei perché se n'era andata ma non è così" tutte quante la guardarono incantate della profondità delle sue parole. In quel momento compresero che Rachel aveva raggiunto la comprensione completa dello spirito del circolo.
"Io non condivido la sua scelta ma la accetto, tutte quante noi siamo libere e questo fa di noi ciò che siamo: delle persone, degli spiriti ma soprattutto delle portatrici di luce"
Le ragazze sorrisero guardandosi fiere: Jane coi lineamenti dolci, Catherine con gli occhioni azzurri, Elizabeth coi suoi capelli rosso fuoco, Sally bella come una dea ed infine Rachel con la sua pelle candida e gli occhi nerissimi che parlava con eleganza quasi regale:
"Noi siamo e saremo per sempre unite come sorelle nel circolo di Nene"

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Il circolo di Nene
AventuraRomanzo erotico che narra le vicende di cinque ragazze alla ricerca della piena consapevolezza del proprio potenziale erotico in una piccola cittadina degli Stati Uniti. Un misterioso libro rosso farà da filo conduttore per questo viaggio all'ombra...