I don't love you - Regulus Black - traduzione

20

Non andavo da nessuna parte, restavo nella mia stanza il 99% del tempo. James e Sirius avevano cercato di convincermi ad andare ai pasti, fortunatamente trascinandomi al tavolo dei Grifondoro con loro. Non ho mangiato molto, non volevo. Ero stata nove mesi pulito da tagli, alcool e fumo invece, beh, non così tanto. Mi ero anche persa ogni singola luna piena di Remus, mi ero scusata più e più volte ma lui insisteva ancora che stava bene.

Oh, vuoi sapere di Allester. Beh, è praticamente scomparso dalla faccia della terra, si è nascosto nella sua stanza e nessuno l'ha visto, ma non me ne fregava niente. Non era un mio problema, se voleva tenere il broncio e fare il bambino era una sua scelta.

Al momento, mi sedetti al tavolo dei Grifondoro, fissando discretamente dall'altra parte della stanza un ragazzo dai capelli corvini fin troppo familiare. Ho infilzato la bistecca nel mio piatto con la forchetta. James e Lily erano seduti di fronte a me e si tenevano per mano, sì, avete capito bene, si tenevano per mano. A quanto pare Evans non voleva, sono usciti insieme l'anno scorso e hanno iniziato a frequentarsi ufficialmente un paio di mesi fa. peccato che ero troppo ubriaco per accorgermene.

"Y/n dovresti mangiare qualcosa" ha detto Lily, io l'ho guardata male,

"Non sono una bambina, quindi vaffanculo e smettila di dirmi cosa fare" mi alzai e me ne andai infuriata. il suono dei miei tacchi echeggiava nella sala grande sopra il rumore delle solite chiacchiere.

Come al solito, incontrai qualcuno e ringhia. Aspettai l'impatto con il pavimento ma non arrivò mai, invece, la sensazione calda di una mano sul mio polso e un deja vu quando alzai lo sguardo per vedere gli occhi grigio-azzurri di Regulus Black. i suoi capelli erano cresciuti un po' ed erano ancora perfettamente acconciati e conciati di lato, anche se una ciocca era caduta sul suo viso. Mi alzai e tolsi il polso dalla sua presa.

"Cosa vuoi" incrociai le braccia e osservai il suo viso, rosso e gonfio, i suoi occhi rossi e iniettati di sangue, cercai di resistere all'impulso di rimettere a posto i capelli.

"Y/n, per favore, posso avere un'altra possibilità, ho fatto un casino, mi manchi. Ho bisogno di te, ti prego" lo guardai scioccata.

"Mi stai prendendo in giro, Reg mi hai lasciata quando avevo più bisogno di te, ti ho amato così tanto che mi ha fatto male e tu ti preoccupavi più della tua dannata reputazione che di me, ero ferita e non mi hai nemmeno visitato. Non mi hai prestato attenzione al ballo quando ero sola. Avevo bisogno di te, i miei cazzo di genitori sono morti e tu non hai battuto ciglio, quindi niente Regulus. Non ti darò un'altra possibilità" mi accigliai.

"Ma non sono mai riuscito a dirtelo l'anno scorso" la mia espressione si addolcì, spazzolai leggermente i capelli al loro posto "Anch'io ti amo ancora" feci un passo indietro e velocemente andai dietro l'angolo più vicino e crollai contro il muro.

Il mio corpo tremava con singhiozzi che scuotevano l'anima. Le mie ginocchia cedettero e caddi a terra. La mia testa martellava mentre colpivo zoppicando la pietra. le lacrime scorrevano ancora liberamente sulle mie guance, non provai nemmeno a fermarle. Sentii i miei occhi cominciare ad abbassarsi, questo andava bene. Mi sdraierò qui e dormirò. cazzo, un tempismo perfetto per la mia mancanza di sonno per raggiungermi. Ho chiuso gli occhi e sono stato rapidamente travolto dalla corrente del sonno. L'ultima cosa che ricordo è qualcuno che mi prende in braccio, lunghi capelli neri, occhi grigi e penetranti,

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Mi svegliai con ancora i vestiti del giorno prima e la testa che ancora mi martellava. Il mio viso era rosso e macchiato di lacrime, il trucco secco mi rigava le guance. Piagnucolai un po' mentre mi alzavo, guardai e vidi Sirius seduto su una sedia in un angolo della stanza.

"Y/N?" si mise rapidamente a sedere.

"Y/N?" controllai l'ora, avevo dormito tutta la notte? Strano. Provai a camminare in avanti e le mie ginocchia cedettero, Sirius saltò in avanti e mi prese. Gli feci un debole sorriso,

"Mi hai portato qui?" annuì

"Ho dato per scontato che sarebbe successo qualcosa dopo che sei uscito come una furia, così ti ho seguito e ti ho trovato che piangevi e dormivi in mezzo al corridoio". Ho provato ad annuire con la testa ma ho trasalito e ho deciso di non farlo. "Se non ti dispiace, cosa è successo?" Arrossii un po' per l'imbarazzo, decisi che camminare era inutile e mi rimisi a sedere sul letto,

"Beh, ehm, ho incontrato Regulus, l'ho chiamato stronzo... mi ha chiesto una seconda possibilità" gli occhi di Sirius si allargarono e si chinò in avanti come un'adolescente alla disperata ricerca di pettegolezzi.

"E?"

"Forse gli ho urlato contro, poi gli ho detto che lo amavo ancora e sono scappato"

"Mi dispiace che tu abbia fatto cosa?" Gli diedi un pugno sulla spalla.

"Mi hai sentito, coglione" mi alzai, "Ohhhh che ne dici del tuo appuntamento con Remus la settimana scorsa!?" lascia che te lo dica, cazzo. Se stai pensando che Sirius si è fatto coraggio e gli ha chiesto di uscire, è una bugia totale. Ho dovuto farlo io per lui, cazzo. Ma ehi, ci ho guadagnato 500 galeoni di cui non ho bisogno. Sirius arrossì e sorrise ampiamente,

"È stato fantastico, non potrò mai ringraziarti abbastanza" mi ha tirato in una presa di testa

"Ehi, sarò anche più giovane di te, ma posso e voglio scommetterci il culo" ringhiai e lui mi lasciò subito andare.

"Meglio" ci sorridemmo entrambi e poi scoppiammo a ridere.

Vorrei che potesse rimanere così per sempre.