I don't love you - Regulus Black - traduzione

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Mi sedetti sul divano fissando i miei piedi, il mio bicchiere rotto e l'alcool ancora lì. l'unica differenza questa volta era che tutti erano stati portati a casa di corsa e ora le uniche persone nella stanza erano il mio fratello furioso e beh non sapevo davvero cosa considerare Reg... era il mio ragazzo o solo un amico che non conoscevo nemmeno. Il suo braccio era avvolto intorno alla mia vita e mi stringeva con una ferocia protettiva... era davvero carino. Io tenevo stretta l'altra mano e le mie dita si intrecciavano con le sue, accoccolandomi al suo fianco. I miei occhi erano concentrati sulla ciliegia rossa brillante a terra in mezzo al vetro.

James camminava con rabbia davanti a noi.

"Allora, da quanto tempo lo state nascondendo?"

"non da molto James" ero sull'orlo delle lacrime "James" alzai lo sguardo verso di lui, i suoi occhi furiosi incontrarono i miei "Ho bisogno di lui"

"No, non ne hai bisogno. Lui è un traditore e un bugiardo e ti ha spezzato il cuore. Voglio solo tenerti al sicuro!" la sua voce stava lentamente diventando sempre più forte.

"James, non mi ha spezzato il cuore... mi ha reso migliore. l'unica persona che mi ha spezzato il cuore sono io" intervenne Regulus per la prima volta da quando ci eravamo seduti

"Lo prometto, non voglio fare del male, mi unisco a te, è solo che... James. cos'altro posso fare per dimostrare che voglio solo il meglio per Y/n" James ringhiò un po',

"Non c'è niente che tu possa fare per guadagnare la mia fiducia, serpente". Mi alzai con rabbia.

"James! Io lo amo! È la mia vita! Non puoi fare tutte le mie scelte per me. Questa è ancora la mia casa! E se non puoi lasciarmi essere la mia persona allora devi andartene!" stava per aprire la bocca per parlare di nuovo ma io fui più veloce.

"No. James, vai a casa. fai una passeggiata. Lily ti aspetterà. vaffanculo per una volta e lasciami vivere la mia vita" uscì infuriato, l'intera casa tremò quando sbatté la porta alle sue spalle. Mi sedetti di nuovo e sospirai frustrato, mettendomi la testa tra le mani. Sentii Regulus posare con esitazione la mano sulla sua spalla. Lo guardai e sorrisi. i miei occhi si aggrappavano ancora alla sensazione di bruciore mentre cercavo di soffocare le mie emozioni.

"Vieni qui" canticchiò dolcemente aprendo le braccia in attesa che saltassi verso di lui, un'opportunità che colsi al volo, abbracciandolo stretto, respirando il suo profumo familiare. Mi morsi il labbro per trattenermi dal piangere mentre lui mi massaggiava la schiena calmandomi. Ho sniffato un po', il sonno stava per prendere rapidamente il sopravvento. Lo guardai con occhi rossi e stanchi,

"Ti amo" Il suo viso era assolutamente vertiginoso,

"Anch'io ti amo, mio caro angelo" sorrisi e mi rilassai tra le sue braccia, grata di averlo indietro, il mio salvatore.

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Mi svegliai nel mio letto da solo. Come ci ero arrivata? E dov'era Reg? Mi guardai intorno e vidi un biglietto scarabocchiato frettolosamente sul mio comò

Ciao, amore mio,

So che quando lo leggerai me ne sarò andato, non preoccuparti, dovevo solo tornare a casa prima che mi venisse un sospetto. Tornerò presto a trovarti, tesoro, non preoccuparti. Spero che James sarà più comprensivo a quel punto.

Regulus

un sorriso si insinuò sul mio viso mentre rimettevo il biglietto sul comò e frugavo tra i dischi canticchiando leggermente. Ho messo un disco di Elton John e ho cantato mentre facevo la doccia. Mi sono asciugata e ho avvolto l'asciugamano intorno a me, cantando al piccolo ballerino mentre mi vestivo. Scesi al piano di sotto e trovai Sirius già al tavolo ad aspettarmi.

"Scusa felpato".

"Va tutto bene " mi sedetti accanto a lui e presi un paio di fragole, Sirius aveva quel sorrisetto compiaciuto.

"Allora, tu e Reg avete fatto qualcosa ieri sera" l'ho guardato in modo giocoso,

"Sappiamo entrambi che Reg è troppo rumoroso per fare qualcosa con te in giro" ridacchiò.

Il mio piatto era quasi pulito quando ho sentito suonare il campanello. Ero leggermente confusa su chi diavolo sarebbe venuto a trovarci alle 10 del mattino. Guardai Sirius che aveva un'espressione simile incisa sul viso. La aprii lentamente.

Quello che trovai non era esattamente uno spettacolo piacevole. non solo mio fratello che era arrabbiato con me. la sua insopportabile moglie. non solo quello. hanno portato il bambino a rovinare la mia casa. Ringhiai un po',

"James".

"Y/n guarda, lascia solo che mi scusi prima che tu mi morda la testa, ho esagerato, molto. hai ragione, è la tua vita e devi fare quelle scelte, non è compito mio, e mi dispiace davvero. Penso che la cosa che mi ha davvero fatto scattare è stata quando ho realizzato inconsciamente che lui ti ama davvero e tu ami davvero lui e che non sei più la mia sorellina e non posso più prendermi cura di te. sei cresciuta" a questo punto stava piangendo e singhiozzando, io ero vicina

"Oh per l'amor di Dio, abbracciami prima che mi rovini il trucco" lo tirai in un abbraccio stretto annusando la sua spalla. Sirius, sempre il drammatico stronzo, finse un singhiozzo

"Abbraccio di gruppo" ci abbracciò entrambi... o ci provò, era troppo dannatamente basso ridacchiai un po' e mi staccai. Lily stava in piedi sulla porta con Harry in braccio. Guardai James e sorrisi.

Tutto sarebbe andato bene.