Kiss me more Spider-Man{Andrew Garfield}

1.Romeo e Giulietta

                                   Rachel        

La sveglia al mattino non la sopporto proprio;"Tesoro sei sveglia?" E ovviamente mia mamma non può mai mancare con la sua voce squillante alle prime luci dell'alba "Si,mamma" sospiro e mi butto giù dal letto,benvenuta all'ultimo primo giorno del liceo Rachel penso tra me e me
"Cosa vuoi per colazione?" "Tranquilla ci penso io" le solite domande futili,prendo il telefono dal comodino bianco e guardo l'orario 05:45 sono anche in ritardo,la giornata non poteva iniziare in modo peggiore.
Essendo i primi di settembre conviene che mi vedrà abbastanza leggera quindi;jeans larghi neri,canotta bianca,jordan e infine un giachettino poiché non si mai.

Corro giù in cucina e prendo giusto una brioche,una bottiglietta d'acqua e mi dirigo con velocità verso la porta d'ingresso con lo zaino preparato la sera prima sulle spalle "ciao mamma",mi chiudo la porta alle spalle,si inizia

Dopo 5 minuti buoni di camminata arrivo difronte alla casa della mia migliore amica,max e facendo le mani a pugno busso ripetutamente sulla porta in legno poiché non si decidono ad aggiustare il campanello una volta per tutte,ad aprire la porta è la mamma di max,ha una cinquantina d'anni,alta,capelli scuri,occhi chiari,insomma un cliché,certo non che io sia meglio,occhiali quadrati,occhi azzurro scuro,capelli rossi a caschetto lisci,alcune lentiggini sul viso e un fisico magro con poche forme,una semplice ragazza di città insomma.
"Rachel cara,allora vuoi entrare o vuoi continuare a fissarmi?" Scuoto la testa ripetutamente per tornare a concentrarmi sul presente e non sui miei pensieri "preferirei aspettare max qui fuori perché già siamo in ritardo ma grazie,e sa dirmi a che punto è?" "Eccomi Rachel,eccomi" ed ecco cui la mia amica che è praticamente la fotocopia della madre,in senso buono logicamente
"Era anche ora" ridacchia e da un bacio sulla guancia alla madre "Noi usciamo" quest'ultima annuisce e io le faccio un cenno di saluto con la mano per poi uscire dalla porta d'ingresso.

"Vedo che sai farti attendere" ride ancora una volta di gusto e sto iniziando a pensare di essere davvero divertente a volte "Ovvio","Hai visto il telegiornale ieri?" "No" mi sarei meravigliata se la risposta fosse stata si ma in questo caso me lo aspettavo "Ieri c'è stato un altro furto qui vicino" "Ah si lo ho letto da qualche parte su instagram" e dove se no? "Menomale che c'era il famosissimo spider-man a proteggerci no?" "Non capisco perché tu lo odi così tanto" "E io non capisco la tua ossessione" "Non sono ossessionata da spider-man!semplicemente mi interessa sapere chi è,e sono vicina a scoprirlo" ed è la verità,almeno credo di esserci vicina.

Parlando Parlando siamo arrivate a scuola tutte intere,all'unisono io e la mia migliore amica sospiriamo e iniziamo ufficialmente il nostro ultimo giorno primo giorno al liceo.
Io e Max siamo sempre state in classe insieme o per lo meno frequentato gli stessi corsi,oppure nella stessa scuola sin da bambine,è la mia unica vera amica e mi sta bene,non potrei chiedere amica migliore e non scherzo
Ci incamminiamo per i corridoi cercando il tabellone su cui c'è scritto il posizionamento delle classi "Questa scuola ha perso tutta la sua allegria dall'anno scorso" dice Max guardando a terra "Già" la appoggio subito dopo aver visto su un armadietto tante foto appese,scritte del tipo "ci manchi" eh si parlo proprio dell'armadietto di Gwen Stacy era una ragazza davvero carina,sempre solare e gentile con tutti,era molto amata qui quindi nel momento in cui l'anno scorso è morta,diciamo che è come se la scuola fosse morta un po' con lei.
Non siamo mai state grandi amiche,ci siamo parlate pochissime volte ma le volevo bene.
Mi avvicino ancora un po' all'armadietto e inizio ad accarezzare una foto di Gwen e il suo fidanzato,credo sia Peter Parker,si è proprio lui girando la foto c'è il suo nome con quello di Gwen,chissà lui ora come sta
"Rachel,vieni via da lì forza"
sorrido guardando ancora la foto e la rimetto esattamente al posto originale "Si eccomi"

Alla prima ora quale materia poteva esserci se non storia,non che non mi piaccia solo che stiamo portando avanti lo stesso argomento da anni cioè Romeo e Giulietta,ogni tanto parliamo anche di altro si ma alla fine torniamo sempre su loro due,ormai si è capito che il professore apprezza la loro storia particolarmente
Mi rimanderebbe se gli dicessi che non capisco la loro morte cioè:i due si battono a duello e Romeo uccide Paride.Paride prima di morire chiede a Romeo di seppellirlo accanto a Giulietta,e Romeo,commosso,acconsente. Romeo può quindi riabbracciare Giulietta e, credendola morta,beve il veleno che ha con sé, uccidendosi poi Giulietta si sveglia e trovando Romeo morto si uccide a sua volta pugnalandosi;davvero si amavano al tal punto da commettere tale gesto?
"Rachel presta attenzione,va a finire che ti chiede qualcosa il primo giorno,ma oggi dove hai la testa?" "Sisi scusami"

Ovviamente abbiamo discusso tutta l'ora di cose che sia io che il resto della classe già sappiamo ma nessuno vuole contestare il prof quindi semplicemente lo lasciamo fare.
"Hai intenzione di dirmi che ti è successo oggi oppure devo leggerti nel pensiero?" dice Max guardandomi dritta negli occhi "Nulla di nuovo,insomma tornando qui non riesco a smettere di pensare a Gwen,insomma,aveva tutta la vita davanti" il suo sguardo da serio si addolcisce subito "Lo so,è difficile per tutti noi ma dobbiamo cercare di andare avanti,sia per lei sia per il nostro bene" detto questo mi abbraccia con affetto.
"Approposito sai che quel ragazzo Peter,quello che stava con Gwen insomma qui dicono che nessuno lo vede in giro da un po',oggi non è venuto a scuola però molti accennano che probabilmente verrà domani e che oggi non c'è la faceva per ovvi motivi" abbasso lo sguardo,"Vorrei aiutarlo" sospiro "Già anche io" mhh,trovato! "E se provassi a farci amicizia?"