Kiss me more Spider-Man{Andrew Garfield}

23.Io ti amo,ti amo

                                    Rachel

Ho tutta la faccia impastata per via del pianto di ieri quindi mi avvio in bagno per lavare il viso e vedere se la situazione migliora,poi mi vesto,faccio colazione ed esco di casa per andare a scuola come sempre con Max.
Durante il tragitto le ho raccontato quello che è successo ieri "Onesta,tu vuoi tornare con lui?" ad interrompere la mia risposta è Filippo che mi saluta con un bacio "Stasera che ne dici di andare a cena fuori,magari ufficializziamo" oddio "Poi ti faccio sapere ci vediamo dopo la prima ora" annuisce e mi dirigo in classe.

"Rachel girati un attimo" "No" "Rachel andiamo" mi giro e incrocio i suoi occhi,potresti restare a guardarli all'infinito.
"Dimmi" "Possiamo parlare" "Di cosa" "Di noi" "No" "Perché" "Perché sono passati 6 mesi e non hai fatto nulla,poi stasera ufficializzo con Filippo quindi no" mi giro immediatamente,non sopporterei il suo sguardo su di me.

"Puoi smetterla di guardarmi così?" rido "Così come" "Non lo so mi guardi strano" "è perché sei bellissima" Filippo mi guarda stranito credo di aver fatto una faccia peggiore di quello che pensassi,ma non può dire le stesse cose che diceva lui,non può.
"Ehi ragazzi eccovi vi abbiamo cercato ovunque" salutiamo contemporaneamente Noah,Max ed Ellen che si uniscono a noi "Dovremmo fare più spesso pause del genere" concordiamo tutti con Fili e iniziamo a parlare.
"Ragazzi,stasera io e Rachel ufficializziamo" no,no,perché doveva dirlo davanti a tutti "Oh allora fate sul serio" no,faccio una risata isterica e mi sposto i capelli dal volto,lui mi mette una mano sulla coscia pensando di tranquillizzarmi invece fa solo l'esatto opposto.
"Scusatemi vado un attimo in bagno a rinfrescarmi" dico alzandomi e dirigendomi verso il bagno più vicino;
Mi guardo allo specchio appoggiandomi con le mani sul lavandino fin quando non arriva Max che deduco mi abbia seguita "Oi Rachel che è successo?tutto apposto?" "Sisi tutto apposto,però lui è troppo così" "Così come" "Così così capito" inizio ad andare avanti e indietro per il bagno "In verità no" "Non capisco perché abbia dovuto dire agli altri che stasera ufficializziamo" "Perché cosa c'è di male?" "Lo sai cosa c'è di male,non so se ci voglio stare con lui" "Ma è come se steste insieme praticamente" "Lo so però è tutto così strano,non so se sono pronta,se stasera andasse male poi domani mattina che diremmo agli altri?" mi mette le mani sul viso "Niene,non direste niente,o per lo meno tu,non sei obbligata a dare spiegazioni a nessuno,nessuno,hai capito?" annuisco con la testa e mi abbraccia.

"Vieni subito a casa è successa una cosa terribile" dopo le lezioni vedo  il messaggio di mamma e mi precipito immediatamente a casa.

Apro la porta e...Peter.
"Tu cosa ci fai qui?mia madre dov'è?" "Tranquilla eravamo d'accordo,tu non volevi parlarmi,io ho chiesto aiuto a lei che ha suggerito di fare così" tiro un sospiro di sollievo tranquillizzandomi,pensavo fosse successo chissà cosa "Visto che siamo qui,dimmi" proprio in quel momento sentiamo il campanello "Vado" dico,oh no,Filippo.
"Rachel,ho visto che te ne sei andata da scuola in quel modo tutto o-,aspetta,Peter?" si avvicina per guardare meglio "Non è come sembra sono venuto solo a parlargli" "Si come no" si gira e prima che io possa fare qualunque cosa se ne va,chiudo la porta e gli invio immediatamente un messaggio:
"Stasera andiamo a cena fuori lo stesso,parliamo" mi risponde con un 'ok' e dice  che mi passerà a prendere alle 20.
"Tornando a noi" prende fiato e inizia a parlare "Da quando ci siamo lasciati,o meglio da quanto tu mi hai lasciato non ho fatto altro che pensarci e quando mi sono reso conto di aver sbagliato e dei miei veri sentimenti per te avevo già iniziato ad uscire con lui" "Peter..." "No aspetta fammi finire,ho sentito quello che ti è zia May vi siete dette,cioè solo l'ultima parte in realtà,e posso giurarti che sono andato avanti,voglio te,perché io t-" "No!no,no no no!" "Che cosa?" "Non provare a dire quelle parole,non dire quelle fottute parole" "Perché" "Come perché Peter?io ti ho detto che ti amavo e tu non hai detto nulla,ho provato ad andare avanti,nonostante ci stessi male e ci piangessi tutti i giorni,prima ti ho detto che stasera io e Filippo avremmo ufficializzato e tu sei qui,e non devi dire quelle parole perché se le dicessi mi faresti mettere in dubbio tutto ok?tutto" solo quando finisco di parlare mi rendo conto di essere in lacrime,davanti a lui.
Si avvicina per abbracciarmi ma lo sposto,lui si riavvicina e lo sposto di nuovo,e così finché non mi blocca le braccia e riesce ad abbracciarmi e mette la sua testa sulla mia "Io ti amo,ti amo" prende fiato "Ti amo,sono pronto a lasciarmi tutto alle spalle solo se lo vuoi anche tu,possiamo ricominciare,Gwen ormai è il passato,tu sei il mio presente e mi auguro anche il mio futuro,t i a m o" "Peter,io-" "Aspetta devo ancora finire" ci stacchiamo e ci sediamo sul divano alle nostre spalle "Quando mi hai lasciato hai detto che non sei e non sarai mai qualcosa di bello nella mia vita e invece ti sbagli perché sei la cosa migliore che mi sia mai capitata,ora parlami ti prego,se non mi ami più lo capirò,ma parlami" "Lo ho detto anche a tua zia,ti amo e ti amerò sempre ma sono passati 6 mesi,devi capire che non puoi piombare di nuovo nella mia vita così e aspettare che lasci tutto per te,stasera parlerò con Filippo,dopo allora passerò la notte a pensarci e la mattina seguente verrò a parlarti" "Va benissimo" ci salutiamo,esce e mi lascio andare sulla porta,mi chiedo solo perché.