29.Non lasciamoci più,ok?

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spazio autrice:
come il capitolo 18 anche qui c'è un possibile tw quindi se siete "sensibili" a questo argomento potete saltare la parte che ho indicato con "💜" all'inizio e un altro alla fine,buona lettura <3                                 

                                    Rachel

"Pensavi di lasciarmi?" per poco non mi andava di traverso la colazione "Assolutamente no,perché?" "No così" "Dimmi la verità,ho detto qualcosa ieri mentre ero mezza ubriaca?" annuisce con la testa e sto davvero iniziando a temere di aver detto troppo "Non hai detto nulla che mi facesse capire quello che ho detto prima" "E allora?vuoi litigare o cosa?" sospira "No scusami,quello che sto cercando di dirti è non lasciamoci più,ok?" annuisco convinta e gli sorrido,non avrebbe potuto farmi domanda migliore "L'unica cosa che tengo a chiarire è che per me vali tantissimo,ti amo e ho detto che Gwen è unica perché è la verità,ma lo sei anche tu,capisci cosa intendo?" "Finalmente si" se si fosse spiegato subito non avremmo fatto tutto questo ma vabbè;
"Che ne dici di andare al mare?" no "Con quale costume?" mi guardo da testa a piedi portando lui a fare lo stesso,indosso ancora le sue cose.
"Non lo so Peter,non mi va" 💜 mento,non ho voglia di farmi vedere in costume da lui soprattutto perché in questi giorni ho l'autostima sotto zero "So a cosa stai pensando e per me sei sempre bellissima" "Lo diresti anche se vedessi la mia pancia e le mie cosce enormi?" "Queste cose le vedi solo tu,fidati di me sei perfetta e per il costume passiamo prima da casa tua" "Non sono ancora convinta al 100% ma ok" 💜 mi sorride lasciandomi un bacio sulle labbra,poi finiamo di fare colazione,posiamo tutto ed usciamo di casa.

Siamo arrivati al mare già da circa dieci minuti e anche inconsapevolmente non avremmo potuto scegliere giornata migliore:fa caldissimo e il mare è splendido.
"Amore non schizzarmi,quando sono pronta mi butto da sola,ho i miei tempi" potrei abituarmi a chiamarlo così "Ah si?" "Si" mi prende per la vita e mi trascina sotto con lui,risalgo e gli faccio il muso "Sembri una bimba" "Mi offendo pure ora?" "La bimba più bella del mondo" arrossisco violentemente e sorrido,se ne accorge perché si avvicina a me e mi bacia.
"Ma quindi vuoi venire con me al matrimonio di mia mamma o no?" dico all'improvviso senza sapere manco io il perché,per un attimo lo vedo confondersi ma poi si rilassa "Certo che si,con questo mi fai intuire che per te staremmo ancora insieme" "Perché per te no?" "Ovviamente,volevo metterti alla prova" "Mh,una domanda" "Vai" "Come ti vedi tra 10 anni?" glielo ho chiesto per vedere se fossi compresa nel suo futuro "Mi vedo a vivere in qualche parte del mondo,con il lavoro dei miei sogni,e mi vedo tornare a casa dopo il lavoro dalla mia bellissima moglie che ovviamente sarai tu e dai nostri figli" potrei piangere "Quindi mi vuoi nel tuo futuro" "Ovviamente,non voglio un futuro in cui tu non sai chi sono" lo bacio e insieme torniamo a riva.

"Rachel!!" mi giro per vedere chi ha pronunciato il mio nome "Max!cosa ci fai qui?" "Voi cosa ci fate qui,io e Noah siamo venuti per rilassarci un po'" "Che coincidenza anche noi!" "Che ne dite di stare un po' insieme?" guardo Peter,non mi sembra molto convinto?penso volesse che passassimo una giornata solo noi due "Veramente purtroppo noi ce ne stavamo andando" dico cercando di far notare il meno possibile che sto mentendo "Che peccato!sarà per la prossima volta allora" "Assolutamente si" li salutiamo e dopo aver preso le nostre cose ce ne andiamo via.

Una volta arrivati a casa abbiamo fatto una doccia veloce e ora siamo in un ristorante per pranzo,in realtà non so se si possa definire un vero e proprio ristorante ma comunque in un locale dove fanno sushi ecco.
"Peter..." "Dimmi,sembri preoccupata,qualcosa non va?" "Non vorrei rovinare tutto" "Ma?" "Pensi davvero che siamo destinati a stare insieme" avevo questo peso da tutto il giorno e non potevo non dirglielo,anche perché prima o poi sarebbe uscito comunque fuori.
"E ora questa cosa come ti è venuta in mente?" "Volevo dirtelo già stamattina solo che non volevo rovinare tutto come ora" "Non stai rovinando nulla,l'importante è che ci chiariamo no" se continua a guardarmi con quegli occhi potrei morire.
"Dico solo che ogni volta che siamo insieme litighiamo,ci lasciamo,torniamo insieme e il ciclo si ripete ogni volta più velocemente,ti amo con tutta me stessa ma quanto tempo passerà prima che litigheremo di nuovo e ci lasceremo?" "L'amore è fatto anche di questo" "Lo so,ma-" "Rachel niente ma,se stai cercando un pretesto per lasciarmi o cose del genere dimmelo subito ti prego" il suo marcare le ultime due parole mi fa stringere il cuore "Vedi ci facciamo sempre del male a vicenda" "Le cose possono cambiare" "Lo credi davvero?" annuisce con la testa e prende fiato "Assolutamente si,so che se ci impegnassimo a litigare per meno cazzate potrebbe funzionare sul serio e per bene stavolta,ma già te lo ho detto stamattina non lasciamoci più ok?" ci guardiamo negli occhi per secondi che sembrano infiniti e poi mi allungo sul tavolo per lasciargli un bacio sulle labbra "Ok" sono ufficialmente una stupida.
Stavo per mandare tutto all'aria per cosa?per i miei stupidi complessi?per il fatto che non mi sento abbastanza?e se prima o poi si stufasse di questo?di me?
"Sei quello che ho sempre desiderato Rachel,credimi" "E se ti stancassi?" "Non mi stancherei mai di te,nemmeno tra cent'anni,non mi stancherei mai dell'amore della mia vita" se lui non ci fosse probabilmente avrei iniziato a saltellare ed urlare per questa frase,più lo guardo e più mi rendo conto del fatto che lo amo,lo amerò ora è lo amerò sempre,è una promessa.

Kiss me more Spider-Man{Andrew Garfield}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora