Kiss me more Spider-Man{Andrew Garfield}

9.Guardami

                                     Rachel

Sono passate esattamente due settimane dalla mia ultima conversazione con Peter,già,ultima. Perché lui ha iniziato ad ignorarmi senza un valido motivo,ci incrociamo per i corridoi della scuola e cammina a testa bassa,siamo compagni di classe e ogni volta che provavo a parlargli non fammi degnava di uno sguardo quindi da allora ho smesso di provarci e sono tornata alla mia solita vita prima di conoscerlo;
"Eppure mi sembrava un ragazzo tanto composto" "Mamma ti prego possiamo evitare di parlare di Peter?ha fatto la sua scelta quando vorrà tornare a parlarmi io sarò qui" "È evidente che ci sei rimasta male" "Mamma!" "Ok va bene scusami,e ora sbrigati altrimenti farai tardi a scuola" prendo lo zaino ed esco di casa
"Rachel,Rachel,Rachel! "Dimmi,dimmi,dimmi" ridacchia "Non puoi capire cos'è successo ieri con Noah" Noah è il nuovo ragazzo con cui ha iniziato ad uscire Max,insomma non lo ammette ma ha molta scelta in fatto di ragazzi "Cosa?" "Mi ha baciataa" le rivolgo un sorriso sincero "E a te questo Noah piace?" "Assolutamente Si" "Allora mettetevi insieme" "Tu la fai troppo semplice" ho avuto un solo ragazzo nella mia vita,che in realtà non si può nemmeno definire tale,ci baciavamo ogni tanto e poi abbiamo semplicemente smesso di parlarci,tutto qua.

Siamo entrate da poco a scuola ormai e Max per tutto il tempo non ha fatto altro che parlarmi di quel ragazzo e di quanto la renda felice ma sembra accorgersene ad un certo punto "Scusa non ho fatto altro che parlarti di Noah,a te con Peter come va?" "Sinceramente non mi va di parlarne ha fatto la sua scelta e va bene così" in verità non è proprio così,per quanto lo neghi a me stessa mi ci ero affezionata parecchio,si sarebbe anche potuto dire che siamo simili per alcuni tratti,ma evidentemente lui non la pensava e non la pensa tutt'oggi allo stesso modo
"Prova a parlargli apertamente,digli che non capisci il motivo del suo allontanamento è che è in suo dovere darti almeno una spiegazione" "Max ci ho provato e riprovato ma come faccio se non vuole nemmeno guardarmi in faccia?" abbassa lo sguardo,ad interrompere la sua solita risposta pronta è la campanella che indica che dobbiamo dirigerci tutti in classe "A dopo Rachel" "Ciao Max"

Ognuno si siede al proprio banco ed inizia la lezione col professore di storia che stranamente ha deciso di cambiare argomento "Ragazzi stamattina parleremo di Messalina" "Ma non ne avevamo già parlato l'anno scorso?ci aveva anche interrogati" sostiene la persona dietro di me,Peter.
"Come mai Parker?ti ricordi così bene la lezione che vuoi parlarne?" "Perché no" "Alzati in piedi e viene qui alla cattedra in modo che la classe possa guardarti" appena si posiziona vicino al prof i nostri sguardi si incrociano e dio,quanto mi era mancato questo momento.
"Allora" "Parker non puoi iniziare un discorso con allora,sopratutto se è una mia interrogazione" quest'ultimo sospira e riprende parola "Come preferisce" e continua la sua interrogazione alla perfezione "Avresti potuto fare di meglio" intervengo io alzando il braccio "Professore sinceramente sono dell'opinione,e penso anche il resto della classe,che l'interrogazione di Parker era ottima e poi è stato proprio lei a dire più volte che è uno degli alunni migliori e che non la ha mai delusa quindi sia coerente,grazie e con tutto il rispetto" il resto dei miei compagni mormorano qualcosa a loro volta ma il professore capisce che concordano con me,quest'ultimo rimane in silenzio e mi guarda per un paio di secondi,poi torna a fare lezione.

È suonata la campanella della ricreazione quindi possiamo uscire da questa classe e magari ripassare per l'ora successiva,mi giro di scatto appena sento la campanella "Peter" sta sistemando la sua roba,finge di non sentirmi come fa sempre ultimamente e si alza ma mi precipito davanti a lui "Insomma,per quanto hai ancora intenzione di ignorarmi?" gli smuovo il braccio cercando di attirare la sua attenzione ma nulla,siamo uno di fronte all'altro e continua a non guardarmi "Peter,guardami" abbassa la testa,mi guarda per qualche secondo e poi mi sorpassa andandosene "Ne dovremmo parlare prima o poi" aggiungo alzando il tono della voce sperando mi abbia sentito

"Quel ragazzo non lo capisco proprio insomma,prima fa tutto il carino e poi smette di parlarti?" su questo non gli si può dare torto,alzo le spalle "Verrai alla festa di domani sera?" "Di chi?" "Allison,la ragazza di Flash" "Max,andiamo lo sai che non la sopporto" "Ti prego fallo per me,ci staremo poco promesso,ma ci sarà anche Noah ed è una buona occasione per fartelo conoscere" mi fa gli occhioni "Eh va bene,due ore,non di più" inizia a saltellare attirando l'attenzione di tutti e continuando a ripetere "Si" "Rachel ti giuro non so come farei senza di te" aggiunge "Lo so" sorrido e lei alza gli occhi al cielo

Finalmente anche un'altra settimana di scuola è giunta al termine e posso godermi il mio amato letto buttandomici a peso morto sopra "Allora cosa ti metterai per la festa?" pazzesco,Max trova un modo per assillarmi sempre e comunque;ma le risponderò dopo poiché l'unica cosa che voglio fare ora è mettermi qualcosa di comodo,fiondarmi sotto le coperte e guardarmi un bel film strappalacrime "Rachel scendi,c'è Patrick" c'ero quasi.
"Oh Rachel cara,come stai?" mormora lui abbracciandomi "Fortunatamente bene,almeno per il momento" sia lui che mia madre mi guardano seri "Andiamo stavo scherzando,non avete proprio senso dell'umorismo" "Comunque scusami se ho interrotto qualsiasi cosa stessi facendo solo che ci tenevo a salutarti per bene" le scuse sono il minimo;
Già che sono scesa ne approfitto per prendere qualcosa da magiare:Tè al limone e carote tagliate a strisce sottili sottili,mamma dice che non hanno un aspetto invitante ma è il sapore che conta,ed io personalmente le amo,prendo tutto e mi dirigo al piano di sopra preparandomi al mio intero pomeriggio di riposo.

spazio autrice:
scusate se non pubblico spesso ma ultimamente non riesco a trovare il tempo per scrivere