Kiss me more Spider-Man{Andrew Garfield}

8.Con lui è diverso

Rachel

"Quindi tu mi stai dicendo che ti ha chiesto di vedervi ancora?" annuisco con la testa "Ma vi siete parlati?sicura?" le faccio il dito medio "Secondo me tra voi due non c'è solo una semplice amicizia" "Max ti prego non iniziare,non è che devo per forza mettermi con ogni ragazzo con cui parlo" "Mhh" "Anche se ammetto che con lui è diverso" "LO SAPEVO" "Max,non intendevo quell-" maneggia a me che non penso mai prima di parlare,adesso mi assillerà per tutto il tempo con questa storia.
"Che ne dici se dopo scuola andiamo al centro commerciale?non usciamo insieme da un po'" propone lei "Mi sembra un ottima idea,anche perché ho proprio bisogno di vestiti nuovi" non sono un tipo vanitoso,semplicemente tengo al mio look.

"Ehi!rimettete quelle cose dove erano" qualcuno urla dall'altra parte del corridoio scolastico "Parker dobbiamo levarle per ordine del preside,ci sono nuovi alunni e quest'armadietto deve essere libero" Parker,o no,mi precipito in direzione delle urla e c'è una signore che credo sia un professore con una scatola in mai e alcune foto di Gwen dentro che erano sull''armadietto che ho visto il primo giorno di scuola "Allora voglio parlare con preside!dove è?eh?!" "Sono qui Parker seguimi" ci giriamo tutti in direzione del preside,e dico tutti perché ovviamente si è fatto spettacolo e tutti sono interessati,Peter mi passa affianco e sembra notarmi dopo,fa due passi indietro e mi sussurra "Poi ne parliamo,fammi il favore di mandare questa gente via" annuisco con la testa e lui segue il preside nell'ufficio di quest'ultimo "Voi cosa avete da guardare?andate a lezione forza!" alzo la voce per assicurarmi che tutti possano sentirmi,mi guardano e successivamente ognuno va per la propria strada.
"Carter è un alunna brillante,moderi il comportamento" a parlare è il professore di storia che ho alla prima ora "Si professore mi scusi" "E ora tutti in classe che è tardi" saluto la mia amica ed entrò in classe

Durante la lezione il mio cellulare vibra,ho dimenticato di levare la vibrazione mannaggia,ma fortunatamente nessuno se ne accorge,tantomeno il professore,guardo il telefono ed è un messaggio di Peter "Esci un attimo" conosco questo ragazzo da una settimana e già mi sta mettendo nei guai,ma devo andare perché è questo che fanno gli amici no?alzo la mano cercando di farmi notare "Carter dimmi" "Posso andare al bagno?" "Certo,ma non metterci tanto" annuisco,esco dall'aula e mi incammino in direzione del bagno,appoggiato alla porta c'è Peter,che appena mi vede mi corre incontro e mi abbraccia, "Ho perso la testa madonna" "Peter tranquillo,avevi le tue ragioni" "Lo so che le avevo,ma avrei potuto reagire meglio" "Questo è sicuro però ho una cosa da chiederti" "Dimmi" "Non credi che sia giunta l'ora di lasciarla andare?hai 17 anni devi viverti la vita al meglio che puoi anche per lei" alza la testa di scatto e mi guarda,mi sa che ho detto qualcosa di troppo "Senti Peter,da come mi stai guardando capisco che ho oltrepassato il limite e mi dispiace perché non so cosa si prova e" "No Race tranquilla non hai detto niente di male anzi,hai pienamente ragione e credo di star riuscendo ad andare avanti" "Ah si?e come?" "Mi sto interessando particolarmente ad una ragazza,non dico che mi piaccia per carità,ma chissà" sento le mie guance andare a fuoco "Ora è meglio che rientri in classe,sono fuori da quasi 10 minuti e sicuramente tra poco verranno a cercarmi,ah e tu come mai sei fuori?" "Avendo parlato col preside ho superato l'ora di entrata in classe quindi sto aspettando la seconda" "Giusto,ciao Peter" "Ciao Race"

"COSA?ti ha detto che si sta interessando ad una ragazza particolarmente?" "Si eh?" "SEI LETTERALMENTE L'UNICA PERSONA CON CUI PARLA,è cotto" "Max mi sembra eccessivo" "Non è eccessivo è più che giusto,ora che arriviamo a casa tua per posare gli zaini chiederemo a tua madre e vedremo chi ha ragione tra le due" "Ok vedremo"
"Tesoro quel ragazzo è cotto di te,lo ho visto dal modo in cui ti guardava quando è venuto qui" "BOOM" esclama Max alzando la voce,facendo capire che è dalla sua parte "Finché non me lo dirà lui non ci crederò,potete assillarmi quanto volete" sbuffano entrambe "Max non credi che dovremmo andare al centro commerciale?Sai,ho una certa fame" e non lo dico solo per salvarmi da questa imbarazzantissima situazione ma anche perché tra poco inizierò a pensare che casa mia sia fatta di marzapane "Va bene andiamo"

"Allora dove vogliamo mangiare?Mc,Ristorante,Kfc,Burger King..." esclamo affascinata da questi posti "Mc?" annuisco con la testa e ci dirigiamo al fast food in questione "Tu che prendi" domanda la mia amica confusa "Stavolta penso di cambiare,ehm...Crispy" "Allora ti copio"
Ci sediamo al tavolo e dopo poco più di 10 minuti ci portano le nostre cose "Rachel lo so che questo è uno degli ultimi argomenti di cui vorresti parlare ora solo che non ne hai mai accennato prima,quindi ho bisogno di chiedertelo" "Vai" dico addentando il panino "A te Peter piace?" quasi soffoco "Sinceramente non lo so se intendi al livello romantico,al livello di amicizia è un ottimo amico" Sta per dire altro ma entrambe vediamo il flash del mio telefono lampeggiare e guardo la notifica sullo schermo "Grazie per oggi" "È peter,mi ringrazia per oggi" "Forza rispondigli" mi incita "Assolutamente no,gli risponderò tra qualche minuto non voglio che pensi che sto qui ad aspettare una sua notifica" "O più semplicemente hai il telefono in mano oppure affianco a te e vedi la notifica?" "No è come dico io" "E va bene rispondigli dopo allora" dopo neanche 10 secondi scatta con il braccio cercando di afferrare il telefono ma fallisce miseramente venendo bloccata dalla mia mano "Wow Rachel,che riflessi!" le faccio un occhiolino e subito dopo rido e lei con me.