Game - Draco Malfoy and Tom Riddle //traduzione italiana

GAME

Prima di iniziare, vorrei dire che questa storia non è mia. È una fanfic su Y/n e Draco saranno endgame. Anche Tom gioca un ruolo importante qui. Questo libro può essere anche una storia per i fan di Draco+Tom. ❤️

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Y/N Y/L/N POV

Mi sono seduta al tavolo della colazione a Malfoy Manor. Ho trascorso parte delle vacanze estive con i Malfoy da quando i miei genitori sono stati un danno collaterale di un furto. In questo momento sono in ospedale e sono attaccati a un respiratore.

"Ciao", la sua voce affascinante tubò da dietro di me.

Il mio sorriso è ritornato e ho sistemato la mia postura rilassata. Draco Malfoy, il mio migliore amico.

"Buongiorno." Sorrisi.

Draco ridacchiò, si avvicinò a me e mi abbracciò. Assorbii un'enorme zaffata della sua colonia mentre avvolgeva le sue braccia più strette intorno alla mia vita.

"Hai fame?" Mi chiese all'orecchio.

"Oh, si. Posso mangiare a scuola". Ho risposto.

"Davvero? Perché mangiare da quel cassonetto quando puoi mangiare lussuosamente quello che vuoi dal Manor?". Si è vantato.

Ho ridacchiato e gli ho messo un bacio sulla guancia.

"Draco..." Mi lamentai.

"Ok, ok, va bene. Immagino che la scuola non sia così male". Sbuffò mentre si staccava dall'abbraccio.

"Ok, se ti fa sentire meglio, prendo una mela da portare via, per favore".

Draco sorrise e si diresse verso un cesto di frutta sul bancone. Prese due mele. Una rossa e una verde. Tiròfuori la bacchetta e la lanciò sulle mele. Queste fluttuarono verso un lavandino vicino e cominciarono a lavarsi.

Dopodiché, quella rossa passò a me, mentre Draco tenne quella verde. Draco diede un morso alla sua mela continuando a fissarmi. Mi guardò su e giù e mi fece l'occhiolino prima di iniziare a masticare.

Le farfalle fiorirono nel mio stomaco e feci del mio meglio per non diventare rossa. Indossavo un crop top nero con le spalline e i suoi pantaloni della tuta logori. Le gambe incrociate davanti a me mentre mi sedevo su una di quelle sedie di legno cerchiate. Draco era molto più alto di me e molti dei suoi vestiti del sesto anno mi stavano perfettamente.

Certo Draco era il mio migliore amico, ma è un eufemismo dire che non ci prendevamo sempre in giro. Entrambi provavamo piacere nel rendere l'altro nervoso, arrabbiato o addirittura geloso.

Ho fatto una smorfia e ho distolto lo sguardo.

"Come vuoi, vado a finire di impacchettare la mia roba. Ce ne andremo comunque tra pochi minuti". Ho sospirato.

Potevo sentirlo ridere da dietro, così ho camminato più velocemente fino alla mia stanza. 

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Narcissa Malfoy e Lucius Malfoy erano via per ora. Sembrava che non fossero mai a casa in questi giorni. A Draco e a me non dispiaceva. Ci piaceva mettere a soqquadro l'intera casa e organizzare feste ogni fine settimana. Quelle erano in realtà idee di Draco. Posso tranquillamente dire che sono io il responsabile della nostra amicizia.

"Y/n! Andiamo. È ora di andare". Draco urlò dal piano di sotto.

Ho cercato le mie valigie nella mia stanza. Presi la mia bacchetta e la agitai contro di loro. Cominciarono a fluttuare e a seguirmi giù per le scale.