Y/N Y/L/N POV
-Due giorni dopo, NATALE.
Entrai nel primo ospedale di fondazione, era l'inizio e la diffusione delle cure mediche. I miei genitori giacevano nella stanza 543. Andavo sempre a trovarli quando erano appena arrivati, ma alla fine la cosa si è spenta.
"Oh, ciao Y/n, da quanto tempo non ci vediamo", chiamò Jenny dalla reception.
"Ciao Jen, buon Natale". Ho salutato.
"Buon Natale anche a te. Mi sei mancata. Cos'è successo, hai un aspetto terribile". Ha scherzato.
"Niente." Ho ridacchiato.
"Beh, vai su a trovare i tuoi genitori. Anche a loro manchi molto". Ha detto e mi ha passato una cartellina.
Sospirai e cominciai a farmi strada fino al quinto piano. Iniziarono le lacrime, ma le trattenni. Non dovrei diventare insensibile dopo una cosa del genere. Dovrei affrontarla.
Ora non aveva importanza. I miei occhi lacrimavano e la mia vista si offuscava. Sbattei le lacrime ed entrai in un ascensore.
"Quinto piano" parlò l'ascensore e la porta si chiuse.
Sentii che si muoveva e presto la porta si aprì di nuovo. Uscii nell'ambiente familiare dei dottori. Li conoscevo quasi tutti.
Le mie gambe mi portarono alla loro stanza. Bussai e aprii la porta. Mia madre e mio padre giacevano nei letti uno accanto all'altro. Mi vennero altre lacrime mentre ricordavo quella notte.
Entrai e chiusi la porta dietro di me.
"Ciao mamma, ciao papà". Mi lasciai sfuggire.
Mi spostai verso i loro letti. Fuori nevicava e la vista era bellissima. Sembrava così puro e calmo là fuori.
Avevano gli occhi chiusi, così pregai che potessero sentirmi. Un'altra lacrima cadde mentre i ricordi ritornavano. Presi una sedia e la posizionai tra i loro letti.
È tutta colpa di Tom. Tom e Draco e Astoria e Mattheo e Blaise e Theodore e Lorenzo... Non mi importa abbastanza di Lola per incolparla. Stava lavorando per Tom per tutto questo tempo.
La mia relazione con Tom era reale? Stava solo usando la mia 'fortuna' per i suoi piani? Certo che sì. Dio, quell'uomo ha ucciso i miei genitori solo per testare una teoria! Lo odio, cazzo.
Ancora peggio, Astoria e Draco. Loro sapevano. Lo sapevano, cazzo. Perché avrebbero dovuto tenermelo nascosto? Mi fidavo di loro. Mi fidavo di tutti loro. Ho dato TUTTO, SOLO PER ESSERE TRADITA. Ho dato il mio cuore a un mostro per loro.
Avevo le mani in pugno.
"Cazzo!" Ho urlato sottovoce e ho sbattuto il pugno sul letto di mio padre.
Continuai a farlo. Cascate di lacrime continuavano a sgorgare dai miei occhi mentre sfogavo la mia rabbia prendendo a pugni il materasso.
Poi crollai vicino al letto di mia madre e cominciai a singhiozzare in silenzio. Ero ferito. I miei ex amici si erano presi gioco di me. Hanno pianificato le cose alle mie spalle, non mi hanno detto nulla, mi hanno lasciato all'oscuro e l'amore della mia vita è la ragione per cui i miei genitori sono in vita. PERCHE'? Non si è fidato abbastanza di me da chiedere semplicemente? Forse avremmo potuto fare la ricerca. Forse è stata colpa mia e semplicemente non abbiamo stabilito la fiducia.
Dio, anche così, trovo ancora modi per difenderlo. Quella stupida maledizione dell'amore.
"E dicono che sono benedetta dalla fortuna...". Ho borbottato con la gola dura.
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Game - Draco Malfoy and Tom Riddle //traduzione italiana
FanfictionY/n Y/l/n è all'8° anno e viene introdotto in un gioco segreto del 7°+8° anno solo per Serpeverde. Studenti selezionati in determinati momenti ricevono piccole note con un compito e il numero di punti che otterranno per completare tale compito. Alla...