Game - Draco Malfoy and Tom Riddle //traduzione italiana

Potions

Y/N Y/L/N POV

Io e Draco siamo corsi fuori dalla stanza per trovare la classe di Piton. Abbiamo già perso la colazione e le scale mobili non ci hanno aiutato.

"Andiamo Y/n. L'ultimo che arriva in classe è un folletto marcio". Draco rideva mentre io faticavo a raggiungerlo.

"Non è giusto. Sai che qui sono in svantaggio". Gridai in alto.

Draco fece finta di niente e cominciò a correre di nuovo su per le scale. Io lo seguii lentamente, con le gambe che ancora tremavano.

"Oh, fanculo." Gemetti.

Feci qualche respiro prima di apparire davanti all'aula di Piton.

"Hah!" Urlai prima di essere girata e bloccata contro un muro.

Urlai un po' mentre la loro mano mi teneva giù.

"Tsk, tsk, tsk, Y/n. Pensavi davvero di poter apparire e battermi?" Ringhiò.

Fissai Draco mentre lui sorrideva e mi lasciava libero. Ci guardammo negli occhi, prima che io entrassi di soppiatto in classe.

"Hah! Il primo piede nella stanza". Ridacchiai.

Draco era ancora nella stessa posizione. Sospirò ed entrò.

"Bene. Andiamo"

Entrammo nell'area dei posti a sedere e cercammo qualche posto disponibile.

"Signorina Y/l/n, lei e Malfoy avete intenzione di stare lì in piedi per tutta la lezione, o dovreste già sedervi" chiamò Piton.

"Oh, mi scusi" borbottai.

Volevo sedermi accanto a Draco questo semestre, ma tutte le coppie di posti erano occupate. Mi avvicinai a un ragazzo a caso e mi sedetti accanto a lui.

"Oh, ehi. Sono Jac-"

"Trovare un altro posto sangue di fango. Sono sicuro che il tuo nome non le interessa". Draco lo interruppe.

Draco continuava a fissarlo mentre annaspava per raccogliere le sue cose. Dopo che se ne fu andato e si spostò accanto a me.

"Draco, si stava solo presentando".

Lui ha stretto la mascella e gliel'ha puntata in faccia.

"Guardami Y/n." Esigeva.

Ho sussultato mentre lui mi fissava nell'anima. Il suo viso, senza emozioni.

"Ti sembra che me ne freghi qualcosa?" Ha sputato.

Scossi leggermente la testa, sapendo che era l'unica risposta appropriata. Era incazzato. Chiunque con mezzo cervello lo sapeva. Sembrava star bene mezzo minuto fa. Era come se si fosse acceso un interruttore.

Draco lasciò andare la mia mascella e sistemò i suoi libri sulla scrivania. Poi mise una presa sulla mia coscia. Abbassai lo sguardo e misi la mia mano sopra la sua. La sua era due volte più grande della mia.

"Fai attenzione, amore".

Ho guardato di nuovo in alto e ho fatto come mi è stato detto. Notai che anche Mattheo, Tom e Astoria erano in classe.

La classe era la stessa dell'anno scorso. Ci stavamo concentrando sulle pozioni di guarigione e di manifestazione.

"Quando avete finito di scrivere gli appunti, venite qui al foglio. Ho assegnato a ciascuno di voi dei partner per questo progetto". Parlò il professor Piton.

Io ero una scrittrice veloce, quindi presi gli appunti facilmente. Fui anche il primo a finire. Mi alzai dal mio posto e mi diressi verso il tavolo con il foglio di carta. Cominciai a scannerizzare il foglio in cerca del mio cognome.