Game - Draco Malfoy and Tom Riddle //traduzione italiana

Scared

Y/N Y/L/N POV

Continuammo il nostro viaggio verso un tizio chiamato signor Sulker. Era la persona da cui avremmo dovuto comprare i materiali.

"Bene, siamo arrivati al suo maniero", annunciò Lorenzo quando la carrozza si fermò.

"Aspetta, maniero? Pensavo fosse un cottage o qualcosa del genere". Mi lasciai sfuggire.

"Sì, la sua famiglia ha aiutato a costruire i terreni di Hogwarts. Sono molto ricchi". Astoria mi informò con una punta di eccitazione nella sua voce.

"Oh, come mai non ne ho mai sentito parlare prima?" Chiesi.

"Non amano molto essere riconosciuti, quindi se ne stanno per conto loro. A volte usano nomi falsi e non amano molto farsi vedere in pubblico". Continuò mentre cominciavamo a scendere dalla carrozza.

Saltai di nuovo fuori dal grembo di Draco e fissai un bellissimo maniero in mezzo a un grande felino e agli alberi.

"Il mio è più grande" mi sussurrò Draco all'orecchio, facendomi un leggero solletico.

"Come vuoi tu". dissi con una leggera risatina.

Potevo sentire il sorriso di Draco dietro di me mentre ci avvicinavamo tutti ai cancelli. Si aprirono in pochi secondi e apparve un elfo domestico.

"Salve, mi chiamo Pecker e vi stavo aspettando. Due di voi seguiranno il corridoio di sinistra per firmare i documenti per le forniture. Il resto di voi è libero di riposare ed esplorare". Pecker ci salutò.

Poi si rivolse a me.

"Ahh, ciao Y/n. Mi dispiace molto per i tuoi genitori. E ciao Draco. È un onore avere persone di così alta classe nei nostri locali". Continuò.

Sorrisi e feci un cenno di ringraziamento. Draco fece lo stesso.

"Bene, allora... Astoria e Draco, voi due dovreste..." iniziò Pecker.

"In realtà, preferisco che mi riposi, invece. Il viaggio fin qui è stato affollato e ho bisogno di un po' d'aria". Interruppe Draco.

Lo guardammo tutti confusi.

"Molto bene, allora Y/n, che ne dici di-," cominciò di nuovo Pecker.

"In realtà, neanche lei può. Stavamo condividendo un posto mentre venivamo qui ed entrambi abbiamo bisogno di riposo". Draco intervenne di nuovo.

"Oddio, è terribile. Farò in modo di rimediare quando ve ne andrete". Si offrì Pecker. "E Astoria e..."

"Anche per me è stato un viaggio difficile. Preferirei esplorare. Il posto sembra incredibile e mi piacerebbe vedere di più". Anche Astoria intervenne.

"Certo, che ne dite di Lorenzo e Theodore. Spero che siate arrivati bene".

"Ehm, certo." Theodore acconsentì.

Lorenzo annuì solo con un grande sorriso sul viso. Entrarono nel maniero e percorsero il corridoio. L'elfo scomparve, lasciandoci a noi stessi.

"Oh mio Dio, Y/n, guarda". Astoria iniziò a strillare. "È il figlio di Ben Sulker, Marcus".

Guardai dove lei stava indicando e trovai una persona abbastanza attraente. Penso che abbia notato il nostro sguardo perché ha iniziato a camminare verso di noi.

Astoria batteva le mani per l'eccitazione e praticamente saltava su e giù.

"L'ho visto in quel ballo esclusivo a cui mi hai portato al quinto anno e credo di essermi innamorata di lui da allora. Dio, è ancora così sexy". Spiegò.