Y/n Y/l/n è all'8° anno e viene introdotto in un gioco segreto del 7°+8° anno solo per Serpeverde. Studenti selezionati in determinati momenti ricevono piccole note con un compito e il numero di punti che otterranno per completare tale compito. Alla...
Draco mi spinse le spalle e caddi in ginocchio. Eravamo in un lungo corridoio buio, quindi le possibilità che qualcuno ci sentisse erano quasi impossibili.
Fissai il rigonfiamento a pochi centimetri dalla mia faccia.
"Andiamo tesoro, sospetto che abbiamo solo un buon quarto d'ora prima che la lezione venga interrotta". Ha tubato.
Ho spostato la mia mano in alto e ho iniziato a slacciare la cintura.
"EHI, ATTENTO!" Sentimmo da lontano.
Mi fermai e guardai Draco per una guida. Anche lui stava guardando in fondo al corridoio. Draco mi guardò di nuovo e alzò le sopracciglia. Io alzai le spalle e lui mi tirò lentamente in piedi.
Draco si allacciò di nuovo la cintura e cominciammo ad allontanarci.
"LASCIAMI STARE!" La stessa voce urlò.
Aveva un suono acuto e giovane. Direi anche che apparteneva a un ragazzo.
"NO, CHE CAZZO!" Venne di nuovo.
"SUCCHIAMELO, ENZO. FORZA DENZEL, FACCIAMOGLI IL CULO". Un'altra voce urlò.
"E ti chiedi perché la mamma mi favorisce". Una voce profonda si schernì.
Io e Draco ci fermammo nei nostri passi. Lui inclinò la testa in quella direzione e io annuii. Draco si aggrappò alla mia mano e intrecciò le nostre dita prima di dirigerci con calma verso una scala a chiocciola.
Un giovane ragazzo bruno e un ragazzo un po' più grande con gli stessi capelli stavano mettendo all'angolo questo ragazzo basso e magro dai capelli scuri. Direi che i due bruni erano fratelli.
Diedi un colpetto a Draco sulla spalla.
"Li fermiamo? Bofonchiai.
'Vuoi farlo tu?' ribatté lui.
Guardai i tre ragazzi e annuii.
"AAAAAAHHHHHHHH" urlò il ragazzo magro.
Saltai e cominciai rapidamente a correre giù per le scale tirando Draco con me. Il moretto più giovane stava incidendo la sua bacchetta sul braccio del ragazzo magro. I nostri passi echeggiarono e i ragazzi alzarono rapidamente lo sguardo verso di me.
Un fratello Arsenio, o meglio, i fratelli Arsenio.
Gli Arsenio erano noti per i loro... modi fantasiosi di torturare. Persino Tom li ammirava una volta. Il più piccolo era Killian Arsenio e il più grande era Denzel Arsenio.
Killian Arsenio
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Denzel Arsenio
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Ho stabilito un contatto visivo con i due fratelli.
"Bene, se non è Y/n Y/l/n. La principessa di Serpeverde. E naturalmente proprio accanto al re, Draco Malfoy". Denzel disse.
Li guardai con disgusto mentre sentivo le mani di Draco sulle mie spalle.
"Sai, non hanno tutti i torti". Mi sussurrò all'orecchio.
"Non ora, Draco". Gemetti mentre correvo verso il ragazzino a terra.
" fratello, ci sta rovinando tutto il divertimento", brontolò Killian.
"Sì, beh, il divertimento è finito. Che cosa ha fatto questo ragazzo?" Ho urlato.
"Se vuoi saperlo, è in debito con noi. Se me lo chiedi, siamo stati molto pazienti con lui. Due giorni sono sufficienti per racimolare 70 galeoni". Spiegò Denzel.
"70 COSA? È UNA FOLLIA". Ho sussultato.
"Cosa? Per te non sarebbe un problema". Denzel tubò.
Mi schernii mentre tiravo fuori la mia bacchetta e cominciavo ad aiutare a guarire le ferite più piccole. La sua faccia era malconcia e c'erano già alcuni tagli secchi su tutto il corpo.
"Penso che tu abbia finito con lui adesso". Si lasciò sfuggire Draco.
"Come vuoi. Andiamo Killian". Denzel scattò.
"Ugh, va bene. MA SE NON HAI I SOLDI ENTRO LA PROSSIMA SETTIMANA, SEI MORTO". Gridò il moccioso mentre si allontanavano.
Draco si avvicinò a me e mi guardò mentre facevo del mio meglio per sistemare quello che potevo.
"No..." Il ragazzo singhiozzò. "Grazie, ma non posso. Non ci riuscirò mai".
"Come ti chiami?" Chiese Draco inginocchiandosi.
"Charlie." Uscì.
Draco annuì e si rimise in piedi.
"Vedrò cosa posso fare. Per ora, ti consiglio di stare lontano da quelle persone. Killian sarà anche al primo anno, ma è un moccioso puzzolente". Sospirò.
Sorrisi mentre lo ascoltavo parlare. Aiutai Charlie ad alzarsi e lo feci camminare.
"Guarda la mia cucciola, sempre a fare l'eroe". Draco ridacchiò.
Arrossii mentre mi gettavo su di lui. Le sue mani avvolsero le mie mentre mi aggrappavo al suo corpo.
"Non lo sono affatto. Inoltre, penso di aver appena trovato il mio primo anno".
