Truth

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Y/N Y/L/N POV

"Stavo pensando che forse potremmo rivisitare il ristorante babbano in cui siamo andati prima". Ho tirato fuori l'argomento. "Mi è piaciuto molto".

"Anche a me", Tom sorrise.

Ci fu una pausa morta.

"Allora, stiamo parlando del cibo o..." Theodore parlò.

"Il cibo, Theodore", dichiarai.

Lui mi diede un pollice in su e un piccolo cenno del capo.

"Quindi... è un sì?" Chiesi.

"Voglio dire, certo", si unì Astoria.

"Perché no? Mattheo intervenne.

"Perfetto!"

Andai verso l'armadio per prendere qualcosa in cui cambiarmi. Il mio cuore batteva forte mentre il mio cervello contemplava i diversi esiti della notte. Questa fata della morte ha davvero una presa sulla mia vita in questo momento. Non so nemmeno se mi sento piùal sicuro. Improvvisamente una creatura che può possedere un numero illimitato di persone per eseguire i suoi ordini e per quanto ne sappiamo può fare molto di più, è pronta a rovinare la mia vita. Onestamente, perché io?

Mi sono cambiata velocemente nell'armadio e sono uscita per vedere che tutti stavano ancora chiacchierando.

"Ehi, dai, andiamo!" Mi affrettai.

Lorenzo e Theodore stavano scavando nelle merendine mentre guardavano Draco che pasticciava con le bambole, Astoria stava testando i pennarelli e le penne, Tom stava scrivendo il suo diario, Lola stava aprendo il suo make-up, Mattheo stava attaccando adesivi a tutto ciòche vedeva, e Blaise era già a metà del suo kit di bricolage.

"Perché nessuno è pronto? È come se voleste morire!" Ho gridato.

Tutti hanno smesso di fare quello che stavano facendo e mi hanno guardato con facce confuse.

"Morire?" Chiese Tom.

"Sì... come... ehm... perché ho fame e voglio andare al ristorante... ORA. Per favore?" Mormorai.

"Ok, ok", disse Lorenzo.

Mi avvicinai a Tom e mi buttai sul letto.

"Stai bene? Mi chiese.

Annuii.

Tom mi lanciò il nuovo diario che gli avevo regalato.

"Puoi disegnarci dentro se vuoi. Ho mentito prima, questo diario fa schifo. In realtà puoi tenerlo se vuoi". Tom confessò.

Ho ridacchiato.

"Sono d'accordo", ho sospirato.

Tom venne verso di me e mi baciò le labbra. Le mie gambe avvolsero la sua vita e presto mi trovai sopra di lui. Il suo sorriso èuscito, provocando il mio stesso sorriso. Dio, lo amo.

"Sei perfetta". Ha sussurrato.

"Lo so", ho sussurrato di rimando.

Tom ridacchiò e si sedette. Ora ero sulle sue ginocchia. Mi ha afferrato la vita, chiudendo la distanza tra noi.

"Non mi interessa chi può sentire, ti sto scoperò più forte che posso stasera". Ha parlato sottovoce.

Le farfalle salirono e mi contorcevo per l'eccitazione. Mi mancava così tanto.

"Ok, allora vestiti", ho ordinato.

Voglio solo che questa notte finisca. Voglio dire, il peggio che puòsuccedere è che la fata della morte possa presentarsi e possedere tutti e creare un omicidio di massa. Ma speriamo che non sia il caso. Dovremmo anche lanciare degli incantesimi anti-possessione su noi stessi. Avrei dovuto farlo prima.

Game - Draco Malfoy and Tom Riddle //traduzione italianaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora