Game - Draco Malfoy and Tom Riddle //traduzione italiana

Stab

Y/N Y/L/N POV

Mi alzai dal mio posto dopo aver sbattuto la bocca. Draco ha preso la mia giacca e mi ha aiutato a metterla. Lo ringraziai e presi la mia valigia. Tom e Lola stavano già andando verso la macchina e io mi guardai intorno intontita. O quello o mi rovinavo il trucco.

"Vieni, tesoro". Draco invitò allungando la mano.

Come avrei fatto a riconquistare Tom se mi avesse visto uscire con la mano di Draco?

"No, grazie", mormorai e mi misi rapidamente dietro ad Astoria.

Entrammo in macchina e Lola era proprio accanto a Tom. Non la sopporterò più. Presi la mia bacchetta e la strinsi forte. Misi via le mie cose e mi avvicinai a Lola.

"Alzati", chiesi.

Lola mi guardò dall'alto in basso e sgranò gli occhi. Le puntai la bacchetta contro.

"Non te lo chiederò più". Ho sghignazzato.

Lei si schernì mentre Tom guardava.

"Cosa hai intenzione di fare con quello?" Rise.

Io lanciai un'occhiata a Tom. Perché non diceva niente? Perché mi stava facendo questo?

"Vediamo se Tom ci tiene davvero a te". Ho detto, senza interrompere il contatto visivo con Tom.

Poi tornai a guardare Lola. Mi stava fissando con uno sguardo di morte.

"Cosa? Non sei più così sicura di te?" Ho fatto una smorfia.

Tutti erano in macchina ora e stavano solo guardando di lato. La macchina cominciò a partire.

"Torna al tuo posto". Tom finalmente parlò.

"Sei andato a letto con lei?" Chiesi immediatamente, irritandomi.

"No." Si lasciò sfuggire.

"Bugiardo", mormorò Lola.

Questo è quanto. Se non chiuderà la bocca per un dannato secondo, lo farò io per lei, in modo permanente.

Presi la mia bacchetta e gliela conficcai nello stomaco. Penetrònella sua pelle, quasi impalandola. I nostri occhi si collegarono per un po' mentre la sensazione di gioia faceva capolino nella mia mente. Lola urlò e io tirai fuori la mia bacchetta insanguinata. Il sangue colò via da essa e Astoria lasciò uscire un urlo dopo essersene accorta.

Tom sembrava imperturbabile e questo mi fece solo arrabbiare di più.

"Oh mio Dio, cazzo", urlò Blaise.

" Y/N!" Ho sentito Mattheo gridare.

Mattheo, Draco, Theodore e Blaise corsero da me mentre io alzavo di nuovo la bacchetta. Draco mi strappò la bacchetta di mano e mi tiròindietro mentre Blaise iniziò a lavorare su un incantesimo di guarigione.

Gli occhi di Tom mi seguivano con un sorrisetto. C'erano urla e grida dappertutto, ma io non ci avevo fatto caso. Sapevo solo che Lola doveva andarsene. Avrei dovuto ucciderla quella notte. Come osava Draco fermarmi.

"Lasciami andare..." Gridai.

"Y/n, fermati!" Draco urlò da sopra di me.

Le sue mani avevano trattenuto le mie e mi aveva portato verso il bar.

"Lasciami andare Draco. Avrei dovuto ucciderla ieri sera. CAZZO. Perchéti ho ascoltato?" Urlai mentre cercavo con tutte le mie forze di liberarmi.

"Cazzo, TOM, PORTA IL TUO CULO QUI", urlò Draco.

E lo fece. Lo guardai mentre si alzava dal divano e si dirigeva verso il bar.

Mi passò accanto e si versò un drink.

Lo fissai scioccata. Poi tornò verso di me, mi toccò la guancia e mi baciò. Aveva dell'alcol in bocca che si riversò nella mia gola.

La mia rabbia si fermò e sentii Draco che mi lasciava lentamente andare. Le mie mani volarono intorno al suo collo e cercai di fare del mio meglio per approfondire il nostro bacio. Mi manca, mi manca così tanto. Tom posò il suo drink e mi afferrò da Draco.

"Tornerai sempre da me", ringhiò nella mia bocca.

Le farfalle si destarono nel mio stomaco e mi sciolsi. Ero di nuovo felice. Stavo baciando l'amore della mia vita e tutta quella rabbia e quel dolore erano magicamente scomparsi.

Le nostre labbra si muovevano appassionatamente l'una contro l'altra e io volevo tutto.

Tom separò le nostre teste e fissò il mio corpo. Poi mi prese la mano e mi riaccompagnò al divano.

Lola era già guarita e il sangue le macchiava la camicia. Fissòpugnali a me e Tom. Guardai di nuovo Draco e lui... beh, sembrava distrutto. Chissà perché.

Astoria era ancora sotto shock e Blaise era in bagno a lavarsi le mani. Ora è tutto a posto. Ho di nuovo Tom.

DRACO MALFOY POV

QUEL BASTARDO. È diventata completamente sprovveduta. È cieca! Questa non è la Y/n che conosco. Ha appena pugnalato qualcuno e baciato Tom con un sorriso orgoglioso sulla faccia come se niente fosse. Cosa le ha fatto questa cazzo di maledizione?

Uno sguardo a lui e lei è ciecamente innamorata. Ho di nuovo le mie speranze. Se non troviamo la cura, lei è condannata. Se non otteniamo la cura, giuro su Dio che lascerò la scuola e tutto il resto, cazzo.

Mattheo si è avvicinato a me e ha preso lui stesso un drink.

"Allora, a che ora arriveremo?" Chiese.

"Tra qualche ora", risposi e stesi la mano, facendo segno di prendere un mio bicchiere.

Y/n e Tom iniziarono a parlare come al solito, mentre Lola aveva le lacrime agli occhi. Tom l'aveva solo usata. L'ha manipolata e non ha battuto ciglio quando Y/n l'ha pugnalata. Come ho fatto a diventare amico di una persona così?

-

Siamo arrivati. Il nostro primo viaggio, il giardino di Emmanuel o, quello che è la nostra copertura, fare un giro in un museo dei fiori. La casa di Emmanuel si trovava su una montagna con impostazioni speciali che portavano a produrre fiori rari e aiutavano a preservare specie di fiori e piante in via di estinzione. La natura prosperava 24 ore su 24, 7 giorni su 7, anche nella neve.

È stata una fortuna che un museo dei fiori sia stato costruito proprio lì accanto. Prenderemo l'acqua del fiore Pesquisa, i fiori di colomba bianca e la corteccia di un raro ciliegio bianco dal suo giardino sul retro.

La limousine ha parcheggiato sotto la montagna e siamo scesi tutti. Y/n si è messa le scarpe da corsa e Tom l'ha aiutata ad uscire. Si stava comportando di nuovo come un gentiluomo.

Dopo che siamo scesi e ci siamo allacciati le giacche, la macchina è volata via. C'era un sentiero facile su per la montagna, cosìsiamo partiti per quel viaggio.