Game - Draco Malfoy and Tom Riddle //traduzione italiana

Astoria

Y/N Y/L/N POV

"Fermati", urlò Tom da dietro.

I miei piedi si fermarono e lui mi fece girare.

"Che cazzo stavi facendo con lui?" Cominciò a urlare ancora di più.

Scrollai le spalle e guardai altrove. Tom mi afferrò il mento e rifocalizzò i miei occhi su di lui.

"Perché ti stai comportando così, Y/n?" Chiese.

Sembrava un po' preoccupato e lo ero anch'io. Il responsabile del gioco è noto per essere pericoloso e solo la persona più manipolatrice e segreta potrebbe assumere un tale ruolo con facilità. Ti ricorda qualcuno? Sono il motivo per cui Draco si comporta così. Draco non si è messo con Lola perché lo voleva, è stato costretto. E se io sono il vero amore di Draco, lo sapeva anche il responsabile del gioco.

Ma dovevo essere sicura che Tom fosse il responsabile . Anche se il diario gli stava letteralmente puntando il dito contro, dovevo essere sicura. Non volevo che fosse lui il responsabile, e se lo fosse stato, cosa avrei fatto?

"Tom, dovremmo andare in classe", borbottai prima di andarmene di nuovo.

Tom non mi rincorse o altro, si limitò a guardare e andò nella direzione opposta.

-

Raccolsi rapidamente le mie cose e mi diressi a Pozioni.

Draco era già lì e stava leggendo un libro. Lola era seduta sulla sua scrivania, roteando i capelli e sorridendo a lui.

Ho roteato gli occhi e sono entrata. Le persone in tutta la stanza mi guardavano. Non mi sorprende. Ero appena stata via per un'intera settimana. Ho tirato fuori la mia sedia e mi sono seduta, Draco ha alzato lo sguardo dal suo libro e mi ha guardato.

Gli ho sorriso calorosamente e lui è tornato a guardare il suo libro.

"E..ok. Ciao Dray. Ti amo." Lola sorrise.

Il mio cuore si fermò e la mia pelle divenne fredda. Mi bloccai e tutti i miei sensi erano concentrati sul fatto che lui avrebbe risposto.

"Ok. Anche io." disse

Cos'era quello? Affogai e mi seppellii sotto la felpa di Tom. Ero tornata indietro e mi ero messa degli indumenti intimi e dei pantaloncini prima di questo, quindi era tutto a posto.

Improvvisamente, Tom entrò e i nostri occhi si collegarono immediatamente. Mi alzai dalla sedia, ma fui fatto cadere con una ferma presa sulla coscia.

"Dove credi di andare?" Draco sibilò.

"Meglio togliere la mano da me. Chissà, forse Lola ci sta guardando". Sputai.

"Sai che non ho voce in capitolo". Sussurrò.

Lo guardai male e mi rialzai. La sua mano scivolò lungo le mie cosce, facendomi venire le farfalle. Mi sono girata e sono andata verso Tom. Aveva ragione. Non è esattamente colpa sua, ma lo era. Voleva stare al gioco e ora ne sta pagando il prezzo.

All'improvviso, qualcuno mi ha afferrato la mano e mi ha tirato fuori dalla classe. Era Mattheo. Mi ha trascinato in un corridoio buio e mi ha spinto contro il muro.

"Mi stai prendendo per il culo?" Cominciò a urlare.

Mi limitai a guardare per terra.

"Prima io, poi Draco e ora Tom?" Continuò. "Sei davvero una puttana".

I miei occhi iniziarono a lacrimare e un po' di senso di colpa mi prese. Ma non sapevo cosa fare. Stavo iniziando a provare dei sentimenti per Tom ma volevo Draco. Era spaventoso sentirmi scivolare via da chi volevo veramente.